La Cassazione ammette il concorso materiale tra il delitto di maltrattamenti in famiglia e quello di tortura se l'offesa raggiunge uno stadio tale da instillare nella vittima la "paura del dolore". (continua a leggere)
L'ingiusto profitto, con l'altrui danno, è elemento che differenzia il delitto di estorsione rispetto a quello di violenza privata. (continua a leggere)
Le Sezioni Unite della Cassazione perimetrano l’istituto della confisca “allargata” individuando i beni confiscabili secondo un criterio di “ragionevolezza temporale”. (continua a leggere)
L'art. 416 bis c.p. risulta applicabile anche alle mafie di "nuovo conio". (continua a leggere)
Non è possibile riconoscere la sussistenza della particolare tenuità del fatto alla madre che rifiuta ripetutamente al padre la visita ai figli, poiché segno inequivocabile della volontà costante nel tempo di eludere il... (continua a leggere)
La misura economica del reddito di cittadinanza va disconosciuta in presenza di false dichiarazioni da parte del titolare avente diritto. (continua a leggere)
La Cassazione esclude la liceità dell’uso della violenza per mere finalità di stampo correttivo e educativo del fanciullo. (continua a leggere)
La giurisprudenza di legittimità esclude la configurabilità del delitto di epidemia nella forma omissiva impropria, essendo la condotta in astratto di natura commissiva a forma vincolata (continua a leggere)
Lo "stalking condominiale" è entrato a pieno titolo nelle aule di tribunale e garantisce tutela a chi è molestato da un altro condomino. (continua a leggere)
La Suprema Corte di Cassazione conferma il tralatizio orientamento negativo volto ad escludere l'applicazione della scriminante dello stato di necessità in caso di una situazione di indigenza. (continua a leggere)