Non commette il reato di "appropriazione indebita" il meccanico che esercita il diritto di ritenzione riconosciuto dal codice civile in favore del depositario per effetto del combinato disposto degli artt. 2756 comma 3 e 2761 cod. civ. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha precisato che se una causa ha ad oggetto parti comuni dell'edificio condominiale, tutti i condomini devono essere chiamati a parteciparvi, altrimenti la relativa sentenza deve essere dichiarata radicalmente nulla. (continua a leggere)
Chi parcheggia in modo tale da rendere solamente difficoltoso, per la persona offesa, eseguire la manovra di transito, non costituisce violenza privata se non ha determinato un impedimento assoluto alla libertà di movimento. (continua a leggere)
Secondo il TAR Lombardia, in caso di area contaminata è il responsabile dell'inquinamento, e non il proprietario dell'area in sè considerato, a dover provvedere alle necessarie opere di messa in sicurezza. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna del legale rappresentante di una società che aveva emesso fatture per operazioni inesistenti. (continua a leggere)
La Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge n. 210 del 1992, nella parte in cui non prevede l'indennizzo in favore del danneggiato dal vaccino antinfluenzale facoltativo. (continua a leggere)
La revoca della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità può essere disposta soltanto in ipotesi di violazione degli obblighi connessi allo svolgimento del lavoro. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha precisato che il datore di lavoro deve rimuovere eventuali situazioni di pericolo o di rischio cui sia esposto il lavoratore nell'esercizio delle sue mansioni. (continua a leggere)
Il TAR Campania ha chiarito che la realizzazione di una tettoia non è subordinata al previo rilascio del permesso di costruire laddove, per la sua conformazione e per le sue ridotte dimensioni, appaia evidente e riconoscibile la sua... (continua a leggere)
Ai fini della configurabilità del reato di "vilipendio della Repubblica" è sufficiente la coscienza e volontà di esprimere offensivi e aggressivi giudizi nei confronti delle istituzioni tutelate, con l'intenzione... (continua a leggere)