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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20862 del 25 luglio 2024
«La decisione sulle cause di opposizione allo stato passivo, incluse quelle relative ai riparti parziali nella liquidazione coatta amministrativa delle compagnie assicurative, deve essere collegiale, come disposto dall'art. 99, comma 11, L. Fall....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25251 del 20 settembre 2024
«In materia fallimentare, il giudice delegato che ha escluso un credito dallo stato passivo non può far parte del collegio giudicante nel procedimento di opposizione ex art. 98 L.Fall. promosso dal creditore escluso. La violazione di tale divieto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13060 del 13 maggio 2025
«L'art. 15 della l. n. 24 del 2017, che stabilisce l'obbligatorietà della perizia o consulenza collegiale nei procedimenti civili aventi ad oggetto la responsabilità sanitaria, non è applicabile ai processi pendenti, trattandosi di norma...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4285 del 16 febbraio 2025
«Nei giudizi introdotti con querela di falso, l'intervento del pubblico ministero è obbligatorio. Tuttavia, l'integrazione del contraddittorio in sede d'impugnazione nei confronti del pubblico ministero presso il giudice a quo non è necessaria in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4285 del 16 febbraio 2024
«Nei giudizi introdotti con querela di falso, l'intervento del pubblico ministero è obbligatorio. Tuttavia, l'integrazione del contraddittorio in sede d'impugnazione nei confronti del pubblico ministero presso il giudice a quo non è necessaria in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4419 del 19 febbraio 2024
«In tema di mantenimento da parte del genitore separato o divorziato del figlio maggiorenne non economicamente autosufficiente e convivente con l'altro genitore, il genitore obbligato non può pretendere di assolvere la propria prestazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4994 del 16 febbraio 2023
«In materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, nella procedura di risarcimento diretto di cui all'art. 149 del d.lgs. n. 209 del 2005, promossa dal danneggiato nei confronti del proprio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26910 del 20 settembre 2023
«L'azione dell'Inail, a norma degli artt. 10 e 11 del d.P.R. n. 1124 del 1965, nei confronti del datore di lavoro per conseguire la rivalsa delle prestazioni erogate all'infortunato, quando il fatto sia imputabile agli incaricati dello stesso...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23893 del 5 settembre 2024
«L'assemblea che istituisca un fondo cassa condominiale non deve obbligatoriamente prevedere il riaccredito delle somme quale unica modalità di impiego né deve specificare quali somme competano ai singoli condomini, in modo da rendere verificabile...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2535 del 27 gennaio 2024
«In un contratto ad effetti obbligatori, come la locazione, la traditio del bene non configura la trasmissione del suo possesso ma l'insorgenza di una mera detenzione, sebbene qualificata, salvo che intervenga una interversio possessionis, mediante...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17195 del 21 giugno 2024
«Il principio dell'obbligatorietà della lingua italiana previsto dall'art. 122 cod. proc. civ., si riferisce agli atti processuali in senso proprio e non ai documenti esibiti dalle parti; pertanto, quando tali documenti risultino redatti in lingua...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5200 del 27 febbraio 2025
«Il principio dell'obbligatorietà della lingua italiana, previsto dall'art. 122 c.p.c., si riferisce agli atti processuali in senso proprio (tra i quali, i provvedimenti del giudice e gli atti dei suoi ausiliari, gli atti introduttivi del giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17876 del 2 luglio 2025
«Ai sensi degli articoli 122 e 123 cod. proc. civ., la lingua italiana è obbligatoria per gli atti processuali in senso proprio e non anche per gli atti prodromici al processo (quali, in particolare, gli atti di conferimento di poteri a soggetti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 6782 del 14 marzo 2024
«In tema di rapporto di lavoro a tempo indeterminato, la rinuncia del datore di lavoro al periodo di preavviso, a fronte delle dimissioni del lavoratore, non fa sorgere il diritto di quest'ultimo al conseguimento dell'indennità sostitutiva, attesa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16024 del 7 giugno 2024
«Il principio di correttezza e buona fede deve essere inteso in senso oggettivo in quanto enuncia un dovere di solidarietà fondato sull'art. 2 della Cost., che impone a ciascuna delle parti del rapporto obbligatorio il dovere di agire in modo da...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20552 del 24 luglio 2024
