L’utilizzo del cortile condominiale come parcheggio non costituisce un’innovazione poichè non si verifica trasformazione della destinazione del bene comune condominiale. (continua a leggere)
Le spese relative ai consumi idrici devono essere ripartite in base ai consumi effettivi di ciascun condomino rilevati dall'apposito contatore. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione il sottotetto è "bene condominiale" solo se è oggettivamente destinato all'uso comune di tutti i condomini. (continua a leggere)
In caso di mancato pagamento delle spese condominiali l'amministratore di condominio può agire in giudizio nei confronti dei condomini inadempienti senza necessità di un'autorizzazione preventiva da parte dell'assemblea... (continua a leggere)
Quando si tratta di rumori provocati in uno stabile condominiale è necessario che essi siano idonei a violare la quiete o impedire il riposo degli occupanti di tutto il condomini o quantomeno della maggior parte di essi. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, la previsione di cui all'art. 674 c.p. si applica anche in caso di emissioni olfattive moleste. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, in presenza di una contabilità condominiale irregolare, il diritto al compenso dell'amministratore non può ritenersi provato. (continua a leggere)
Gli atti compiuti dall'amministratore prima che il provvedimento giudiziale di revoca sia divenuto efficace non sono viziati da alcuna automatica invalidità e continuano a produrre effetti e ad essere giuridicamente vincolanti. (continua a leggere)
La comunione tra i proprietari di appartamenti confinanti verticalmente non si estende allo spazio esistente tra le travi che costituisce volumetria di esclusiva utilizzazione da parte del proprietario del piano sottostante. (continua a leggere)
Il condominio non è mai responsabile se il sinistro poteva essere evitato tenendo un comportamento più cauto. (continua a leggere)