Per il Consiglio di Stato la gravidanza non può costituire una causa di esclusione dal concorso. (continua a leggere)
Il Consiglio di Stato rimarca la differenza tra i provvedimenti di secondo grado e gli atti di conferma in senso proprio. (continua a leggere)
Per la Corte Costituzionale i sindaci delle città metropolitane devono essere eletti ma è necessario un intervento ad hoc del Parlamento. (continua a leggere)
La verifica dell’anomalia dell’offerta costituisce esercizio della discrezionalità tecnica, sicchè il G.A. non può svolgere un'autonoma valutazione. (continua a leggere)
Illegittima l'esclusione di un candidato provvisto di green pass da un pubblico concorso se l'app non funziona. (continua a leggere)
Per il Consiglio di Stato l’offerta muta è un elemento essenziale dell’offerta tecnica, sicchè in caso di illeggibilità del documento informatico è legittima l’esclusione. (continua a leggere)
Per la Consulta l’obbligo generalizzato di affidare i contratti mediante procedura ad evidenza pubblica limita eccessivamente la libertà di iniziativa economica. (continua a leggere)
Si dovranno disapplicare le norme interne in materia di rinnovo delle concessioni demaniali marittime in quanto lesive delle regole comunitarie sulla concorrenza. (continua a leggere)
La Corte Costituzionale chiarisce che il termine per proporre motivi aggiunti decorre dall’effettiva conoscenza degli atti di gara. (continua a leggere)
Il G.A. può acquisire d’ufficio nuove prove in appello solo se indispensabili o se non potevano oggettivamente essere prodotte in primo grado. (continua a leggere)