«In tema di obbligazioni pecuniarie, il pagamento effettuato mediante un sistema diverso dal versamento di moneta avente corso legale nello Stato, ma che comunque assicuri al creditore la disponibilità della somma dovuta, può essere rifiutato solo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3842 del 15 febbraio 2025
«In caso di bonifico domiciliato erroneamente versato a persona diversa dal beneficiario legittimo, si applica la disciplina della responsabilità contrattuale. Il soggetto obbligato (delegato) può liberarsi da tale responsabilità dimostrando di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12773 del 13 maggio 2025
«Il principio di correttezza e buona fede, rilevante nell'ambito dello svolgimento dei rapporti obbligatori e dell'esecuzione del contratto, non si estende alla disciplina delle condotte processuali. Durante il processo, le parti godono di libertà...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6368 del 8 marzo 2024
«Il terzo di cui il debitore si avvale per l'adempimento della propria obbligazione, sulla base di un rapporto di mandato o di altro rapporto giuridico, è di regola (salve le ipotesi di una differente e specifica previsione normativa o in cui sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3239 del 5 febbraio 2024
«In presenza di una pluralità di rapporti obbligatori, se il debitore non si avvale della facoltà di dichiarare quale debito intenda soddisfare, la scelta spetta al creditore ex art. 1195 c.c., mentre i criteri legali ex art. 1193, comma 2, c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19528 del 16 luglio 2024
«In caso di pluralità di rapporti obbligatori, se il debitore non dichiara quale debito intenda soddisfare, la scelta spetta al creditore, che può imputare il pagamento ad uno o più debiti determinati; i criteri legali ex art. 1193 c.c., suppletivi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19536 del 16 luglio 2024
«Ai crediti dei farmacisti per il rimborso dei medicinali forniti ad assistiti del S.S.N. non si applica la disciplina in tema di imputazione dei pagamenti di cui all'art. 1193 c.c., poiché le prestazioni rese continuativamente dalle farmacie in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9812 del 15 aprile 2025
«In tema di revocatoria fallimentare, al fine di stabilire se il pagamento si collochi o meno nel "periodo sospetto" rilevante per l'esercizio dell'azione, la monetizzazione da parte della banca del pegno costituito in garanzia dal cliente poi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17656 del 20 giugno 2023
«L'estensione dell'obbligo indennitario dell'assicuratore all'intero importo dell'obbligazione solidale dell'assicurato deriva dalla funzione del contratto di assicurazione della responsabilità civile, che svolge la funzione di liberare il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11290 del 29 aprile 2025
«La condanna di due coobbligati al risarcimento del danno in una percentuale inferiore del 100%, poiché un terzo (potenziale) coobbligato, benché ne sia stata astrattamente riconosciuta la corresponsabilità (nella specie, in misura del 10%), non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11287 del 29 aprile 2025
«Il principio della integralità del risarcimento del danno non patrimoniale deve essere inteso, nei rapporti tra danneggiante e danneggiato, e nella relativa, reciproca dimensione speculare, oltre che nel senso che al danneggiato va riconosciuto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17572 del 20 giugno 2023
«In caso di inadempimento contrattuale ad una obbligazione pecuniaria, pur quando derivante da somma indebitamente trattenuta dall'obbligato, alla condanna all'adempimento si aggiunge, su domanda di parte, il debito degli interessi, che sono dovuti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2478 del 2 febbraio 2025
«Il potere di liquidare il danno in via equitativa, conferito dagli artt. 1226 e 2056 cod. civ., implica un giudizio di equità correttiva o integrativa del giudice di merito, obbligato ad esercitarlo pur senza una specifica richiesta di parte....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17892 del 28 giugno 2024
«Tra l'ufficiale giudiziario e l'agente postale intercorre un rapporto obbligatorio, sulla cui base l'agente postale, in qualità di ausiliario, adempie al suo incarico, ed è all'ufficiale giudiziario che l'agente postale deve rispondere. Nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5673 del 4 marzo 2025
«La ASL, per andare esente da responsabilità (ex art. 1228 c.c.) per i danni derivanti da prestazioni erogate da medici in rapporto di convenzionamento, deve provare i fatti estintivi dell'altrui pretesa risarcitoria e, cioè, che il sanitario non...»