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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15639 del 4 giugno 2024
«In relazione alle pretese creditorie che hanno fonte in un contratto di locazione, ancorché di importo non eccedente il limite di cinquemila euro di cui all'art. 7, comma 1, c.p.c., deve escludersi la competenza del giudice di pace, trattandosi di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25721 del 4 settembre 2023
«Al fine di individuare il giudice competente per valore in materia di impugnazione di una delibera assembleare, ove si tratti di una domanda proposta da un condomino che contesta l'an o il quantum della quota di partecipazione alle spese...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30219 del 31 ottobre 2023
«In tema di valore della controversia, l'art. 12, comma 1, c.p.c. - secondo il quale il valore delle cause relative all'esistenza, alla validità o alla risoluzione di un rapporto giuridico obbligatorio si determina in base a quella parte del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2756 del 4 febbraio 2025
«In tema di liti di impugnazione di delibere assembleari, proposta domanda di rimborso delle spese di mediazione relative a una siffatta lite, la domanda successivamente avanzata per la declaratoria di invalidità delle stesse delibere non opera, ex...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1711 del 20 gennaio 2023
«In tema di competenza per valore, l'art. 12, comma 1, c.p.c. – per il quale il valore delle cause relative all'esistenza, alla validità o alla risoluzione di un rapporto giuridico obbligatorio si determina in base a quella parte del rapporto che è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 22344 del 7 agosto 2024
«In tema di competenza per valore, l'art. 12 c.p.c., comma 1, prevede che nelle cause relative all'esistenza, alla validità o alla risoluzione di un rapporto giuridico obbligatorio, il valore della causa si determina in base all'intero assetto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26067 del 7 settembre 2023
«Va individuato applicando l'art. 413, comma 7, c.p.c. - che rinvia, espressamente, all'art. 18 c.p.c. e, implicitamente, all'art. 19 c.p.c. - il giudice territorialmente competente a decidere della domanda di condanna al pagamento di differenze...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10322 del 16 aprile 2024
«Alla controversia avente ad oggetto il trasferimento mortis causa di partecipazioni sociali (nella specie, per effetto di legato testamentario) non si applica il criterio di determinazione della competenza territoriale, previsto dall'art. 23...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12670 del 9 maggio 2024
«In caso di cessione del credito intervenuta tra il creditore e un terzo estraneo all'azione di adempimento introdotta dal cedente, la competenza resta radicata presso il foro convenzionalmente stabilito tra le parti originarie del rapporto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12810 del 10 maggio 2024
«La clausola con cui si demandino ad un foro convenzionale "tutte le controversie inerenti il contratto" e non solo quelle "fondate sul contratto" o "scaturenti da" esso, va interpretata nel senso che le parti abbiano inteso derogare alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26780 del 18 settembre 2023
«In caso di chiamata in causa dell'assicuratore della responsabilità civile si determina non soltanto l'estensione soggettiva al garante dell'accertamento sul rapporto principale, ma anche un'estensione oggettiva del giudizio al riconoscimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4552 del 20 febbraio 2024
«In caso di chiamata in causa dell'assicuratore della responsabilità civile, si determina non solo l'estensione soggettiva al garante dell'accertamento sul rapporto principale, ma anche un'estensione oggettiva del giudizio al riconoscimento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33677 del 20 dicembre 2024
«In tema di assicurazione della responsabilità civile verso terzi, la decisione sulla domanda di garanzia dell'assicurato contro l'assicuratore proposta nella causa "principale", intentata dal danneggiato contro l'assicurato per il ristoro dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10864 del 24 aprile 2023
«La controversia di cui all'art. 28 della l. n. 794 del 1942, introdotta sia ai sensi dell'art. 702 bis c.p.c., sia in via monitoria, avente ad oggetto la domanda di condanna del cliente al pagamento delle spettanze giudiziali dell'avvocato, resta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27957 del 4 ottobre 2023
«In tema di condominio negli edifici, la legittimazione passiva dell'amministratore, prevista dall'art. 1131, secondo comma, c.c., ha portata generale, in quanto estesa ad ogni interesse condominiale, e sussiste, pertanto, anche con riguardo alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20351 del 23 luglio 2024
