Il Tribunale di Milano ha accolto la domanda risarcitoria avanzata da due condomini nei confronti di un condominio, avente ad oggetto i danni subiti a seguito di infiltrazioni provenienti dal giardino pensile condominiale. (continua a leggere)
Per provare l'esistenza di un contratto di mutuo, non basta dimostrare l'avvenuta consegna del danaro, ma occorre dimostrare che tale consegna è stata effettuata per un titolo che implichi l'obbligo della restituzione. (continua a leggere)
L'art. 1127 c.c. concede il diritto di sopraelevazione al proprietario dell’ultimo piano di un edificio condominiale, a condizione che ciò non pregiudichi la staticità del fabbricato e l’aspetto architettonico dello... (continua a leggere)
La disciplina del condominio degli edifici trova applicazione in tutti i casi sia accertato un rapporto di accessorietà che lega alcune parti comuni dell'edificio a unità immobiliari di proprietà singola, compreso il posto... (continua a leggere)
Ai sensi dell'art. 1129 c.c. deve considerarsi nulla la delibera di nomina dell'amministratore di condominio che non ne determini analiticamente il compenso. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha precisato che se una causa ha ad oggetto parti comuni dell'edificio condominiale, tutti i condomini devono essere chiamati a parteciparvi, altrimenti la relativa sentenza deve essere dichiarata radicalmente nulla. (continua a leggere)
La delibera assembleare adottata con il voto determinante del condomino in conflitto di interessi potrà essere validamente impugnata solamente se risulti dimostrata una sicura divergenza tra l'interesse del condominio e specifiche... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, per accertare la natura condominiale o pertinenziale del sottotetto di un edificio, in mancanza del titolo, deve farsi riferimento alle sue caratteristiche strutturali e funzionali. (continua a leggere)
Il condomino che si senta diffamato a seguito di una lettera inviata ai condomini dall'amministratore di condominio ha diritto al risarcimento solo se prova la volontà dell'amminsitratore stesso di nuocere alla sua reputazione. (continua a leggere)
La sottoscrizione di una transazione da parte dell'amministratore di condominio rappresenta un "atto di straordinaria amministrazione" che richiede il consenso dell'assemblea condominiale. (continua a leggere)