Trovati 162 risultati nel massimario
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10525 del 30 aprile 2010
«In tema di successioni "mortis causa", la delazione che segue l'apertura della successione, pur rappresentandone un presupposto, non è di per sé sola sufficiente all'acquisto della qualità di erede, essendo a tale effetto necessaria anche, da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3696 del 12 marzo 2003
«La semplice delazione che segue l'apertura della successione, pur rappresentandone un presupposto, non è di per sè sufficiente per l'acquisto della qualità di erede, ma diventa operativa soltanto se il chiamato alla successione accetta di essere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9782 del 16 settembre 1995
«La delazione conseguente all'apertura della successione ereditaria, pur costituendone un presupposto, non è sufficiente per l'acquisto dell'eredità, a tal fine occorrendo anche che il chiamato proceda all'accettazione mediante una dichiarazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1741 del 28 gennaio 2005
«...come si desume dall'art. 460 c.c. che lo abilita, anche prima dell'accettazione, alla proposizione delle azioni possessorie a tutela degli stessi, così come l'erede, ex art. 1146 c.c., vi succede con effetto dall'apertura della successione.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2663 del 22 marzo 1999
«La ricerca della volontà di accettare l'eredità attraverso l'accertamento e l'interpretazione degli atti compiuti dal chiamato si risolve in un'indagine di fatto non suscettibile di censura in sede di legittimità, purché il risultato sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6032 del 14 novembre 1981
«Il termine di prescrizione del diritto di accettare l'eredità iure rapraesentationis (dieci anni decorrenti dal giorno dell'apertura della successione) viene sospeso, ai sensi dell'art. 480 c.c. durante il tempo intercorso fra l'accettazione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11018 del 5 maggio 2008
«In tema di successione legittima, nella quota intestata a favore del coniuge superstite ex art. 581 c.c. non sono compresi i diritti di abitazione e di uso, per cui in caso di prosecuzione, dopo il decesso del marito, della abitazione della casa...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16507 del 19 luglio 2006
«In tema di successione mortis causa la delazione ereditaria ed il possesso dei beni ereditari da parte del chiamato, pur non risultando sufficienti ai fini dell'acquisto della qualità di erede, in quanto la prima ne costituisce soltanto il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7076 del 22 giugno 1995
«L'onere imposto dall'art. 485 c.c. al chiamato all'eredità che si trovi nel possesso di beni ereditari di fare l'inventario entro tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia di essa condiziona non solo la facoltà del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1317 del 24 febbraio 1984
«Sia gli artt. 959 e 960 c.c. del 1865, sia la corrispondente norma del codice civile vigente (art. 485) nel riferirsi all'erede o al chiamato all'eredità che si trovi nel possesso dei beni ereditari «al momento dell'apertura della successione»...»
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Trovati 408 risultati nelle consulenze legali
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Consulenza legale Q202437013 (Articolo 651 Codice Civile - Legato di cosa dell'onerato o di un terzo)
«La fattispecie che viene qui descritta può ricondursi a quella del legato di cosa dell’ onerato o di un terzo, disciplinata dall’art. 651 c.c.
Il ricorso...»
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Consulenza legale Q202436988 (Articolo 2751 Codice Civile - Crediti per spese funebri, d'infermità, alimenti)
«Le spese funerarie e di sepoltura rientrano, secondo una tesi che può ritenersi del tutto pacifica, tra i c.d. debiti e pesi ereditari , in quanto sorgono in occasione...»
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Consulenza legale Q202436870 (Articolo 511 Codice Civile - Spese)
«La richiesta avanzata dal legale di A deve ritenersi corretta in forza delle considerazioni che seguono.
In effetti, tra gli articoli del codice che disciplinano...»
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Consulenza legale Q202436770 (Articolo 463 Codice Civile - Casi di indegnità)
«Non vi è dubbio che una volta dichiarato falso il testamento presentato dalla moglie del de cuius , con falsità ovviamente addebitabile a quest’ultima, si...»
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Consulenza legale Q202436756 (Articolo 479 Codice Civile - Trasmissione del diritto di accettazione)
«Il primo atto giuridico che viene in considerazione è la rinuncia all’eredità effettuata da Tizia nell’anno 1994 a seguito dell’ apertura della...»
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Consulenza legale Q202436401 (Articolo 481 Codice Civile - Fissazione di un termine per l'accettazione)
«Prima di rispondere a quanto viene chiesto si reputa possa essere utile cercare di capire secondo quali quote i soggetti interessati alla successione dei nonni si trovano...»
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Consulenza legale Q202436355 (Articolo 561 Codice Civile - Restituzione degli immobili)
«La risposta a quanto viene chiesto si può agevolmente rinvenire, trattandosi di immobili e diritti reali immobiliari, nel disposto di cui all’ultimo comma...»
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Consulenza legale Q202436385 (Articolo 493 Codice Civile - Alienazione dei beni ereditari senza autorizzazione)
«Il provvedimento giudiziale inviato in copia a questa Redazione in effetti non contiene alcun cenno ai beni mobili che arredano l’immobile, seppure anche per tali beni...»
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Consulenza legale Q202436087 (Articolo 582 Codice Civile - Concorso del coniuge con ascendenti, fratelli e sorelle)
«La fattispecie qui descritta risulta espressamente disciplinata all’art. 582 c.c., rubricato appunto “ Concorso del coniuge con ascendenti, fratelli e sorelle...»
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Consulenza legale Q202436066 (Articolo 519 Codice Civile - Dichiarazione di rinunzia)
«Nella consulenza già fornita in risposta al quesito che qui viene riproposto è stato detto che in situazioni di questo tipo, ovvero di eredità interamente...»
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