Costituisce reato "divertirsi" molestando pesantemente un collega e approfittando della sua condizione di fragilità mentale e deficit cognitivo. (continua a leggere)
Non è possibile chiedere l'annullamento delle dimissioni se queste sono state presentate volontariamente e consapevolmente. (continua a leggere)
La malattia professionale, che causa la morte del lavoratore, dà diritto, alla moglie, a percepire le prestazioni assicurative erogate dall'INPS. (continua a leggere)
Assolto il marito che non corrispondeva l'assegno di mantenimento a causa del fallimento della propria azienda. (continua a leggere)
Coltivazione di marijuana: se dalle piante è possibile estrarre sostanze stupefacenti, la condotta costituisce reato. (continua a leggere)
Condannato il figlio che ha abbandonato l'anziana madre malata. (continua a leggere)
Il comodatario non ha diritto al rimborso delle spese non necessarie nè urgenti. (continua a leggere)
Niente patente per chi ha un deficit visivo che non può essere corretto nemmeno attraverso gli occhiali. (continua a leggere)
Non commette violenza sessuale il medico che si limita a massaggiare le pazienti (continua a leggere)
"Rifiuto di atti d'ufficio" per il medico del pronto soccorso che rifiuta di visitare il paziente che ne fa richiesta. (continua a leggere)