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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 198 del 5 gennaio 2023
«In materia di responsabilità da sinistro stradale, atteso che la valutazione del compendio probatorio è informata al criterio della attendibilità e cioè della più elevata idoneità rappresentativa e congruità logica degli elementi di prova assunti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 678 del 12 gennaio 2023
«In materia di risarcimento danni causati da malattia professionale, l'onere della prova del nesso causale tra prestazione lavorativa e danno, incombe su colui che ne chiede il riconoscimento, che potrà a tal fine avvalersi anche delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15288 del 31 maggio 2023
«Nel caso in cui a fronte dell'allegazione specifica di una parte difetti la contestazione di controparte, non sussiste per il giudice del merito un vincolo di meccanica conformazione, in quanto egli può sempre rilevare l'inesistenza della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18435 del 28 giugno 2023
«La titolarità della posizione soggettiva, attiva o passiva, vantata in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, sicché spetta all'attore allegarla e provarla, salvo il riconoscimento, o lo svolgimento...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19129 del 6 luglio 2023
«Nel giudizio risarcitorio promosso nei confronti del Ministero della Salute per i danni derivanti dalla trasfusione di sangue infetto, il verbale redatto dalla Commissione medica, di cui all'art. 4 della l. n. 210 del 1992, non ha valore...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 31622 del 9 dicembre 2024
«Il disposto dell'art. 6 dello Statuto dei lavoratori - che prevede i casi in cui sono consentite, ai fini della tutela del patrimonio aziendale, le visite personali di controllo sul lavoratore - riguarda unicamente le ispezioni corporali, ma non...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5200 del 27 febbraio 2025
«Il principio dell'obbligatorietà della lingua italiana, previsto dall'art. 122 c.p.c., si riferisce agli atti processuali in senso proprio (tra i quali, i provvedimenti del giudice e gli atti dei suoi ausiliari, gli atti introduttivi del giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17717 del 27 giugno 2024
«In tema di udienza a trattazione scritta ai sensi dell'art. 127-ter c.p.c., la decisione della causa nel merito nonostante il mancato deposito delle note previste dal comma 4 di tale disposizione, senza la previa adozione dei provvedimenti da...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 23565 del 3 settembre 2024
«Il deposito di note scritte sostitutive ai sensi dell'articolo 127-ter c.p.c., nella fictio impostata dalla norma, ha valore di partecipazione delle parti all'udienza, ma se in tali note mancano espresse "istanze e conclusioni" il giudice può...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31849 del 11 dicembre 2024
«Nelle controversie conseguenti al mancato riconoscimento della protezione internazionale o speciale, l'art. 127-ter c.p.c. è applicabile solo in quanto compatibile con il procedimento di cui all'art. 35-bis del d.lgs. n. 25 del 2008 ed agli artt....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17603 del 30 giugno 2025
«Nel processo del lavoro, il provvedimento con cui giudice, ai sensi dell'art. 127-ter c.p.c. (nella versione anteriore alle modifiche di cui al d.lgs. n. 164 del 2024), sostituisce l'udienza destinata alla discussione della causa col deposito di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18603 del 8 luglio 2025
«Il provvedimento con cui il tribunale, in composizione monocratica, delibera l'estinzione del giudizio, al di là della veste formale, non è soggetto a reclamo ma, determinando la chiusura del processo in base alla decisione di una questione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14106 del 23 maggio 2023
«L'omessa indicazione del nome di una delle parti, nell'intestazione della sentenza, ne comporta la nullità qualora sussista una situazione di incertezza assoluta, non eliminabile a mezzo della lettura dell'intero provvedimento, in ordine ai...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 32724 del 16 dicembre 2024
«In tema di contenzioso civile, la mancata comunicazione al difensore della parte costituita del deposito dell'ordinanza istruttoria emessa fuori udienza determina, a norma dell'art. 176, comma 2, c.p.c., in relazione agli artt. 134 e 156 dello...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21688 del 1 agosto 2024
«Quando i soggetti per i quali la legge prevede l'obbligo di munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata non abbiano provveduto a istituire o comunicare il predetto indirizzo (come nel caso di mancata comunicazione dell'indirizzo PEC...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33219 del 18 dicembre 2024
