Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 13630 del 27 giugno 2019 ha affrontato la questione riguardante la obbligatoria presenza, o meno, della parte durante il procedimento di mediazione obbligatoria.
I giudici, in particolare, addivengono ad una corretta conclusione, analizzando preliminarmente la natura della mediazione, quale procedimento costituito da momenti di dialogo e di confronto tra le parti, volto alla pacifica e consensuale risoluzione della controversia.
Il problema sorge allorquando, come nel caso di specie, all'incontro di mediazione si presenti esclusivamente l'avvocato della parte, e non la parte stessa.
I giudici del Tribunale, attraverso diverse argomentazioni, affermano che la partecipazione personale della parte al procedimento di mediazione è necessaria e indefettibile.
Tale partecipazione, salvo casi eccezionali, non è delegabile a soggetti terzi, e ciò proprio in virtù della natura stessa della mediazione, la cui funzione è quella del raggiungimento di un accordo attraverso il confronto personale delle parti.
Il conflitto insorto, infatti, ha incrinato il rapporto comunicativo tra i soggetti, il quale tende ad essere recuperato proprio in sede di mediazione, di talchè si comprende come la condizione di procedibilità del tentativo di mediazione non può ritenersi soddisfatta in assenza della partecipazione personale di uno dei due litiganti.
Le argomentazioni utilizzate dai giudici per addivenire a tale conclusione sono di due tipi: letterale e sistematica.
In primo luogo, è lo stesso art. 8 del D. lgs. n. 28/2010 a richiedere la partecipazione della parte, "assistita dall'avvocato".
In secondo luogo, si valorizza l'aspetto dinamico della mediazione, durante la quale le due parti in conflitto hanno modo, grazie all'intervento di un professionista chiamato a facilitare la comunicazione e a far convergere i rispettivi interessi verso una soluzione comune, di individuare i possibili punti di incontro, per porre fine alla lite.
Si deve concludere, quindi, che la necessaria presenza della parte è indispensabile al fine di raggiungere il compromesso a cui la mediazione tende, evitando anche eventuali future contestazioni sull'accordo stilato, a causa dell'assenza di uno dei due soggetti coinvolti durante la formulazione dello stesso.
Durante il procedimento di mediazione, è necessaria la presenza personale della parte o può essere conferita una delega?
