Più di una volta, abbiamo ascoltato notizie di cronaca in cui il conducente di un’autovettura, viaggiando con il braccio teso fuori dal finestrino, è stato colpito da un altro mezzo e ha perso poi il controllo dell’auto, provocando un sinistro. Alcuni se la sono cavata solo con qualche graffio, altri hanno avuto problemi seri a recuperare l'utilizzo dell'arto. Inoltre, nel caso si venga “beccati” si rischia anche una multa salata!
Il maggiore problema della guida con braccio fuori al finestrino è proprio dell’l’impossibilità di avere una guida sicura. Infatti, tenendo il braccio sporto all’esterno dell’autoveicolo si è di conseguenza impossibilitati ad avere entrambe le mani sul volante. Questa situazione normalmente non desta particolari problemi, in quanto molti conducenti riescono a guidare anche con una sola mano. Tuttavia, in caso di imprevisti, in cui si richiede una certa prontezza di riflessi, una sola mano potrebbe non bastare. Si pensi alla frenata brusca per un pedone che compare all’improvviso dinanzi alla macchina o alla sterzata improvvisa per la caduta di un albero dinanzi all’autovettura. In questi casi due mani al volante sono sicuramente meglio di una!
La guida con braccio fuori dal finestrino è vietata? Cosa si rischia?
Tale abitudine alla guida, che ai più può sembrare innocua, può rivelarsi davvero pericolosa sia per il guidatore che per le persone che rientrano nel suo raggio di azione. Tenere il braccio fuori dal finestrino mentre si è alla guida è un comportamento che, oltre ad essere rischioso, è anche vietato dalla legge, seppur indirettamente.
In realtà non c’è una norma precisa che punisca quest’azione, ma tale atteggiamento viene punito indirettamente da una serie di norme del Codice della Strada che sanzionano i pericoli di una guida scomposta. In particolare:
Il maggiore problema della guida con braccio fuori al finestrino è proprio dell’l’impossibilità di avere una guida sicura. Infatti, tenendo il braccio sporto all’esterno dell’autoveicolo si è di conseguenza impossibilitati ad avere entrambe le mani sul volante. Questa situazione normalmente non desta particolari problemi, in quanto molti conducenti riescono a guidare anche con una sola mano. Tuttavia, in caso di imprevisti, in cui si richiede una certa prontezza di riflessi, una sola mano potrebbe non bastare. Si pensi alla frenata brusca per un pedone che compare all’improvviso dinanzi alla macchina o alla sterzata improvvisa per la caduta di un albero dinanzi all’autovettura. In questi casi due mani al volante sono sicuramente meglio di una!
La guida con braccio fuori dal finestrino è vietata? Cosa si rischia?
Tale abitudine alla guida, che ai più può sembrare innocua, può rivelarsi davvero pericolosa sia per il guidatore che per le persone che rientrano nel suo raggio di azione. Tenere il braccio fuori dal finestrino mentre si è alla guida è un comportamento che, oltre ad essere rischioso, è anche vietato dalla legge, seppur indirettamente.
In realtà non c’è una norma precisa che punisca quest’azione, ma tale atteggiamento viene punito indirettamente da una serie di norme del Codice della Strada che sanzionano i pericoli di una guida scomposta. In particolare:
- L'articolo 140 C.d.S. stabilisce un principio generale in materia di circolazione stradale, per cui tutti gli utenti della strada devono tenere un comportamento tale da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in ogni caso idoneo a salvaguardare la sicurezza stradale;
- L’articolo 141 C.d.S., con riguardo alla questione velocità alla guida, stabilisce che il conducente deve mantenere sempre il controllo del proprio veicolo. Inoltre, deve essere in grado di porre in essere tutte le manovre necessarie e in condizioni di sicurezza. L’automobilista, colto sul fatto con il braccio fuori dal finestrino deve, infatti, rispondere di mancato rispetto dei canoni di sicurezza alla guida. Ciò in quanto, con molta probabilità, in caso di imprevisti non riuscirà ad effettuare con una sola mano una manovra di emergenza o mantenere il veicolo in condizioni di sicurezza.
La sanzione amministrativa prevista in tal caso va dai 42 euro ai 173 euro e per i casi più gravi la multa si innalza dagli 87 euro ai 344 euro.
- Anche l’articolo 169 C.d.S., in riferimento alle possibilità di trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore, sostiene che il conducente, in tutti i veicoli a motore, deve avere la più ampia libertà di movimento al fine di porre in essere le manovre necessarie per la guida.
- Infine, l’art. 173 C.d.S. stabilisce l’obbligo esplicito di guidare con entrambe le mani anche quando si fa o si riceve una telefonata. Infatti, la legge consente l’uso di auricolari o vivavoce che permettono di tenere entrambe le mani saldamente al volante e vieta di parlare con il cellulare in mano. Una guida sicura necessita di entrambe le mani sullo sterzo, quindi averne una impegnata al telefonino o fuori dal finestrino è ritenuto illecito allo stesso modo e per lo stesso motivo.
