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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14947 del 29 maggio 2023
«In tema di risarcimento del danno derivante dall'indisponibilità di un immobile, il danno emergente presuppone l'allegazione (e, in caso di contestazione del convenuto, la prova, anche presuntiva) della concreta possibilità di esercizio del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 18472 del 5 luglio 2024
«In tema di immissioni inquinanti, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la controversia tra privati nella quale l'attore ha domandato la condanna del convenuto ad eseguire opere idonee alla bonifica delle aree e ad evitare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19806 del 17 luglio 2024
«L'indennizzo di cui all'art. 44 del d.lgs. n. 327 del 2001 - spettante al proprietario dell'immobile che subisce un danno permanente per effetto della realizzazione di un'opera di pubblica utilità - integra un indennizzo per un'attività lecita che...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9769 del 14 aprile 2025
«In tema di regolamento di confini, il principio fondamentale per l'identificazione della linea di separazione tra proprietà limitrofe è costituito dall'esame e dalla valutazione dei titoli di acquisto delle rispettive proprietà, che rappresentano...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12551 del 10 maggio 2023
«In tema di servitù per vantaggio futuro, la differenza fra le due fattispecie - come regolate dall'art. 1029, commi 1 e 2, c.c. - sta nella circostanza che in caso di servitù per un vantaggio futuro del fondo dominante, la servitù si costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15388 del 3 giugno 2024
«In caso di mancata proposizione di un apposito motivo di appello sulla giurisdizione, si determina la formazione del giudicato interno risultante dalla sentenza di primo grado. La formazione del giudicato sul punto è rilevabile d'ufficio anche nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25108 del 18 settembre 2024
«In tema di contratti del consumatore, la competenza va regolata, ai sensi del generale principio di cui all'art. 5 c.p.c., sulla base delle norme in vigore alla data di proposizione della domanda e non di quelle in vigore alla data di conclusione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3142 del 2 febbraio 2023
«Ai fini dell'individuazione del giudice competente per valore, la domanda avente ad oggetto il pagamento di una somma determinata ovvero, in alternativa, di quella "maggiore o minore che verrà ritenuta di giustizia" si risolve nella mancata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4620 del 21 febbraio 2024
«Nell'individuazione della nozione di "valore della causa" ex art. 2-bis, comma 3, legge n. 89/2001 nelle procedure fallimentari presupposte e, in generale, tutte le volte che si debba avere riguardo a tale valore ai fini dell'equa riparazione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26512 del 11 ottobre 2024
«In materia di affidamento del figlio naturale, la competenza territoriale spetta al Tribunale del luogo dove si trova la dimora abituale ed effettiva del minore al momento del ricorso, non rilevando la mera residenza anagrafica o eventuali...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3675 del 9 febbraio 2024
«Nel caso in cui un eccezione sia stata formulata in modo incompleto e non adeguatamente censurata dal ricorrente, essa deve ritenersi come non proposta, con conseguente radicamento della competenza del giudice adito secondo i criteri stabiliti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27404 del 22 ottobre 2024
«Ai sensi degli artt. 25, comma 2, e 52 c.p.c., il giudice che ha autorizzato il ricorso per la dichiarazione di fallimento non può far parte del collegio che pronuncia sulla stessa dichiarazione. L'inosservanza di tale disposizione costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 5237 del 28 febbraio 2025
«La domanda del pubblico dipendente di accertamento delle condizioni sanitarie - se preordinata al riconoscimento dell'assegno di invalidità introdotta con procedimento ex art. 445-bis c.p.c. e, quindi, strumentale all'adozione del provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2090 del 24 gennaio 2023
«Le questioni concernenti l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale va introdotta una pretesa creditoria nei confronti di un debitore dichiarato fallito non sono questioni di competenza, ma attinenti al rito; pertanto, qualora una domanda sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15531 del 4 giugno 2024
«La litispendenza, ai sensi dell'art. 39 c.p.c., presuppone la proposizione davanti a giudici diversi della "stessa causa", tenendo presente che a tal fine viene in considerazione la situazione processuale, anche sopravvenuta rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32608 del 15 dicembre 2024
