Se sussiste un concreto interesse delle parti a una formazione progressiva del contratto può configurarsi validamente un preliminare del preliminare. (continua a leggere)
Il conduttore che danneggia l’immobile condotto in locazione è tenuto non solo a rimborsare le spese necessarie per la riparazione, ma anche a risarcire il mancato reddito al locatore. (continua a leggere)
Vediamo le differenze tra "recesso" e "disdetta" che, spesso ed erroneamente, sono considerati la stessa cosa. (continua a leggere)
Quali sono i momenti preliminari alla formazione del contratto? Quando la proposta diventa irrevocabile? (continua a leggere)
Nel comodato sorto con la consegna della cosa per un tempo determinato o per un uso che consente di stabilire la scadenza contrattuale il proprietario può esigere la restituzione immediata solo in caso di sopravvenienza di un urgente e... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, anche l'intimazione di sfratto può contenere la disdetta, in quanto da essa si trae l'inequivoca volontà del locatore di non rinnovare il contratto. (continua a leggere)
In caso di stipula di un contratto è opportuno tutelarsi per l’ipotesi di inadempimento della controparte mediante la previsione di una “caparra confirmatoria” o di una “clausola penale”. (continua a leggere)
Se l’inquilino non se ne va, nonostante l’avvenuta scadenza del contratto di locazione, è possibile chiedere lo sfratto. (continua a leggere)
Il Tribunale di Nola ha precisato che al conduttore di un immobile non è mai consentita l'autoriduzione del canone di locazione, nemmeno se questi vanta, a sua volta, un credito nei confronti del locatore. (continua a leggere)
Il conduttore non può fare a meno di pagare il canone di locazione e non può ridurlo unilateralmente nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene. (continua a leggere)