Per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile è necessario sottoporsi a una visita medica presso l’ASL, durante la quale una commissione composta da medici della medesima ASL, con l’aggiunta di un medico dell’Inps, valuta l’entità della menomazione.
Se il verbale emesso non riconosce l’invalidità o ne attribuisce una percentuale non adeguata, è possibile presentare ricorso giudiziario entro sei mesi al tribunale del lavoro territorialmente competente. In questo caso, il giudice affida a un consulente tecnico d’ufficio (CTU) la valutazione medica della situazione, che può portare al riconoscimento dei benefici negati.
Miopia e invalidità civile: quando si ha diritto al riconoscimento
La miopia può dare diritto all’invalidità civile solo se molto elevata e non correggibile con dispositivi tradizionali come occhiali o lenti a contatto. In caso di deficit visivi binoculari (ad ambedue gli occhi) la valutazione si basa su una tabella ministeriale (D.M. 5 febbraio 1992), che attribuisce una percentuale di invalidità in base al visus residuo di entrambi gli occhi, dopo eventuale correzione con lenti.
Di seguito, una descrizione dettagliata dei principali casi previsti:
- se entrambi gli occhi presentano un visus tra 9/10 e 8/10, non è riconosciuta alcuna invalidità (0%);
- se un occhio ha 9/10-8/10 e l’altro 7/10-6/10, si ha diritto al 2% di invalidità;
- con un visus di 5/10-4/10 in entrambi gli occhi, la percentuale sale al 7%;
- se la vista residua è 3/10 in entrambi gli occhi, l’invalidità riconosciuta è del 15%;
- con entrambi gli occhi al livello di 2/10, la percentuale di invalidità civile diventa 30%;
- se il visus di entrambi gli occhi è 1/10, viene riconosciuta un’invalidità pari al 60%;
- con 1/20 in entrambi gli occhi, si arriva a un’invalidità dell’80%;
- se il visus è inferiore a 1/20 in entrambi gli occhi, viene riconosciuto il 100% di invalidità civile.
È importante ricordare che queste percentuali si riferiscono alla sola miopia. Altre patologie oculari, come glaucoma, cataratta o degenerazioni retiniche, sono valutate separatamente e possono determinare una percentuale più alta.
Come richiedere l’invalidità civile per miopia
Per avviare la procedura di riconoscimento dell’invalidità, occorre richiedere al medico di base un certificato medico digitale (certificato introduttivo), da trasmettere telematicamente all’Inps. La domanda può essere inoltrata tramite il patronato (che fornisce assistenza gratuita) oppure il portale online dell’Inps, accedendo con SPID, CIE o CNS.
La commissione medico-legale ha 120 giorni di tempo per convocare a visita il richiedente. In caso di rigetto, è sempre possibile presentare ricorso al giudice del lavoro.
Occhiali gratis con l’invalidità civile per miopia
Il riconoscimento dell’invalidità civile comporta benefici e agevolazioni crescenti in base alla percentuale ottenuta. In particolare, a partire dal 34% di invalidità civile, è possibile accedere gratuitamente ad ausili e dispositivi protesici previsti dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Le persone affette da miopia grave possono ottenere occhiali gratis o lenti correttive speciali, se certificati come necessari da un oculista pubblico o convenzionato. Gli occhiali da vista, in quanto dispositivi medici su misura, rientrano tra gli strumenti fornibili gratuitamente. L’ottico abilitato redige un preventivo coperto dal nomenclatore tariffario nazionale, da allegare al modello rilasciato dall’ASL e al certificato di invalidità civile.