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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15078 del 5 giugno 2025
«Nei giudizi di risarcimento del danno da responsabilità medica, è onere del paziente dimostrare l'esistenza del nesso causale, provando che la condotta del sanitario è stata, secondo il criterio del "più probabile che non", causa del danno. Ove la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2979 del 1 febbraio 2023
«In tema di responsabilità extracontrattuale da fatto illecito, sulla somma riconosciuta al danneggiato a titolo di risarcimento è necessario considerare, oltre alla svalutazione monetaria (che costituisce un danno emergente), anche il nocumento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16413 del 12 giugno 2024
«Nei debiti di valore derivanti da fatto illecito, gli interessi compensativi sulla somma rivalutata non possono essere riconosciuti in mancanza di una specifica domanda e prova allegata dal creditore riguardante la sussistenza dei danni causati...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2635 del 4 febbraio 2025
«Qualora la produzione di un evento dannoso risulti riconducibile alla concomitanza di una condotta umana e di una causa naturale, come uno stato patologico preesistente e autonomo, l'autore della condotta illecita risponde completamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4680 del 22 febbraio 2025
«In caso di danno biologico differenziale, qualora l'evento risulti riconducibile alla concomitanza di una causa naturale e di una condotta umana (ad esempio, un errore medico), la liquidazione del danno va effettuata in base ai criteri della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7884 del 25 marzo 2025
«La perdita di chance nella responsabilità sanitaria consiste nella privazione della concreta possibilità di un miglior risultato sperato (quale la maggiore durata della vita o la sopportazione di minori sofferenze), conseguente alla condotta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12656 del 13 maggio 2025
«La liquidazione del danno denominato "catastrofale", consistente nella lucida percezione di stare subendo un evento fatale, può essere effettuata soltanto in via equitativa, tenendo conto della durata e intensità della sofferenza. La stima...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16326 del 17 giugno 2025
«In tema di responsabilità sanitaria, il risarcimento del danno da perdita di chance di conseguire un risultato più favorevole presuppone che sia definitivamente esclusa la sussistenza di un nesso di causalità tra il comportamento negligente dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16381 del 18 giugno 2025
«In un giudizio di risarcimento del danno, è onere del danneggiato fornire la prova del danno concreto subito e dell'interesse al ripristino dello stato dei luoghi. Il danno evento non comporta automaticamente la risarcibilità se il danno...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17006 del 24 giugno 2025
«In tema di risarcimento del danno alla salute, la preesistenza della malattia o menomazione in capo al danneggiato costituisce una concausa naturale dell'evento di danno che, concorrendo con il fatto illecito, non rileva ai fini della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17179 del 26 giugno 2025
«In tema di responsabilità civile, la condotta lesiva può costituire anche solo una concausa dell'evento dannoso. Il danneggiante è responsabile per tutte le conseguenze del proprio comportamento, anche se aggravate da condizioni preesistenti del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21602 del 28 luglio 2025
«In tema di concorso di cause umane e cause naturali, qualora la produzione di un evento dannoso risulti riconducibile alla concomitanza di una condotta umana e di una causa naturale, l'autore del fatto illecito risponde, in base ai criteri della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21794 del 29 luglio 2025
«La differenza tra la perdita di chance e il lucro cessante ha carattere ontologico, richiedendo in entrambi i casi un nesso eziologico tra il pregiudizio e l'evento dannoso. La perdita di chance si configura come il venir meno della possibilità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25480 del 17 settembre 2025
«In tema di responsabilità medica, il danno per perdita anticipata della vita, ove sia certo e dimostrabile, sul piano eventistico, che la condotta illecita abbia cagionato l'anticipazione dell'evento fatale, non può essere confuso con il danno da...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46354 del 29 ottobre 2024
«Integra il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche e non quello di truffa aggravata di cui all'art. 640-bis c.p., il conseguimento del credito di imposta relativo ai c.d. "bonus" edilizi, ottenuto sulla base di un'autodichiarazione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23866 del 18 gennaio 2024
