Se in vita il defunto ha fatto una donazione a danno di un erede necessario, quali sono gli strumenti giuridici per ottenere giustizia? (continua a leggere)
Può essere rettificata dal giudice l'indicazione erronea della data nel testamento olografo, dovuta ad errore materiale del testatore per distrazione, ignoranza od altra causa. (continua a leggere)
Non può rinunciare all’eredità il chiamato che, essendo nel possesso dei beni, non ha compiuto l’inventario nei termini in quanto è divenuto erede puro e semplice. (continua a leggere)
La successione si trasforma in testamentaria se, nelle more della divisione dell’eredità sulla base della legge, viene ritrovato il testamento del de cuius. (continua a leggere)
Se chi impugna un testamento prova la successiva stabile demenza del testatore chi ne afferma la validità deve provarne la redazione in un momento di lucidità. (continua a leggere)
Salvo vi sia il consenso scritto di tutti i condividenti, non si può procedere ad un’unica divisione se i beni in godimento comune provengono da titoli diversi. (continua a leggere)
Divisione ereditaria: ha diritto al rimborso delle spese sostenute il coerede che abbia apportato delle migliorie al bene comune da lui posseduto. (continua a leggere)
Ai fini dell'applicazione della disciplina sulla collazione, integra un’ipotesi di donazione indiretta la rinuncia del genitore ad agire in regresso verso il figlio, dopo averne saldato un debito. (continua a leggere)
Nelle cause di impugnazione del testamento sono parti necessarie sia i soggetti indicati nel testamento, sia quelli che sarebbero i successori legittimi in caso di invalidità dello stesso. (continua a leggere)
La Cassazione chiarisce i presupposti necessari affinché una dazione di denaro possa essere considerata una donazione indiretta. (continua a leggere)