La buona condotta, presupposto per la concessione della riabilitazione, non è esclusa da contatti solo occasionali con soggetti schedati o pregiudicati. (continua a leggere)
L’esimente ex art. 649 c.p. non opera con riferimento al reato di estorsione, anche nel caso in cui questa sia avvenuta solo tramite minacce. (continua a leggere)
Per la Cassazione il delitto di maltrattamenti in famiglia può integrarsi anche per un quadro di sopraffazione derivante dall’incurie e dal disinteresse del partner. (continua a leggere)
La nozione di privata dimora di cui all’art. 624 bis c.p. comprende anche lo studio legale. (continua a leggere)
Pubblicato in Gazzetta il Decreto che recepisce le direttive comunitarie e modifica il Codice Penale. (continua a leggere)
La confisca sul conto corrente è sempre diretta quando il prezzo o il profitto del reato sia il denaro, anche se si prova la sua derivazione da un titolo lecito. (continua a leggere)
Per la Cassazione l’aggravante si applica nel caso in cui non si capisca che l’arma è finta. (continua a leggere)
La bancarotta semplice documentale può risultare non punibile se è tenue il danno risultante dal fatto nel suo complesso. (continua a leggere)
L’uccisione del coniuge per la non accettazione del fallimento del matrimonio è aggravata in ragione dell’oggettiva sproporzione tra il reato e il movente. (continua a leggere)
La mediazione onerosa è illecita quando è finalizzata alla commissione di un fatto di reato. (continua a leggere)