La Corte di Cassazione ha stabilito che la reiterazione nel tempo di violenze o minacce gravi costituisce reato di tortura e che si tratta di un reato comune. (continua a leggere)
La Cassazione ha stabilito che in appello sia possibile modificare la ripartizione del carico delle spese processuali solo nel caso in cui vi sia stata una modifica della sentenza o uno specifico motivo d'appello. (continua a leggere)
La Cassazione ha stabilito che in sede di ascolto del minore il giudice goda di un ampio margine discrezionale, non soggetto a sindacato di legittimità. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione corregge una precedente ordinanza viziata da errore materiale con cui aveva affermato l’inattendibilità del registro INI-PEC ai fini delle notificazioni. (continua a leggere)
Il Tribunale di Firenze ha stabilito che gli insulti inviati privatamente ad altri colleghi non hanno rilevanza sul piano disciplinare. (continua a leggere)
La Cassazione ha stabilito che è punibile per lesioni personali colui che, per frodare l’assicurazione, ha leso l’integrità fisica dell’assicurato, anche se in presenza del suo consenso. (continua a leggere)
Il tribunale di Vicenza ha stabilito che il controllore dell’autobus che accerti l’infrazione agisce in qualità di pubblico ufficiale. (continua a leggere)
Con dieci sentenze depositate in un unico giorno la Cassazione risolve preesistenti dubbi in tema di risarcimento del danno dovuto a errore medico. (continua a leggere)
La “liberazione del fideiussore per obbligazione futura” ex art. 1956 c.c. richiede congiuntamente che il creditore faccia credito al debitore senza l’autorizzazione del fideiussore e che le condizioni patrimoniali... (continua a leggere)
Lo stato di soggezione nella vittima e il timore di gravi ritorsioni basta ad integrare l’aggravante del “metodo mafioso”, non assumendo valore gli ulteriori aspetti presi in considerazione dell’art. 416 bis c.p. (continua a leggere)