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Camper, ora possono parcheggiare ovunque, sono illegittimi i divieti di sosta specifici per i camper: nuova sentenza

Camper, ora possono parcheggiare ovunque, sono illegittimi i divieti di sosta specifici per i camper: nuova sentenza
Scopri cosa stabilisce la recente sentenza del TAR Firenze sui divieti di sosta per i camper. Ecco quando è lecito parcheggiare e quando si rischia una multa
Durante la stagione estiva, viaggi e vacanze è un binomio ricorrente. C'è chi, per spostarsi verso una meta turistica, preferisce la comodità del treno o dell'aereo e chi, invece, gradisce l'indipendenza dell'automobile o del camper. Ebbene, proprio in riferimento agli autocaravan, una recentissima sentenza del Tar Firenze va sostanzialmente incontro ai vacanzieri e indica, infatti, che sono illegittimi i divieti di sosta generalizzati, per questi mezzi a motore con funzioni di trasporto e alloggio.

Nel bersaglio della sentenza 921/2025 del tribunale amministrativo toscano è finita l'ordinanza del Comune di Pisa, che aveva previsto il divieto di parcheggio per i camper nell'area del vicino lungomare, prevedendo il solo diritto di accesso alle aree appositamente attrezzate per la sosta di questi specifici veicoli. La motivazione del provvedimento dell'ente locale era da rintracciarsi nell'ingombro - causato da tali mezzi - negli spazi di sosta usati dalle macchine "normali", specialmente nei mesi estivi in cui la zona è presa d'assalto dai turisti.

Da questa ordinanza era però sorta una disputa giudiziaria, ad iniziativa dell'Associazione nazionale coordinamento camperisti, a cui il Tar Firenze ha dato soluzione richiamando una specifica norma in materia stradale, l'art. 185 del Codice della strada, commi primo e secondo. La legge equipara i camper agli altri veicoli e - proprio per questo - non ci sono preclusioni o limitazioni ai posteggi di questi mezzi ricreazionali, rispetto alle automobili ordinarie.

In altre parole, gli autocaravan possono sostare liberamente non solo negli spazi di sosta a loro riservati, ma - ed è ciò che qui rileva maggiormente - anche nei parcheggi comuni alla generalità delle vetture a quattro ruote. Non vi è, cioè, alcuna differenza sostanziale sul piano delle regole normative di circolazione e, conseguentemente, l'equiparazione delle regole si applica anche ai parcheggi. Al Comune di Pisa, che ha emanato la contestata ordinanza anti-camper, non è quindi bastato sostenere che la larghezza di detti mezzi di trasporto supererebbe la misura standard di un singolo stallo di sosta.

Attenzione però, ciò non significa che il camperista non rischi mai una multa stradale. Infatti, l'art. 185, comma 2 del Codice della Strada, ammettendo il parcheggio degli autocaravan sulla sede stradale, dispone altresì che la sosta del mezzo non costituisce campeggio, attendamento e simili se l'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo. Coerentemente con ciò, l'art. 157 del Codice della strada - in materia di arresto, fermata e sosta dei veicoli - al comma 5 sanziona chi posteggia il mezzo, camper o auto normale, in modo difforme dalla segnaletica.

Perciò potrà essere multato il camperista che, ad esempio, parcheggia con le ruote oltre le strisce bianche che delimitano lo stallo, invadendo parte della carreggiata o dello spazio riservato ad un'altra auto, oppure se si ferma in una zona indicata solo per brevi soste (segnalata da cartelli), ma resta parcheggiato per un tempo prolungato: questo comportamento potrà essere sanzionato in base alla legge vigente.

Concludendo, la sentenza del TAR Firenze ribadisce che i camper hanno gli stessi diritti delle automobili riguardo alla sosta, potendo parcheggiare sia negli spazi a loro dedicati sia nei parcheggi comuni, senza subire discriminazioni o divieti generalizzati. Il consiglio per tutti i camperisti è dunque di prestare attenzione ai segnali stradali e di parcheggiare sempre in modo corretto e rispettoso, garantendo così la propria tranquillità durante le vacanze e il rispetto degli altri utenti della strada.

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