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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32694 del 16 dicembre 2024
«Quando è dichiarata nulla una donazione di denaro eseguita in vita dal de cuius, la relativa somma diviene oggetto di un credito verso l'erede donatario e deve essere imputata alla quota ereditaria ai sensi dell'art. 724, comma 2, cod. civ....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28955 del 18 ottobre 2023
«In tema di successione ereditaria, il coerede, che abbia pagato un debito ereditario in misura maggiore di quanto corrisponda alla propria quota o un debito trasmissibile del defunto sorgente in conseguenza della sua morte (quali le spese...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5632 del 4 marzo 2024
«In tema d'imposta di registro, la sentenza che, nel disporre la divisione della comunione, pone a carico di uno dei condividenti l'obbligo di pagamento di un somma di denaro a titolo di conguaglio è soggetta ad imposta proporzionale e non in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10585 del 18 aprile 2024
«I crediti del de cuius, a differenza dei debiti, non si ripartiscono tra i coeredi in modo automatico in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione ereditaria, in conformità al disposto degli artt. 727 e 757, c.c., con...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13163 del 14 maggio 2025
«Nelle società di persone, la morte di uno dei soci, determinando lo scioglimento del suo rapporto particolare con la società e l'acquisto, da parte degli eredi, del diritto alla liquidazione della sua quota, secondo i criteri fissati dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3391 del 3 febbraio 2023
«Il coerede che sia stato convenuto in giudizio per il pagamento di un debito ereditario è tenuto ad eccepire la propria qualità di obbligato "pro quota", in virtù dell'esistenza di altri coeredi, mentre, laddove tale qualità sia sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26833 del 16 ottobre 2024
«Il coerede che sia stato convenuto in giudizio per il pagamento di un debito ereditario è tenuto ad eccepire la propria qualità di obbligato pro quota, in virtù dell'esistenza di altri coeredi, mentre, laddove tale qualità sia sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4357 del 19 febbraio 2024
«In tema di espropriazione immobiliare, l'obbligazione, assunta col contratto di donazione dal donatario di un immobile, di concedere ai donanti il godimento del cespite donato per tutta la durata della loro vita naturale non è opponibile ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31032 del 4 dicembre 2024
«Qualora il giudice di primo grado nel liquidare un debito di valore (nella specie l'indennità dovuta ex art. 936 c.c. al costruttore) non abbia provveduto a riconoscere sulla relativa somma gli interessi compensativi richiesti dall'occupante,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32585 del 14 dicembre 2024
«La controversia inerente a un credito, oggetto di cessione a terzi, da rimborso di finanziamenti effettuati da un socio a favore di una società di capitali, se promossa in data successiva alla trasformazione della debitrice ceduta in società di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15639 del 4 giugno 2024
«In relazione alle pretese creditorie che hanno fonte in un contratto di locazione, ancorché di importo non eccedente il limite di cinquemila euro di cui all'art. 7, comma 1, c.p.c., deve escludersi la competenza del giudice di pace, trattandosi di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7114 del 17 marzo 2025
«La competenza per valore nelle cause di opposizione all'esecuzione forzata deve essere determinata in base al credito per cui si procede, ai sensi dell'art. 17 c.p.c. Tuttavia, qualora nel corso del procedimento venga proposta una domanda...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12940 del 14 maggio 2025
«Ai fini della determinazione della competenza per valore nel giudizio di opposizione all'esecuzione, la proposizione di una domanda riconvenzionale da parte del creditore opposto, avente ad oggetto un credito superiore a Euro 5.100,00, determina...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14159 del 27 maggio 2025
«Nelle cause di opposizione a procedura esecutiva presso terzi, la domanda riconvenzionale proposta dal creditore opposto, che mira all'accertamento di un proprio credito superiore a quello opposto in compensazione, determina la competenza per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11371 del 30 aprile 2025
«Nei giudizi di opposizione all'esecuzione ex art. 615, primo comma, cod. proc. civ., ai fini della competenza, il valore della controversia si determina in base al "credito per cui si procede" a norma dell'art. 17 cod. proc. civ., con riferimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10862 del 24 aprile 2023
«Nel caso in cui il credito sia stato oggetto di cessione opponibile al debitore, ai fini dell'individuazione del foro competente ai sensi dell'art. 20 c.p.c., il luogo del domicilio del creditore cessionario rileva solo qualora la cessione sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21817 del 2 agosto 2024
«Nelle controversie relative a debiti pecuniari delle pubbliche amministrazioni, la competenza territoriale va determinata in base al foro erariale come previsto dall'art. 25 c.p.c. e dalle normative speciali di contabilità pubblica. Il luogo del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30434 del 26 novembre 2024
«Il luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede costituisce il criterio generale di determinazione della competenza territoriale nei procedimenti di espropriazione di crediti presso terzi. (Principio enunciato...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29388 del 14 novembre 2024
«Se l'opposizione a cartella di pagamento, fondata su sanzione amministrativa pecuniaria, ha natura di opposizione c.d. preventiva all'esecuzione, la mancata elezione di domicilio del creditore nella cartella (atto equiparabile al precetto)...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12670 del 9 maggio 2024
«In caso di cessione del credito intervenuta tra il creditore e un terzo estraneo all'azione di adempimento introdotta dal cedente, la competenza resta radicata presso il foro convenzionalmente stabilito tra le parti originarie del rapporto,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23112 del 26 agosto 2024
«Lo spostamento della competenza a favore della sezione specializzata in materia di impresa non può verificarsi in qualsiasi ipotesi di connessione fra domande, ma solo nelle ipotesi di connessione c.d. qualificata di cui agli artt. 31, 32, 34, 35...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15827 del 6 giugno 2024
«In tema di compensazione, per credito liquido si intende il credito determinato nell'ammontare in base al titolo. La certezza attiene all'esistenza dell'obbligazione e quindi al titolo costitutivo del credito. La contestazione del titolo non è in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15275 del 30 maggio 2023
«In ragione della sufficienza della natura eventuale o "litigiosa" del credito, quale fondamento della legittimazione attiva a proporre l'azione ex art. 2901 c.c., quest'ultima non è preclusa dall'eccezione riconvenzionale di nullità del titolo,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2090 del 24 gennaio 2023
«Le questioni concernenti l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale va introdotta una pretesa creditoria nei confronti di un debitore dichiarato fallito non sono questioni di competenza, ma attinenti al rito; pertanto, qualora una domanda sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5545 del 1 marzo 2024
«La situazione non muta se a dichiarare l'incompetenza territoriale del giudice è la Corte di cassazione in sede di regolamento di competenza. Anche in tal caso rimane la competenza funzionale e inderogabile del giudice che ha reso il decreto, in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 7065 del 9 marzo 2023
«In tema di giurisdizione, sia la domanda di invalidità del contratto preliminare di vendita di cosa futura, sia quella, consequenziale, di restituzione dell'acconto versato rientrano nella "materia contrattuale" ai sensi dell'art. 5, n. 1), lett....»