Trovati 150 risultati nel massimario
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14594 del 30 luglio 2004
«Il principio della conversione del diritto di abitazione spettante al coniuge superstite nel suo equivalente monetario nell'ipotesi in cui la residenza familiare del de cuius sia ubicata in un immobile in comproprietà, — e, per l'indivisibilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6231 del 15 maggio 2000
«La titolarità del diritto di abitazione riconosciuto dall'art. 540 comma secondo c.c. al coniuge superstite sulla casa adibita a residenza familiare - che, costituendo ex lege oggetto di un legato, viene acquisito immediatamente da detto coniuge,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2263 del 13 marzo 1999
«Ai diritti reali di abitazione della casa adibita a residenza familiare e di uso dei mobili che l'arredano, attribuiti al coniuge superstite dall'art. 540, comma secondo, c.c. non si applicano gli artt. 1021 e 1022 c.c. nella parte in cui limitano...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5731 del 13 giugno 1994
«Il coniuge che continua ad abitare la casa di abitazione coniugale in comune proprietà, dopo la morte dell'altro (coniuge), anche per la quota di questo, in forza del diritto di abitazione che è a lui riservato dall'art. 540 c.c., acquista il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3599 del 20 aprile 1990
«Il matrimonio celebrato da cittadini italiani (o anche tra cittadini e stranieri, in virtù dell'art. 50 ord. st. c.) all'estero secondo le forme ivi stabilite, ed anche il matrimonio celebrato all'estero in forma religiosa, ove per tale forma la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4203 del 24 febbraio 2006
«Ne consegue che la circostanza che il coniuge affidatario utilizzi quale abitazione un appartamento condotto in locazione dal proprio convivente non assume rilievo al fine di ridurre la portata dell'obbligo di contribuire al mantenimento del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5857 del 22 aprile 2002
«In tema di separazione personale tra coniugi, l'art. 155, comma 4, c.c. consente al giudice di assegnare l'abitazione al coniuge non titolare di un diritto di godimento (reale o personale) sull'immobile, solo se a lui risultino affidati i figli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7865 del 26 settembre 1994
«A seguito della disposizione innovativa introdotta dall'art. 11 della L. 6 marzo 1987, n. 74 (Nuove norme sulla disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio) – secondo cui l'abitazione della casa familiare spetta di preferenza al genitore...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6192 del 16 marzo 2007
«In tema di imposta comunale sugli immobili, il coniuge affidatario dei figli al quale sia assegnata la casa di abitazione posta nell'immobile di proprietà (anche in parte) dell'altro coniuge non è soggetto passivo dell'imposta per la quota...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6348 del 5 giugno 1991
«Il provvedimento emesso dal presidente del tribunale in sede di separazione personale dei coniugi di assegnazione della casa coniugale ad uno di essi – ancorché di proprietà esclusiva dell'altro - conferisce al coniuge assegnatario un diritto...»
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Trovati 698 risultati nelle consulenze legali
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Consulenza legale Q202544779 (Articolo 1067 Codice Civile - Divieto di aggravare o di diminuire l'esercizio della servitù)
«Non è detto che le ragioni dell’autore del quesito trovino una scontata tutela in un ipotetico contenzioso nei confronti del condominio.
Anche prima della riforma...»
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Consulenza legale Q202544682 (Articolo 2740 Codice Civile - Responsabilità patrimoniale)
«Nel caso prospettato, la figlia, quale mutuataria, è la principale obbligata nei confronti della banca, in forza del contratto di mutuo stipulato per l’acquisto...»
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Consulenza legale Q202544603 (Articolo 3 Legge locazioni abitative - Disdetta del contratto da parte del locatore)
«I contratti di locazione abitativa di durata 3 + 2 anni, disciplinati dall’art. 2 , comma 5 Legge sulle locazioni abitative , seguono le regole inderogabili del recesso...»
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Consulenza legale Q202544679 (Articolo 614 Codice Penale - Violazione di domicilio)
«Dare una risposta al quesito è estremamente difficile per i motivi che si diranno e in mancanza di sentenze valide, anche in ragione delle infinite casistiche...»
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Quesito Q202544682 (Articolo 2740 Codice Civile - Responsabilità patrimoniale)
«Buongiorno,
io, da Novembre 2024, vivo all’estero e sono iscritto all’ AIRE. Ho un dubbio che vorrei risolvere.
Quando mia figlia ha richiesto il mutuo per...»
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Consulenza legale Q202544562 (Articolo 1022 Codice Civile - Abitazione)
«Il principio affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 4329/2025 vale solo per i diritti reali di abitazione e non per il comodato .
Come è noto,...»
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Consulenza legale Q202544444 (Articolo 1138 Codice Civile - Regolamento di condominio)
«Le perplessità manifestate dall’autore del quesito sono fondate, ma sono necessarie alcune precisazioni.
Come è noto, il regolamento di condominio...»
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Quesito Q202544562 (Articolo 1022 Codice Civile - Abitazione)
«Gentile Avvocato,
Le scrivo per chiedere un chiarimento in merito agli effetti pratici dell’ordinanza della Corte di Cassazione n. 4329/2025, in relazione alla mia...»
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Consulenza legale Q202544226 (Articolo 614 Codice Penale - Violazione di domicilio)
«Nel caso di specie i presupposti per una denuncia – querela potrebbero sussistere.
I reati astrattamente sussistenti sembrano essere due.
Il primo è...»
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Consulenza legale Q202544231 (Articolo 714 Codice Civile - Godimento separato di parte dei beni)
«Il caso sottoposto alla nostra attenzione pone la questione della possibile maturazione dell’ usucapione da parte del coerede che, di fatto, esercita un godimento...»
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