La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15596 del 27 luglio 2016, si è occupata di un interessante caso in materia di diritto del lavoro, sebbene con riferimento ad un “lavoro” molto “particolare”. Nel caso... (continua a leggere)
Divieto del datore di lavoro di installare telecamere per controllare i lavoratori: il divieto vale anche se la telecamera non è funzionante. (continua a leggere)
Illegittimo il licenziamento del dipendente che giunge in ritardo al lavoro e mente sulla ragione del ritardo. (continua a leggere)
Il datore di lavoro deve vigilare affinchè il lavoratore utilizzi i dispositivi di sicurezza che gli sono stati messi a disposizione. (continua a leggere)
Illegittimo il licenziamento se il lavoratore tarda solo di due giorni nel comunicare la prosecuzione della propria malattia. (continua a leggere)
Se l’attività extra-lavorativa svolta dalla dipendente nel periodo di malattia non rallenta o impedisce la guarigione e il rientro al lavoro può essere liberamente esercitata. (continua a leggere)
Precisazioni sulle mansioni reputate inferiori rispetto a quelle indicate dal profilo di inquadramento. (continua a leggere)
Se il dipendente deve indossare e dismettere la divisa in specifici locali dell’azienda, il tempo impiegato per tali operazioni deve essere retribuito. (continua a leggere)
Il datore di lavoro può ingaggiare anche un’agenzia investigativa per accertare la simulazione fraudolenta dello stato di malattia da parte del dipendente. (continua a leggere)
Se il datore di lavoro non paga il TFR, il lavoratore può rivolgersi al Fondo di Garanzia dell'INPS. (continua a leggere)