La scelta difensiva di non rispondere non ha rilevanza a fini riparativi. (continua a leggere)
La malattia del difensore che incide anche temporaneamente sulla sua capacità di intendere e di volere è causa di forza maggiore che impone la rimessione in termini. (continua a leggere)
La Cassazione offre alcune precisazioni circa il campo di applicazione del potere officioso di cui all’art. 507 c.p.p (continua a leggere)
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto che amplia le garanzie di imputati e indagati. (continua a leggere)
È inammissibile la costituzione di parte civile avvenuta dopo l’accertamento della regolare instaurazione del rapporto processuale. (continua a leggere)
La Consulta ha rimesso in via pregiudiziale alla CGUE due questioni in materia di Mandato d’arresto europeo e tutela dei diritti fondamentali. (continua a leggere)
Nel giudizio di appello all’esito di rito abbreviato il giudice può esercitare il potere di integrazione probatoria con gli stessi limiti del primo grado. (continua a leggere)
Per le Sezioni Unite si può impugnare la sentenza di proscioglimento anticipato predibattimentale poiché non opera l’art. 469 c.p.p. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha ammesso l'utilizzo delle intercettazioni in caso di riqualificazione della fattispecie in reato meno grave. (continua a leggere)
La negligenza del difensore nello svolgimento del suo incarico non è idonea a giustificare la restituzione nei termini per chiedere il rito abbreviato. (continua a leggere)