«Tra la domanda di risarcimento del danno relativa all'"an debeatur" e quella relativa al "quantum debeatur" non si pone un rapporto di piena alternatività, ma un rapporto di pregiudizialità logica, non soggetta all'applicazione dell'art. 34...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15275 del 30 maggio 2023
«In ragione della sufficienza della natura eventuale o "litigiosa" del credito, quale fondamento della legittimazione attiva a proporre l'azione ex art. 2901 c.c., quest'ultima non è preclusa dall'eccezione riconvenzionale di nullità del titolo,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5484 del 1 marzo 2024
«L'ammissibilità della domanda riconvenzionale del convenuto è subordinata, ai sensi dell'art. 36 c.p.c., alla comunanza del titolo già dedotto in giudizio dall'attore o di quello che appartiene alla causa come mezzo di eccezione, purché non ecceda...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 362 del 10 gennaio 2023
«Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia con la quale un'emittente televisiva faccia valere la violazione, da parte della P.A., dei principi di buona fede e correttezza nell'esecuzione del rapporto derivante dalla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27165 del 22 settembre 2023
«È valida la sentenza che, nel dichiarare il difetto di giurisdizione, indichi il giudice che ritiene munito di giurisdizione in motivazione, anche se non nel dispositivo, poiché ciò è sufficiente ad adempiere a quanto prescrive l'art. 59 della l....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2577 del 26 gennaio 2024
«Le controversie aventi ad oggetto i controlli di appropriatezza eseguiti dalle ASL sulle strutture private eroganti prestazioni sanitarie in regime di accreditamento appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, ex art. 133, comma 1,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11888 del 5 maggio 2023
«La relazione di continenza ex art. 39 c.p.c. sussiste non solo quando due cause, pendenti contemporaneamente davanti a giudici diversi, abbiano identità di soggetti e di "causae petendi" e differenza quantitativa di "petitum" (cd. continenza in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15599 del 4 giugno 2024
«Nel caso di riunione di cause tra loro in rapporto di continenza e pendenti davanti al medesimo giudice, le preclusioni maturate nel giudizio preveniente anteriormente alla riunione rendono inammissibili nel giudizio prevenuto solo le attività...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23833 del 5 settembre 2024
«Non sussiste violazione del principio del ne bis in idem tra il giudizio civile introdotto dalla P.A., avente ad oggetto l'accertamento del danno derivante dalla lesione di un suo diritto soggettivo conseguente alla violazione di un'obbligazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2211 del 30 gennaio 2025
«La causa di opposizione a decreto ingiuntivo per la riscossione di contributi condominiali e la causa di impugnazione della delibera di approvazione e ripartizione della spesa su cui il medesimo decreto ingiuntivo è fondato, laddove pendenti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12630 del 12 maggio 2025
«Tra l'azione di accertamento positivo e quella di accertamento negativo del medesimo diritto si configura un rapporto di continenza, non di litispendenza, in quanto le cause hanno identità di elementi soggettivi e coincidenza soltanto parziale di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1259 del 11 gennaio 2024
«Il principio in virtù del quale il giudicato copre il dedotto e il deducibile concerne i limiti oggettivi del giudicato, il cui ambito di operatività è correlato all'oggetto del processo e riguarda, perciò, tutto quanto rientri nel suo perimetro,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 16839 del 19 giugno 2024
«In caso di ragionevole dubbio sulla giurisdizione del giudice adito, è ammissibile il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione proposto dalla parte che ha promosso il giudizio di merito, al fine di evitare ritardi nella definizione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19456 del 15 luglio 2024
«In caso di controversia concernente un accordo transattivo, se le parti hanno concordato una clausola di giurisdizione esclusiva a favore dei tribunali di un particolare Stato membro, tale scelta deve essere rispettata, a meno che non vi sia un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3134 del 2 febbraio 2024
«La nullità del procedimento per pretermissione di litisconsorti necessari è rilevabile d'ufficio, anche per la prima volta nel giudizio di legittimità e pure in sede di regolamento di competenza, perché la declaratoria di competenza di uno dei...»