-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3331 del 6 febbraio 2024
«Qualora nel corso del processo di divisione relativo ad immobile uno dei condividenti trasferisca ad un terzo, in tutto o in parte, la propria quota, si realizza la successione a titolo particolare nel diritto controverso ex art. 111 c.p.c., per...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15332 del 31 maggio 2023
«In tema di scioglimento della comunione, la previsione di cui all'art. 1115, comma 3, c.c. - per effetto della quale il compartecipe, il quale abbia estinto i debiti solidali fuori dai limite temporali previsti nel comma 2, non può pretendere il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5850 del 27 febbraio 2023
«In tema di condominio degli edifici, qualora non intervenga una volontà derogatoria degli interessati sul regime di appartenenza, i beni e i servizi elencati dall'art. 1117 cod. civ., in virtù della relazione di accessorietà o di collegamento...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12259 del 9 maggio 2023
«In materia di condominio, la presenza di un diritto di servitù in favore indistintamente delle proprietà esclusive presenti in un edificio condominiale assoggetta il diritto stesso, sia nelle modalità di esercizio, sia con riguardo alle spese di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27846 del 3 ottobre 2023
«L'art. 1117 cod. civ. non introduce una mera presunzione di appartenenza comune di determinati beni a tutti i condomini vincibile con qualsiasi prova contraria, ma fissa un criterio di attribuzione della proprietà del bene che è suscettibile di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30975 del 30 novembre 2023
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il Condominio dalla...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5128 del 27 febbraio 2024
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il condominio dalla...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30468 del 26 novembre 2024
«Il pianerottolo condominiale, in assenza di titolo contrario, è da considerarsi bene comune ai sensi dell'art. 1117, c.c., in quanto destinato al transito e all'accesso alle unità immobiliari. Ne consegue che è illegittimo depositarvi mobili o...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30791 del 2 dicembre 2024
«In tema di condominio negli edifici, la presunzione di condominialità prevista dall'art. 1117 c.c. opera con riguardo a cose che per le loro caratteristiche strutturali non sono destinate oggettivamente al servizio esclusivo di una o più unità...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13014 del 15 maggio 2025
«La presunzione di condominialità, relativamente al condominio negli edifici opera con riguardo a cose che per le loro caratteristiche strutturali non sono destinate oggettivamente al servizio esclusivo di una o più unità immobiliari; essa può...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16622 del 21 giugno 2025
«L'acquirente del solaio o lastrico allo stato grezzo di un edificio, con diritto di edificare il proprio appartamento, non diviene proprietario, salvo che diversamente risulti inequivocamente dal titolo, della porzione di colonna d'aria priva di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17038 del 25 giugno 2025
«In tema di proprietà condominiale di parti comuni e presunzione di comproprietà ex art. 1117 cod. civ., l'onere di superare la presunzione di comproprietà grava sul singolo condòmino che rivendica l'esclusiva proprietà di un bene. Tale presunzione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25835 del 5 settembre 2023
«Il danno causato dalla sopraelevazione del pavimento del pianerottolo ha natura permanente. Il diritto al risarcimento per le singole lesioni originate dall'opera abusiva, invece, si prescrive con il decorso di cinque anni dalla loro verificazione...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11688 del 30 aprile 2024
«Il rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c. può avere ad oggetto una questione di diritto incidente sulla competenza del giudice adito, non ostandovi, in caso di doppia declaratoria di incompetenza, l'esistenza del rimedio tipizzato di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3074 del 2 febbraio 2024
«Il provvedimento di sospensione del processo adottato dal giudice di pace è impugnabile dalla parte con il regolamento necessario di competenza, non ostandovi l'art. 46 cod. proc. civ., che dev'essere interpretato nel senso costituzionalmente...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25251 del 20 settembre 2024
«In materia fallimentare, il giudice delegato che ha escluso un credito dallo stato passivo non può far parte del collegio giudicante nel procedimento di opposizione ex art. 98 L.Fall. promosso dal creditore escluso. La violazione di tale divieto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13752 del 22 maggio 2025
«Il rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi è esperibile soltanto contro atti riferibili al giudice dell'esecuzione. Gli atti contrari a diritto riferibili al giudice dell'esecuzione (o ai suoi ausiliari, ivi compreso l'ufficiale giudiziario)...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 36149 del 28 dicembre 2023
«In materia di condominio, il condomino che subisca danno derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni dell'edificio assume, come danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio, senza essere...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9030 del 5 aprile 2025
«Il condomino che subisca un danno nella propria unità immobiliare derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni assume, quale danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio. Tuttavia, tale...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23909 del 7 agosto 2023
«Il decesso dell'unico liquidatore non comporta la reviviscenza dei poteri di rappresentanza precedentemente spettanti agli amministratori, ma priva la società del legale rappresentante, fino a quando non si provveda alla sua sostituzione ai sensi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10540 del 22 aprile 2025
«Il curatore speciale, nominato dal giudice tutelare ai sensi dell'art. 320, comma 6, c.c., ha la rappresentanza processuale del minore con riferimento ai giudizi nei quali sia coinvolto l'atto per il compimento del quale è stato nominato e nei...»