I presupposti applicativi del reato di "concorso esterno in associazione mafiosa": ribadita la necessità di provare l'efficacia causale del contributo apportato dall'extraneus agli scopi perseguiti dal sodalizio criminoso. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione estende la punibilità anche alle associazione di stampo mafioso delocalizzate, ossia non presenti nel territorio di origine. (continua a leggere)
Non c’è molestia né biasimevole motivo per il padre che si attacca al campanello dell’ex perché vuole vedere sua figlia. (continua a leggere)
Sul controverso rapporto tra i reati di estorsione e sequestro di persona a scopo estorsivo: nel "nesso di corrispettività" tra la privazione della libertà ed il profitto ricevuto il discrimen tra i due reati. (continua a leggere)
Esclusa la capacità interruttiva della condotta omissiva dei sanitari nel nesso causale tra condotta ed evento morte non voluto dai soggetti agenti. (continua a leggere)
L'attività di soccorso in mare dei naufraghi scrimina non solo qualora questi siano sottratti dal pericolo imminente di perdersi in mare ma anche nel caso in cui siano portati in luogo sicuro. (continua a leggere)
Il concetto di “illecito sportivo”: il perimetro di liceità degli atti lesivi cagionati nell’alveo di attività sportiva calcistica. (continua a leggere)
Con una importantissima pronuncia le Sezioni Unite della Cassazione hanno ammesso l'estensione analogica dell'art. 384 c.p. anche al convivente more uxorio. (continua a leggere)
Si tratta di atti persecutori se lo stato di ansia e grave turbamento è ricavabile dalle dichiarazioni della vittima costretta a cambiare le proprie abitudini di vita. (continua a leggere)
La condotta omissiva può integrare i requisiti costitutivi oggettivi della fattispecie del reato di bancarotta fraudolenta per operazioni dolose. (continua a leggere)