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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22238 del 21 ottobre 2009
«...responsabilità genitoriale resta il giudice della pregressa residenza abituale, finché non sia decorso un anno da quando chi aveva diritto a chiedere il ripristino del diritto di visita o il rientro ha avuto conoscenza del cambio di residenza.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18863 del 15 settembre 2011
«In tema di assegnazione della casa familiare, l'art.155 quater c.c., applicabile anche ai procedimenti relativi ai figli di genitori non coniugati, tutela l'interesse prioritario della prole a permanere nell'"habitat" domestico, postulando, oltre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1831 del 22 febbraio 1988
«Pertanto, nell'ipotesi di sinistro sofferto da un minore, il ristoro dell'invalidità permanente riportata dall'infortunato, come quello delle spese mediche sopportate dall'esercente la potestà genitoriale ed il rimborso delle spese anticipate da...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26369 del 6 luglio 2011
«...consapevole dell'abuso ma assente dal luogo del fatto, tenga una condotta meramente passiva, essendo a lui ascrivibile la responsabilità per aver violato l'obbligo, derivante dai doveri inerenti alla potestà genitoriale, di impedire il fatto).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26205 del 22 novembre 2013
«L'obbligo dei genitori di educare e mantenere i figli (artt. 147 e 148 cod. civ.) è eziologicamente connesso esclusivamente alla procreazione, prescindendo dalla dichiarazione giudiziale di paternità o maternità, così determinandosi un automatismo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53123 del 19 dicembre 2014
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 570, comma secondo n. 2, c.p., l'obbligo di procurare i mezzi di sussistenza ad un figlio minore sussiste indipendentemente dalla formale attribuzione della responsabilità genitoriale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16227 del 31 luglio 2015
«Il decreto emesso dalla corte d'appello, in sede di reclamo, avverso il decreto del tribunale per i minorenni che ha disposto, ai sensi dell'art. 333 c.c., allo scopo di regolare l'esercizio della potestà genitoriale (ora responsabilità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5418 del 18 marzo 2016
«In tema di responsabilità genitoriale, al fine di stabilire la competenza giurisdizionale, occorre dare rilievo - per principio generale - al criterio della residenza abituale del minore al momento della domanda, intendendo come tale il luogo del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23633 del 21 novembre 2016
«Il provvedimento ablativo della responsabilità genitoriale, emesso dal giudice minorile ai sensi degli artt. 330 e 336 c.c., ha attitudine al giudicato "rebus sic stantibus", in quanto non revocabile o modificabile salva la sopravvenienza di fatti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5256 del 6 marzo 2018
«Nei giudizi riguardanti l'adozione di provvedimenti limitativi, ablativi o restitutivi della responsabilità genitoriale, riguardanti entrambi i genitori, l'art. 336, quarto comma, c.c., così come modificato dall'art. 37, comma 3 l. n. 149 del...»