«Nel caso in cui nello stesso giorno si siano perfezionati, rispettivamente, tanto la notificazione della citazione introduttiva del giudizio petitorio, quanto il deposito del ricorso introduttivo del giudizio possessorio, ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21337 del 30 luglio 2024
«In presenza di controversie soggette al rito del lavoro, è sufficiente il tempestivo deposito del ricorso per integrare la pendenza della controversia, anche se la notificazione del ricorso e del decreto presidenziale avviene oltre il termine...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33464 del 19 dicembre 2024
«Se all'opposizione esecutiva - sottratta alla regola della sospensione feriale dei termini - è cumulata una connessa domanda di manleva - alla quale la predetta regola si applica - svolta dall'opponente, in via subordinata e in caso di rigetto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34690 del 26 giugno 2024
«Ai fini dell'efficacia della remissione di querela non è indispensabile l'accettazione, essendo sufficiente che, da parte del querelato, non vi sia un rifiuto espresso o tacito della remissione (nella specie, sebbene l'accettazione della querela...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29959 del 13 giugno 2024
«In tema di remissione tacita della querela, il disposto dell'art. 152, comma 3, n. 1, c.p., introdotto dall'art. 1, comma 1, lett. h), d.lg. n. 150 del 2022 e in vigore dal 30 dicembre 2022, opera anche nel caso in cui il testimone non comparso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 4533 del 14 febbraio 2023
«La sentenza resa nel processo di merito dal giudice davanti a cui pende la causa dopo che sia stato proposto ricorso per regolamento di giurisdizione, agli effetti degli artt. 41 e 367 c.p.c., sul presupposto che la contestazione della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19368 del 7 luglio 2023
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, se proposto a seguito della declaratoria di difetto di giurisdizione resa dal giudice del reclamo cautelare in un procedimento d'urgenza "ante causam" ai sensi dell'art. 700 c.p.c., è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 30331 del 31 ottobre 2023
«Il regolamento preventivo di giurisdizione - la cui proponibilità presuppone che la causa non sia stata decisa nel merito in primo grado (art. 41, comma 1, c.p.c.) - non è esperibile in pendenza di opposizione di terzo ex art. 404 c.p.c., atteso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 5308 del 28 febbraio 2024
«La trattazione del ricorso sul regolamento preventivo di giurisdizione deve svolgersi in contraddittorio di tutte le parti del giudizio, nel rispetto del principio secondo cui è necessaria l'integrazione del contraddittorio nei confronti delle...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 16839 del 19 giugno 2024
«In caso di ragionevole dubbio sulla giurisdizione del giudice adito, è ammissibile il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione proposto dalla parte che ha promosso il giudizio di merito, al fine di evitare ritardi nella definizione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 4717 del 22 febbraio 2025
«La nullità della procura per impossibilità di identificare il soggetto che l'ha conferita ovvero di decifrare il nome del sottoscrittore o la qualità in virtù della quale egli spende il potere rappresentativo di una compagine sociale rende...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 6633 del 12 marzo 2025
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione - il quale, a differenza del ricorso ordinario per cassazione, investe la S.C. non dell'intera controversia (sia pure nei limiti delle censure proposte), ma della sola questione di giurisdizione -...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 20023 del 18 luglio 2025
«La legittimazione a proporre regolamento preventivo di giurisdizione, ai sensi degli artt. 41 c.p.c. e 10 c.p.a., è ammessa anche da parte del soggetto che ha instaurato il giudizio di merito non ancora definito, purché vi siano ragionevoli dubbi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4663 del 15 febbraio 2023
«In tema di decreto ingiuntivo emesso in materie di competenza della sezione specializzata agraria, qualora l'opponente eccepisca l'incompetenza funzionale del giudice del procedimento monitorio, la pronuncia che decide soltanto sulla questione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11801 del 5 maggio 2023
«In tema di regolamento di competenza è inammissibile il ricorso, ex articolo 42 c.p.c., qualora nel provvedimento impugnato il giudice non manifesti, in termini di assoluta ed oggettiva inequivocità ed incontrovertibilità, la natura decisoria...»