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              Corte costituzionale,               sentenza n. 249 del 24 luglio 2009
            
          
          «Sono  inammissibili  le  questioni  di  legittimità costituzionale degli artt. da 196 a 200, del D.Lgs. 3 aprile 206, n.  152,  in  relazione  all'art.  118  Cost.,  in  quanto  tali norme  determinerebbero  una  compressione  delle potestà...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 232 del 23 luglio 2009
            
          
          «Non  sono  fondate  le  questioni  di  legittimità costituzionale  dell'art.  63  del  D.Lgs.  n.  152  del  2006, proposte,  in  riferimento  agli  artt.  76,  117  e  118  della Costituzione  e  al  principio  di  leale  collaborazione,  dalle...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 41838 del 30 settembre 2008
            
          
          «I reati  di  realizzazione  o  esercizio  di  discarica abusiva  e  di  abbandono  incontrollato  di  rifiuti non sono configurabili rispetto alla condotta di chi, avendo la disponibilità  di  un'area  sulla  quale  altri  abbiano abbandonato...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 225 del 22 luglio 2009
            
          
          «Non  sono  fondate  le  questioni  di  legittimità costituzionale  dell'art.  3,  comma  2,  del  D.Lgs.  3 aprile 2006, n. 152 - che attribuisce al Governo il potere di  modificare e  integrare  i  regolamenti  di  attuazione  ed esecuzione in...» 
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              Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana,               sentenza n. 693 del 24 dicembre 2002
            
          
          «L'art. 3  del  D.Lgs.  n.  39  del  1997,  attuativo  della direttiva  CEE  90/313,  a  mente  del  quale  "le  autorità pubbliche  sono  tenute  a  rendere  disponibili  le informazioni  relative  all'ambiente  a  chiunque  ne  faccia richiesta,...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 5795 del  7 settembre 2004
            
          
          «L'art. 3 D.Lgs. n. 39/97 ha ammesso i richiedenti alle "informazioni relative all'ambiente" e, cioè, ad ogni notizia attinente  alle  condizioni  dei  luoghi  ai  quali  si  riferisce  la richiesta,  superando,  così,  quel  limite  all'ostensione...» 
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              Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II,              sentenza n. 186 del 21 aprile 2005
            
          
          «Il termine di due mesi previsto dall'art. 3, n. 4, della direttiva  del  Consiglio  7  giugno  1990,  90/313/CEE, concernente  la  libertà  di  accesso all'informazione  in materia  di  ambiente,  è  un  termine  perentorio;  la decisione  di  cui...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 5571 del 18 ottobre 2011
            
          
          «Il  diritto  di  accesso  non  può  essere  utilizzato  come strumento per un mero generico e generalizzato  controllo  esplorativo sull'azione  amministrativa per  verificare  la  possibilità  di  eventuali,  future  lesioni  di interessi...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 816 del 14 febbraio 2003
            
          
          «La  speciale  disciplina  dell'accesso  ai  documenti amministrativi  in  materia  ambientale  trova  applicazione solo nella misura in cui il soggetto richiedente l'accesso specifichi  l'attinenza  dei  documenti  richiesti  agli elementi...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 399 del  1 dicembre 2006
            
          
          «La disciplina delle informazioni in tema di ambiente non  appartiene  alla  materia «tutela  dell'ambiente»,  di competenza  esclusiva  statale  ai  sensi  dell'art.  117, secondo  comma,  lettera  s),  Cost.,  ma  si  inserisce  nel vasto  ambito...» 
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              Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I,              sentenza n. 470 del 15 marzo 2018
            
          
          «L'articolo  9,  paragrafi  3  e  4,  della  convenzione sull'accesso  alle  informazioni, la  partecipazione  del pubblico  ai  processi  decisionali  e  l'accesso  alla giustizia in materia ambientale, firmata ad Aarhus il 25 giugno  1998  e...» 
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              Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. IV,              sentenza n. 266 del 16 dicembre 2010
            
          
          «La  nozione  di «informazione  ambientale»  di cui all'art. 2 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio  28  gennaio  2003,  2003/4/CE, sull'accesso del  pubblico  all'informazione  ambientale  (che  abroga  la direttiva 90/313/CEE...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 313 del 11 novembre 2010
            
          
          «Discende dall'art. 7, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e dalle elencazioni di cui all'allegato III  alla  parte II  dello  stesso  D.Lgs.  n. 152  del  2006, che alla  Regione  spetta  la  valutazione  d'impatto ambientale...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 4471 del 26 settembre 2017
            
          
          «La  VAS  è  la  valutazione  delle  conseguenze ambientali  di  piani  e  programmi  al  fine  ultimo  di assicurare  lo  sviluppo sostenibile  di  un  territorio sotto il profilo ambientale. È una procedura finalizzata precipuamente  a  mettere...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 4845 del 19 ottobre 2017
            
          
          «La VIA, ancorché positiva, non è effettivamente idonea ad  esprimere  un  giudizio  definitivo  sul progetto  (che  si  intende  realizzare),  la  cui realizzabilità  è  resa  possibile  solo  dal  rilascio  della successiva  autorizzazione...» 
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              Cassazione civile, Sez. VI,              ordinanza n. 1717 del 23 gennaio 2019
            
