Secondo la sentenza 4949/2025 del Tribunale di Milano, la nomina di un amministratore con compenso sproporzionato può rendere nulla la delibera condominiale. Scopri cosa prevede la giurisprudenza (continua a leggere)
Anche il condomino che ha rinunciato al riscaldamento comune deve contribuire alla sostituzione della caldaia, salvo che dimostri l’irreversibilità tecnica del distacco. Lo chiarisce la Cassazione (continua a leggere)
Scopri come il nuovo ddl sulla revisione del Codice dei beni culturali dà più autonomia ai Comuni per autorizzare interventi su pannelli solari, verande e finestre, semplificando le procedure e riducendo il ruolo delle Soprintendenze (continua a leggere)
Quando il decoro architettonico è davvero compromesso? Analizziamo una sentenza recente sul cambio di infissi in condominio e sui diritti del singolo proprietario (continua a leggere)
In tema di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con taglio di piante di proprietà di un altro condomino, il Tribunale di Imperia - tramite la sentenza n. 272 del 21 maggio scorso - ha dato importanti chiarimenti sui criteri di... (continua a leggere)
Tra regolamento condominiale e codice civile, ecco tutto quello che devi sapere prima di sistemare la tua bici negli spazi comuni (continua a leggere)
Con una sentenza di pochi giorni fa, la magistratura ha nuovamente chiarito quali sono le responsabilità e le conseguenze risarcitorie in gioco per l'amministratore di condominio che non rispetta gli obblighi fiduciari e vìola il... (continua a leggere)
Scopri cosa succede se l'amministratore invia in ritardo o non invia il verbale d'assemblea. Quali sono i rischi per il condominio e quando è possibile richiedere la revoca? Ecco cosa sapere (continua a leggere)
L’obbligo di estintori e impianti antincendio nei condomìni dipende da altezza, presenza di lavoratori, locali tecnici e autorimesse: l’amministratore è tenuto alla valutazione del rischio, al CPI e alla manutenzione... (continua a leggere)
Scopri come il Decreto Salva Casa 2024 semplifica il cambio di destinazione d'uso da commerciale a residenziale: ora basta una SCIA, senza permesso di costruire e senza rischi di demolizione. Lo ha ribadito il TAR di Salerno (continua a leggere)