Con l’intento di arginare l’impatto dell’inflazione energetica con misure immediate e mirate, il governo aveva varato nei mesi precedenti il c.d. Bonus bollette, un pacchetto di interventi economici che prevede agevolazioni sulle tariffe di luce e gas, riduzioni fiscali e maggiore trasparenza nelle offerte contrattuali.
Lo stanziamento complessivo per finanziare la misura è di circa tre miliardi di euro, ripartiti tra famiglie e aziende. Alle prime in particolare è stato destinato un fondo di 1,6 miliardi.
Per i nuclei con un Isee fino a 25.000 euro è stato previsto un sostegno di 200 euro, ma il beneficio maggiore riguarda coloro che si trovano al di sotto della soglia di 9.530 euro, per i quali il contributo può arrivare fino a 500 euro.
Adesso arriva la buona notizia che, già nel mese corrente di giugno 2025, arriverà lo sconto di 200 euro sulle bollette di luce, gas e acqua.
Il contributo straordinario verrà accreditato direttamente nella bolletta, senza che il cittadino debba eseguire ulteriori procedure amministrative.
Oltre a integrarsi con il bonus sociale luce e gas per chi ha un Isee sotto i 9.530 euro - con un beneficio complessivo che può superare i 500 euro annui - il contributo è previsto anche per i nuclei familiari con Isee tra 9.530 e 25mila euro, che non rientrano nel bonus ordinario ma potranno, comunque, usufruire di questa agevolazione aggiuntiva.
Tuttavia, per quanto riguarda i beneficiari che rientrano nei parametri Isee compresi tra 9.530 euro e 25.000 euro, si dovrà attendere fino a settembre.
Ricordiamo che il bonus sociale è rivolto ai cittadini con:
Lo stanziamento complessivo per finanziare la misura è di circa tre miliardi di euro, ripartiti tra famiglie e aziende. Alle prime in particolare è stato destinato un fondo di 1,6 miliardi.
Per i nuclei con un Isee fino a 25.000 euro è stato previsto un sostegno di 200 euro, ma il beneficio maggiore riguarda coloro che si trovano al di sotto della soglia di 9.530 euro, per i quali il contributo può arrivare fino a 500 euro.
Adesso arriva la buona notizia che, già nel mese corrente di giugno 2025, arriverà lo sconto di 200 euro sulle bollette di luce, gas e acqua.
Il contributo straordinario verrà accreditato direttamente nella bolletta, senza che il cittadino debba eseguire ulteriori procedure amministrative.
Oltre a integrarsi con il bonus sociale luce e gas per chi ha un Isee sotto i 9.530 euro - con un beneficio complessivo che può superare i 500 euro annui - il contributo è previsto anche per i nuclei familiari con Isee tra 9.530 e 25mila euro, che non rientrano nel bonus ordinario ma potranno, comunque, usufruire di questa agevolazione aggiuntiva.
Tuttavia, per quanto riguarda i beneficiari che rientrano nei parametri Isee compresi tra 9.530 euro e 25.000 euro, si dovrà attendere fino a settembre.
Ricordiamo che il bonus sociale è rivolto ai cittadini con:
- Isee non superiore a 9.530 euro per famiglie con massimo 3 figli a carico;
- Isee non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.
Il bonus sociale spetta per le forniture nell’anno di competenza dell’attestazione Isee, per 12 mesi.
Pertanto, è sufficiente aggiornare l’Isee, sia per il bonus sociale che per il bonus bollette da 200 euro, e lo sconto verrà applicato automaticamente sulle bollette.
Sembra altresì utile rammentare che il bonus sociale spetta anche quando, nella casa di abitazione, vive una persona gravemente malata che necessita di apparecchiature elettromedicali per supporto vitale.
Ma quali sono gli importi precisi del bonus sociale?
Gli importi sono relativi e variabili in base ai componenti del nucleo familiare e anche per tipologia di fornitura. Per quanto riguarda l’energia elettrica gli importi sono i seguenti:
- 167,90 euro per famiglie con 1 o 2 componenti;
- 219,00 euro per famiglie con 3 o 4 componenti;
- 240,90 euro per famiglie con oltre 4 componenti.
Nel caso del gas, il valore è invece variabile. In sostanza, l’ammontare dello sconto cambia in base alla stagione: nei mesi invernali più freddi, ovvero quando il consumo aumenta, l’importo del bonus è più elevato. Invece, nei mesi caldi, come quelli già in essere, l’importo è inferiore.