Il carattere “abusivo” di una costruzione dovuto alla illiceità dell'opera costituisce fonte di responsabilità per il costruttore nei confronti dello Stato, ma non incide sulla validità del contratto di... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, le fioriere poste sul terrazzo all'ultimo piano dell'edificio condominiale possono considerarsi "bene comune" solo se si inseriscono nel prospetto dell’edificio e contribuiscono a renderlo... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, la pretesa del lavoratore di consultare i documenti aziendali relativi ai fatti contestati e posti alla base del licenziamento si fonda sui principi di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, ai fini della configurabilità del reato di contraffazione, è necessario e sufficiente che il marchio o segno distintivo contraffatto sia stato depositato, registrato o brevettato. (continua a leggere)
Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato solidalmente con questo al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente e, per individuare il momento in cui sorge l’obbligo di partecipazione alle... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione il giudizio di revoca dell'amministratore di condominio culmina in un provvedimento che non ha natura decisoria, con la conseguenza che non è indispensabile l'assistenza di un avvocato. (continua a leggere)
Il Tribunale di Udine ha dichiarato penalmente responsabile un soggetto che aveva pernottato per alcuni giorni presso un albergo, fornendo false generalità e allontanandosi senza pagare il conto. (continua a leggere)
Per consolidato orientamento della giurisprudenza della Corte di Cassazione, il divieto di inversione di marcia previsto dall'art. 176 C.d.S. si applica anche all'area in prossimità del casello autostradale. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, in presenza di vizi dell'immobile tali da comprometterne il pieno godimento, l'impresa edile che ha costruito l'immobile può essere condannata al risarcimento dei danni. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione le auto storiche rappresentano una indubbia manifestazione di capacità contributiva, sia perché notoriamente oggetto di un florido mercato sia perché la loro manutenzione comporta rilevanti costi. (continua a leggere)