«In caso di mancata comunicazione telematica, da parte della cancelleria, dell'avviso di fissazione dell'udienza camerale ex art. 380 bis-1 c.p.c. a causa di invalido indirizzo p.e.c. del difensore (e, quindi, per causa imputabile al destinatario),...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8983 del 30 marzo 2023
«La tempestiva e rituale ripresa del procedimento di notificazione di un atto di impugnazione non andato a buon fine per caso fortuito o forza maggiore (come nel caso della morte del procuratore domiciliatario dell'appellato) ne presuppone la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16125 del 7 giugno 2023
«In caso di notificazione a mezzo PEC non andata a buon fine, ancorché per causa imputabile al destinatario (nella specie per "casella piena"), ove concorra una specifica elezione di domicilio fisico - eventualmente in associazione al domicilio...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34848 del 13 dicembre 2023
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione nella relata di notifica del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità solo ove abbia ingenerato incertezza circa il destinatario, mentre l'irregolarità formale o l'incompletezza nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23351 del 29 agosto 2024
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione, nell'atto di citazione e nella relata di notificazione, del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità soltanto ove abbia determinato un'irregolare costituzione del contraddittorio o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28452 del 5 novembre 2024
«Nel regime antecedente alla novella recata dal D.Lgs. n. 149 del 2022, la notificazione a mezzo PEC eseguita dall'avvocato ai sensi dell'art. 3-bis della legge n. 53 del 1994 non si perfeziona nel caso in cui il sistema generi un avviso di mancata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18204 del 4 luglio 2025
«Nei giudizi di cassazione, la regolarità della notificazione del ricorso è un presupposto indispensabile per l'ammissibilità del ricorso stesso. In caso di incertezza riguardo alla corretta notificazione, la Corte può disporre il rinvio della...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3404 del 6 febbraio 2024
«In materia di notificazioni, il limite di validità della notifica eseguita ai sensi dell'art. 139, secondo comma, cod. proc. civ., va individuato nella palese incapacità dell'accipiens (legalmente equiparata all'immaturità di un minore di 14...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 19509 del 15 luglio 2025
«In caso di mancata notifica dell'avviso di udienza per via diplomatica, il giudice può disporre il rinvio della causa a nuovo ruolo per la rinnovazione della notificazione ai sensi dell'art. 142, comma 1, c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28425 del 11 ottobre 2023
«Ai fini dell'ammissibilità dell'impugnazione tardiva del cd. contumace involontario, ai sensi dell'art. 327, comma 2, c.p.c., quest'ultimo ha l'onere di allegare e dimostrare - oltre alla causa della nullità della notificazione dell'atto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 3617 del 8 febbraio 2024
«Nel giudizio di cassazione, le Amministrazioni dello Stato devono essere rappresentate e presso esse deve ritenersi domiciliata ex lege l'Avvocatura Generale dello Stato in Roma.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30516 del 12 giugno 2025
«Nel nostro ordinamento penale, pur improntato ai principi di legalità formale e riserva di legge sanciti dall'art. 25 della Costituzione e dall'art. 1 cod. pen., può trovare spazio l'overruling sfavorevole. Costituisce causa di esclusione della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15482 del 3 giugno 2024
«In caso di mancato perfezionamento della notificazione del ricorso per cassazione a causa dell'assenza dell'avviso di ricevimento della raccomandata, la Corte può disporre il rinvio a nuovo ruolo della trattazione del ricorso e ordinare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11068 del 24 aprile 2024
«La tempestiva e rituale ripresa del procedimento di notificazione di un atto d’impugnazione non andato a buon fine per caso fortuito o forza maggiore ovvero per causa non imputabile al notificante, ne presuppone la riattivazione mediante istanza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 2473 del 26 gennaio 2023
«Il ricorso per cassazione non è improcedibile ex art. 369, comma 2, n. 2, c.p.c., per omesso deposito della sentenza impugnata nel fascicolo informatico, ove il ricorrente alleghi e dimostri l'impossibilità del deposito per cause dovute ad un...»