          
          «Nei procedimenti contenziosi incardinati dinanzi ai tribunali dal 30 giugno 2014, anche nella disciplina antecedente alla modifica dell'art. 16 bis del d.l. n. 179 del 2012, inserito dall'art. 1, comma 19, n. 2, della l. n. 228 del 2012,...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 19833 del 23 luglio 2019
            
          
          «La domanda di collazione non è sottoposta ai termini di cui all'art. 167 c.p.c., in quanto l'obbligo della collazione sorge automaticamente a seguito dell'apertura della successione e i beni donati devono essere conferiti indipendentemente dalla...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 234 del 23 luglio 2009
            
          
          «Il  comma  5  dell'art.  23  contiene  una  significativa norma  di  raccordo  tra  ordinamento  nazionale  e ordinamento comunitario, prevedendo che per i progetti relativi  ad  opere  di  protezione  civile o  disposti  in situazioni  di...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 163 del 20 gennaio 2015
            
          
          «Sebbene  la  giurisprudenza  (cfr.  Cass. Civ.,  Sez. Un., 12 dicembre 1996, n. 11090, e Cass., Sez. Un., 4 agosto  1992,  n.  9242)  abbia  affermato  che  rientrano nella  giurisdizione  esercitata  dal  Tribunale  superiore delle acque...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 376 del 30 dicembre 2003
            
          
          «L'art. 55, comma 2, del D.Lgs. n. 152 del 2006 mira appunto alla creazione di un sistema informativo avente ad oggetto la raccolta e l'elaborazione (secondo criteri e metodi diretti ad assicurare l'omogeneità necessaria per la  loro  proficua...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 164 del 29 maggio 2009
            
          
          «È costituzionalmente  illegittimo - per  contrasto con una norma fondamentale di grande riforma economico-sociale - l'art.  3, commi 1, 2,  3, 5  e  7,  della L.R. 16 ottobre 2006, n. 22, Regione Valle d'Aosta. Tale normativa, avendo sottratto  le...» 
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              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 16806 del 13 agosto 2015
            
          
          «Non residua alcun danno ambientale economicamente quantificabile e quindi risarcibile ogniqualvolta, avutasi la riduzione  al  pristino  stato, non  persista  la  necessità  di  ulteriori  misure  sul  territorio  reso  oggetto  dell'intervento...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 246 del 24 luglio 2009
            
          
          «L'autorizzazione  dell'Autorità  di  bacino  (art.  166, D.Lgs.  n.  152/2006)  è  connessa  alla  funzione  di  difesa del suolo svolta da tale ente, perché è diretta a verificare che gli usi delle acque d'irrigazione regolati dalla norma ne...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 254 del 30 luglio 2009
            
          
          «Non  è  fondata  la  questione  di  legittimità  costituzionale  dell'art.  121  del  D.Lgs.  n.  152  del  2006, censurato  dalla  Regione  Piemonte,  in riferimento  agli artt. 3 e 118 Cost., per l'asserita collocazione del piano di tutela delle...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 1422 del 18 marzo 2003
            
          
          «L'accordo di programma consiste nel consenso unanime  delle  amministrazioni o  enti  circa  un  quid (opera  o  progetto)  da  realizzare;  tale  consenso,  così come  avviene  nel  campo  privatistico  per  l'accordo contrattuale,  si  forma...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
            
          
          «È  inammissibile  la  questione  di  legittimità costituzionale dell'art. 73 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposta,  in  riferimento  all'art.  117,  terzo  comma,  della Costituzione,  dalla  Regione  Calabria,  avendo  la ricorrente formulato una...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 26543 del  2 luglio 2008
            
          
          «La modifica alla nozione di "scarico" dal D.Lgs. 16 gennaio  2008,  n.  4  è  strumentale  unicamente  a riaffermare la nozione  di scarico  "diretto",  riproponendo in forma più chiara e netta la distinzione esistente tra la nozione di acque di...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 35138 del 18 giugno 2009
            
          
          «Sono  da  considerarsi rifiuti  allo  stato  liquido, soggetti  alla  disciplina  dell'art.  256  D.Lgs.  n.  152  del 2006,  i  reflui  stoccati  in  attesa  di  un  successivo smaltimento,  fuori  del  caso  delle  acque  di scarico, ovvero di...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 77 del 12 aprile 2017
            
          
          «È  infondata,  nei  sensi  di  cui  in  motivazione,  la questione  di  legittimità  costituzionale  dell'art.  1  L.  reg. Liguria  7  aprile  2015  n.  12,  nella  parte  in  cui  stabilisce che  la  giunta  regionale  può  individuare, sulla...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 33538 del 27 dicembre 2018
            
          
          «Il principio  di  precauzione sancito  dall'ordinamento  eurounitario in materia  ambientale - del  quale costituisce applicazione l'art. 12-bis del R.D. n.  1775  del  1933,  come  sostituito  dall'art.  96,  comma 3, del D.Lgs. n. 152 del 2006...»