-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16224 del 11 giugno 2024
«In tema di locazione, non è sufficiente integrare novazione del contratto la variazione della misura del canone o del termine di scadenza. È invece necessario che ricorrano gli elementi dell'animus e della causa novandi, il cui accertamento...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 36253 del 28 dicembre 2023
«In sede di ottemperanza ex art. 70 d.lgs. n. 546 del 1992, il giudice può dichiarare l'estinzione, per compensazione, del credito pecuniario accertato dalla sentenza in favore del contribuente, ove sul punto non sia necessaria alcuna attività...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5368 del 29 febbraio 2024
«In caso di pluralità di saldi di conto corrente tra le parti, la compensazione ai sensi dell'art. 1853 cod. civ. può essere esclusa dal giudice se non eccepita dalla parte interessata e non rilevabile d'ufficio, in quanto si tratta di una forma di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6700 del 13 marzo 2024
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione impropria (o atecnica) riguarda crediti e debiti che hanno origine da uno stesso rapporto e risolvendosi in una verifica delle reciproche poste attive e passive delle parti, consente al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11732 del 2 maggio 2024
«Il convenuto può eccepire in compensazione il credito, la cui esistenza dipenda dall'esito di un separato giudizio, poiché, quando l'accertamento sia divenuto definitivo, esso può formare oggetto, se non di compensazione legale, di valutazione da...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18703 del 9 luglio 2024
«La dichiarazione di inammissibilità di una domanda riconvenzionale impedisce di fatto al giudice di effettuare una compensazione impropria tra i crediti, in quanto i fatti costitutivi della domanda riconvenzionale non sono stati esaminati nel...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26365 del 9 ottobre 2024
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico - ancorché complesso - rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34984 del 30 dicembre 2024
«In tema di obbligazioni solidali passive, vanno distinte la possibilità di eccepire la compensazione del debito solidale con il credito personale di un altro debitore e l'opponibilità da parte del condebitore della vicenda estintiva-satisfattiva...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21224 del 24 luglio 2025
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico, ancorché complesso, rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21383 del 30 luglio 2024
«La compensazione giudiziale, ai sensi dell'art. 1243, comma 2, c.c., può operare anche in presenza di contestazione del controcredito, purché la contestazione sia sollevata nello stesso giudizio introdotto dal creditore opposto ed il giudice ne...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23924 del 5 settembre 2024
«L'art. 1243 c.c. stabilisce i presupposti sostanziali ed oggettivi del credito opposto in compensazione, ossia la liquidità, inclusiva del requisito della certezza, e l'esigibilità. Nella loro ricorrenza, il giudice dichiara l'estinzione del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22335 del 2 agosto 2025
«In tema di compensazione dei crediti, se è controversa - in nel medesimo giudizio instaurato dal creditore principale o in altro già pendente - l'esistenza del controcredito opposto in compensazione, il giudice non può pronunciare la...»