In seguito all’abrogazione dell’art.485 c.p. e alla riscrittura dell’art. 491 c.p., il falso in assegno circolare è stato depenalizzato, integrando, ora, soltanto illecito civile. (continua a leggere)
Risponde per il reato di falso ideologico il notaio che omette di provvedere a qualsiasi tipo di accertamento in merito alla dichiarazione del cliente di aver usucapito il bene. (continua a leggere)
Perché si configuri lo stalking è necessario che le condotte siano reiterate e idonee a provocare un effetto destabilizzante nella psiche della vittima, tale da indurla ad alterare le sue abitudini di vita. (continua a leggere)
La Cassazione conferma l’orientamento consolidato che riconduce la testata giornalistica “online” alla nozione tradizionale di stampa. (continua a leggere)
La Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 580 del codice penale nella parte in cui non esclude la punibilità di chi agevola l'esecuzione dell'altrui proposito di suicidio in presenza di... (continua a leggere)
Il principio di territorialità di cui all'art. 6 c.p. è derogabile in favore del giudice italiano solo nelle ipotesi espressamente previste dalla legge. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha stabilito che la reiterazione nel tempo di violenze o minacce gravi costituisce reato di tortura e che si tratta di un reato comune. (continua a leggere)
La Cassazione ha stabilito che è punibile per lesioni personali colui che, per frodare l’assicurazione, ha leso l’integrità fisica dell’assicurato, anche se in presenza del suo consenso. (continua a leggere)
Il tribunale di Vicenza ha stabilito che il controllore dell’autobus che accerti l’infrazione agisce in qualità di pubblico ufficiale. (continua a leggere)
Lo stato di soggezione nella vittima e il timore di gravi ritorsioni basta ad integrare l’aggravante del “metodo mafioso”, non assumendo valore gli ulteriori aspetti presi in considerazione dell’art. 416 bis c.p. (continua a leggere)