«In tema di immigrazione clandestina, è configurabile la giurisdizione nazionale nel caso in cui il trasporto dei migranti, avvenuto in violazione dell'art. 12 d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 a bordo di una imbarcazione priva di bandiera e, quindi,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31665 del 25 giugno 2024
«Il reato omissivo colposo si considera commesso nello Stato, in applicazione del principio di territorialità della legge penale di cui all'art. 6, comma secondo, cod. pen., nel caso in cui abbia avuto luogo in tale territorio anche una parte...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7103 del 23 gennaio 2025
«In tema di sottrazione e trattenimento di minore all'estero, sussiste la giurisdizione italiana in caso di condotta di trattenimento commessa interamente all'estero, a seguito di uscita dal territorio nazionale precedentemente concordata con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4938 del 16 febbraio 2023
«Nei debiti di valore derivanti da fatto illecito, gli interessi compensativi sulla somma rivalutata non possono essere riconosciuti in mancanza di una specifica domanda di parte, perché tali interessi costituiscono la modalità liquidatoria del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6640 del 13 marzo 2025
«L'obbligazione del risarcimento del danno derivante da fatto illecito, integrando un debito di valore, mira alla effettiva e integrale reintegrazione del patrimonio della parte lesa nella situazione in cui si sarebbe trovata se non si fosse...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8481 del 31 marzo 2025
«In tema di danno biologico patito da persona deceduta, prima della conclusione del giudizio, per causa non ricollegabile alla menomazione risentita in conseguenza dell'illecito, le tabelle milanesi sul cosiddetto danno da premorienza - secondo le...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 39 del 2 gennaio 2025
«La valutazione della condotta del danneggiato ai fini del concorso di colpa, ovvero come causa esclusiva del danno derubricando il fatto del custode a mera occasione dell'evento, rientra nell'insindacabile giudizio di fatto del giudice di merito,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2847 del 5 febbraio 2025
«In tema di responsabilità civile, nell'ipotesi di danno causato da eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi (o altro mezzo di coazione fisica) di cui all'art. 53 c.p., l'azione violenta (o la condotta di resistenza) della persona offesa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13844 del 23 maggio 2025
«In tema di responsabilità per esercizio di attività pericolosa, la condotta del danneggiato può assumere rilievo causale, concorrente o esclusivo, nella produzione del danno, ai sensi dell'art. 1227, comma 1, c.c., secondo una valutazione adeguata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15092 del 5 giugno 2025
«In materia di risarcimento del danno, il fatto colposo del danneggiato idoneo a diminuire l'entità del risarcimento secondo l'art. 1227 c.c., comprende qualsiasi condotta negligente od imprudente che costituisca causa concorrente dell'evento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15457 del 10 giugno 2025
«La condotta gravemente negligente ed inescusabile del genitore che lascia incustodite due minori e non vigila sulla loro sicurezza, consentendo che si tuffino in mare senza supervisione, costituisce causa prossima di rilievo capace di interrompere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21896 del 30 luglio 2025
«In tema di risarcimento del danno da incidente stradale, la consapevolezza della persona trasportata che il conducente sia sotto effetto di alcol, costituisce una esposizione volontaria ad un rischio oltre il normale rischio consentito. Tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26798 del 6 ottobre 2025
«In tema di responsabilità cd. "vicaria" dei genitori del minore, ai fini della (ulteriore) riduzione del risarcimento del danno subito iure proprio (nella specie, morte del figlio per assunzione di sostanza stupefacente) e già ridotto in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10787 del 22 aprile 2024
«La responsabilità della struttura sanitaria per fatto proprio, ex art. 1228 c.c., è autonoma da quella del medico di cui essa si sia avvalsa in qualità di ausiliario, ma entrambi rispondono in via solidale nei confronti del danneggiato, in ragione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31863 del 11 dicembre 2024
«La responsabilità contrattuale e oggettiva dell'Azienda Ospedaliera non sussiste se il farmaco destinato al trattamento di una specifica patologia, pur essendo già autorizzato per altre indicazioni, richiede un'ulteriore autorizzazione regionale...»