Perché si configuri lo stalking è necessario che le condotte siano reiterate e idonee a provocare un effetto destabilizzante nella psiche della vittima, tale da indurla ad alterare le sue abitudini di vita. (continua a leggere)
La Cassazione conferma l’orientamento consolidato che riconduce la testata giornalistica “online” alla nozione tradizionale di stampa. (continua a leggere)
La Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 580 del codice penale nella parte in cui non esclude la punibilità di chi agevola l'esecuzione dell'altrui proposito di suicidio in presenza di... (continua a leggere)
Il principio di territorialità di cui all'art. 6 c.p. è derogabile in favore del giudice italiano solo nelle ipotesi espressamente previste dalla legge. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha stabilito che la reiterazione nel tempo di violenze o minacce gravi costituisce reato di tortura e che si tratta di un reato comune. (continua a leggere)
La Cassazione ha stabilito che è punibile per lesioni personali colui che, per frodare l’assicurazione, ha leso l’integrità fisica dell’assicurato, anche se in presenza del suo consenso. (continua a leggere)
Il tribunale di Vicenza ha stabilito che il controllore dell’autobus che accerti l’infrazione agisce in qualità di pubblico ufficiale. (continua a leggere)
Lo stato di soggezione nella vittima e il timore di gravi ritorsioni basta ad integrare l’aggravante del “metodo mafioso”, non assumendo valore gli ulteriori aspetti presi in considerazione dell’art. 416 bis c.p. (continua a leggere)
Non è applicabile la non punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131 bis c.p. al dipendente che ottiene fraudolentemente l’indennità di disoccupazione. (continua a leggere)
Nel reato di peculato rientra anche la condotta di “distrazione” poiché imprime al denaro una destinazione diversa da quella consentita dal titolo del possesso. (continua a leggere)