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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25521 del 31 agosto 2023
«In tema d'interpretazione del testamento, qualora dal testo dell'atto non emerga con certezza l'effettiva intenzione del testatore e la portata della disposizione, l'interprete può, in via sussidiaria, ricorrere alla valutazione di elementi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9534 del 11 aprile 2025
«Per la validità del testamento pubblico è necessario che il testatore esprima la propria volontà alla presenza dei testimoni, anche se la scheda testamentaria viene predisposta dal notaio in un momento successivo in assenza della parte e dei...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13178 del 14 maggio 2024
«La controversia risarcitoria nei confronti di una pubblica amministrazione per i danni conseguenti alla lesione dei diritti alla salute e di proprietà, anche se richiede il previo accertamento dell'intollerabilità delle immissioni derivanti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1823 del 20 gennaio 2023
«Spetta al proprietario del fondo adottare tutte le cautele idonee ad evitare le immissioni dannose, anche qualora derivino da una attività lecita ed indipendente da chi siano provocate. Anche a prescindere dalla specifica disciplina dettata in...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, ordinanza n. 13178 del 14 maggio 2024
«La controversia risarcitoria nei confronti di una pubblica amministrazione per i danni conseguenti alla lesione dei diritti alla salute e di proprietà, anche se richiede il previo accertamento dell'intollerabilità delle immissioni derivanti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 18472 del 5 luglio 2024
«In tema di immissioni inquinanti, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la controversia tra privati nella quale l'attore ha domandato la condanna del convenuto ad eseguire opere idonee alla bonifica delle aree e ad evitare la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21479 del 31 luglio 2024
«I parametri dettati dall'art. 4 del DPCM del 14 novembre 1997 sono volti a proteggere la salute pubblica mentre, nei rapporti tra privati, vige la disciplina dell'art.844 c.c., che, nel fissare i criteri a cui il giudice di merito deve attenersi,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37088 del 7 giugno 2024
«La concessione della detenzione domiciliare, il differimento facoltativo dell'esecuzione della pena per grave infermità fisica ai sensi dell'articolo 147 del Cp e il differimento obbligatorio ai sensi dell'articolo 146 dello stesso codice sono...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22253 del 17 aprile 2024
«Ai fini della revoca della detenzione domiciliare concessa nel caso in cui potrebbe essere disposto il rinvio obbligatorio o facoltativo della pena per motivi di salute, deve essere rinnovata, alla luce degli elementi sopravvenuti, la comparazione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 510 del 13 dicembre 2023
«Il giudice chiamato a decidere sul differimento dell'esecuzione della pena o, in subordine, sull'applicazione della detenzione domiciliare per motivi di salute, deve effettuare un bilanciamento tra le istanze sociali correlate alla pericolosità...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 49621 del 11 ottobre 2023
«In tema di differimento della pena per gravi motivi di salute, anche nella forma della detenzione domiciliare, il tribunale di sorveglianza non può limitarsi alla valutazione astratta del quadro patologico dell'istante e dei presidi sanitari e...»