Le Sezioni Unite della Cassazione stabiliscono che la Naspi non va restituita quando contratti a termine vengono convertiti in rapporti a tempo indeterminato, distinguendo tra indennità di disoccupazione e risarcimento per precarietà (continua a leggere)
Il nuovo piano welfare per il personale scolastico promette di rivoluzionare la vita di docenti e ATA con un corposo pacchetto di misure. Un progetto ambizioso che, secondo il ministro Giuseppe Valditara, punta a dare finalmente più... (continua a leggere)
Una clamorosa ordinanza della Cassazione riscrive gli equilibri in azienda: la richiesta di rimborsi irregolari, caricata su un portale interno, non integra frode e non può giustificare il licenziamento. Un verdetto che sposta il baricentro... (continua a leggere)
La Cassazione cambia le regole sull’assegno di disoccupazione. Una storica sentenza stabilisce che se la reintegra nel lavoro non porta a uno stipendio reale, il lavoratore può mantenere l’indennità senza doverla... (continua a leggere)
Il mancato pagamento dello stipendio è una violazione grave. Il lavoratore può agire con gradualità: dalla richiesta informale fino ad azioni legali e dimissioni per giusta causa (continua a leggere)
Dal 1° settembre 2025 parte il cosiddetto Bonus Giorgetti, un incentivo che promette di far crescere lo stipendio netto di quasi il 10%. È pensato per chi può già andare in pensione ma decide di continuare a lavorare.... (continua a leggere)
Il Consiglio di Stato ha stabilito che i dipendenti pubblici possono svolgere attività agricola occasionale con partita IVA, se priva di fini imprenditoriali (continua a leggere)
Il caso riaccende il dibattito sui limiti legali del controllo aziendale e sull’uso delle agenzie investigative (continua a leggere)
Le recenti pronunce del 2025 definiscono il principio di proporzionalità nell’utilizzo dei permessi retribuiti: brevi pause o attività personali sono ammesse se funzionali all’assistenza o al benessere del caregiver,... (continua a leggere)
L’UE rafforza le regole su salute e sicurezza sul lavoro con nuovi limiti alle sostanze nocive, puntando a prevenire malattie professionali, ridurre i costi sanitari e tutelare i lavoratori nei settori e territori più a rischio (continua a leggere)