Aldo abita in un condominio ove, nel 2024, vengono effettuati interventi di sistemazione a verde sia dell’area condominiale sia del giardino di proprietà esclusiva. In relazione agli interventi condominiali, la sua quota di spesa è pari a 4.000 euro, mentre la spesa sostenuta per i lavori realizzati nel giardino di proprietà esclusiva è pari a 6.000 euro. A quale agevolazione può accedere Aldo?
Anche nel 2025 i proprietari di immobili dotati di giardini o terrazze potranno continuare a beneficiare del Bonus Verde, con una detrazione fiscale fino a 1.800 euro. Si tratta di un'agevolazione riconosciuta per le spese sostenute nel 2024, relative alla sistemazione delle aree verdi private, già prorogata fino al 31 dicembre 2024.
L'incentivo era stato introdotto con l'obiettivo di valorizzare e riqualificare le aree verdi private, comprendendo interventi come la progettazione e realizzazione di giardini pensili, pergolati, o la posa di fioriere fisse su balconi e terrazze. Era ammesso anche il miglioramento di spazi verdi esistenti, purché vi fosse un'innovazione o una riqualificazione permanente, come la sostituzione di fioriere obsolete con elementi fissi e funzionali.
Sono invece esclusi dalla detrazione:
- gli interventi di ordinaria manutenzione che non apportino modifiche sostanziali;
- le opere realizzate autonomamente dal proprietario senza il supporto di ditte specializzate.
Come funziona il Bonus Verde?
Il Bonus Verde prevede una detrazione IRPEF del 36% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 5.000 euro per ogni unità immobiliare a uso abitativo, corrispondente a un risparmio massimo di 1.800 euro.
La detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo (ossia 180 euro l'anno, nel caso della spesa massima agevolabile).
Il bonus è destinato esclusivamente agli immobili residenziali; in caso di immobili a utilizzo promiscuo (abitativo e professionale), il beneficio è riconosciuto nella misura ridotta del 50%.
Rispondendo al quesito in premessa, Aldo può beneficiare di un bonus verde per i lavori sull’area verde condominiale e di un altro bonus verde per i lavori effettuati nel giardino di proprietà.
In particolare:
In particolare:
- per i lavori condominiali, il bonus verde spettante è pari ad euro 1.440 (4.000 x 36%);
- per i lavori effettuati nel giardino di proprietà, poiché la detrazione compete nel limite massimo di spesa di 5.000 euro, il bonus verde spettante è pari a 1.800 euro (5.000 x 36%).
La detrazione totale spettante ad Aldo è, quindi, di 3.240 euro (1.440+1.800), da ripartire in 10 anni.
Per beneficiare della detrazione, è necessario:
- conservare ricevute fiscali o fatture relative ai lavori eseguiti;
- effettuare i pagamenti esclusivamente con strumenti tracciabili;
- redigere un'autocertificazione attestante l'ammontare delle spese e la conformità normativa degli interventi.
Le spese vanno indicate nella dichiarazione dei redditi 2025 (modello 730, quadro E, codice 12).