-
TAR Lazio, Sez. II, sentenza n. 11798 del 5 dicembre 2018
«Nel diritto morale di autore che si trasmette agli eredi ai sensi dell'art. 23, L. n. 633 del 1941, non rientrano le facoltà strettamente personali di cui all'art. 20, co. 2, di chiedere il riconoscimento dell'importante carattere artistico...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2000 del 15 novembre 2019
«In tema di tutela penale del diritto d'autore, la caduta in pubblico dominio dell'opera a seguito dell'intervenuto decorso del termine di settanta anni di cui all'art. 25 della legge 22 aprile 1941, n. 633 costituisce un elemento negativo della...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8794 del 14 febbraio 2024
«In tema di sanzioni sostitutive, il giudice di primo grado, in sede di condanna dell'imputato, ovvero il giudice di appello, chiamato a pronunciarsi ex art. 95 d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, sono tenuti a valutare i criteri direttivi di cui...»
-
Corte d'appello Lecce, sentenza n. 844 del 4 agosto 2021
«La pena accessoria dell’incapacità di contrattare con la p.a. può essere irrogata esclusivamente in caso di condanna per uno dei delitti elencati dall’art. 32-quater c.p. e non può dunque essere mantenuta se in appello lo specifico reato...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 106 del 18 aprile 2014
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale, per violazione dei principi di offensività, uguaglianza e proporzionalità, dell'art. 69, quarto comma, c.p., come sostituito dall'art. 3 della legge 5 dicembre 2005, n. 251 (Modifiche al codice penale...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 74 del 7 aprile 2016
«Deve essere dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 69, quarto comma, c.p., come sostituito dall'art. 3 della legge n. 251 del 2005, nella parte in cui prevede il divieto di prevalenza della circostanza attenuante di cui all'art. 73,...»
-
Cassazione penale, sentenza n. 43941 del 3 ottobre 2023
«La nuova formulazione dell'articolo 131-bis del c.p., come introdotta dalla riforma Cartabia (decreto legislativo n. 150 del 2022), prescrive di valutare anche la condotta successiva dell'imputato. Tale condotta susseguente al reato costituisce...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18029 del 4 aprile 2023
«Ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto, acquista rilievo, per effetto della novellazione dell'art. 131-bis c.p. ad opera dell'art. 1, comma 1, lett. c), n. 1, d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150,...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 29878 del 28 giugno 2006
«Ai sensi dell'art. 133-bis c.p. l'aumento sino al triplo o la diminuzione di un terzo della pena per adeguarla alla capacità economica del reo segue la determinazione della pena pecuniaria che va effettuata tenendo conto esclusivamente della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2090 del 24 gennaio 2023
«Le questioni concernenti l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale va introdotta una pretesa creditoria nei confronti di un debitore dichiarato fallito non sono questioni di competenza, ma attinenti al rito; pertanto, qualora una domanda sia...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14338 del 29 gennaio 2025
«In tema di impugnazioni, è ricorribile per cassazione, unitamente alla sentenza conclusiva del giudizio, l'ordinanza reiettiva della richiesta di accesso ai programmi di giustizia riparativa pronunciata dal giudice su istanza dell'imputato, senza...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34690 del 26 giugno 2024
«Ai fini dell'efficacia della remissione di querela non è indispensabile l'accettazione, essendo sufficiente che, da parte del querelato, non vi sia un rifiuto espresso o tacito della remissione (nella specie, sebbene l'accettazione della querela...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6798 del 30 gennaio 2025
«Il rinvio del processo disposto su richiesta del difensore dell'imputato comporta, ex art. 159, comma 1, n. 3), c.p., la sospensione del termine di prescrizione per l'intera durata del differimento, a prescindere dalle ragioni fondanti la...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17675 del 16 aprile 2025
«Il divieto di sostituzione delle pene detentive brevi in ipotesi di concessione della sospensione condizionale della pena, introdotto dall'art. 71 d.lg. 10 ottobre 2022, n. 150, non trova applicazione nel caso in cui il predetto beneficio sia...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19307 del 19 marzo 2025
«L'incompatibilità tra le sanzioni sostitutive previste dall'articolo 20-bis del c.p. e l'applicazione della sospensione condizionale della pena è stata espressamente stabilita dall'articolo 61-bis della legge 24 novembre 1981 n. 689, così come...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37160 del 10 settembre 2024
«Il giudice che intenda subordinare la concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena al pagamento di una provvisionale da parte del condannato è tenuto a motivare sommariamente sulla possibilità per lo stesso di adempiere...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18602 del 22 marzo 2024
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova, è illegittimo il provvedimento di rigetto della relativa richiesta fondato sulla mancata produzione del programma di trattamento, la cui elaborazione sia stata, comunque, ritualmente...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36467 del 3 luglio 2024
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova, l'imputato, ove ritenga che il fatto possa essere giuridicamente riqualificato in un reato che consente l'ammissione a tale istituto, ha l'onere di allegare il programma di trattamento...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 174 del 12 luglio 2022
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 168 -bis, quarto comma, del codice penale, nella parte in cui non prevede che l'imputato possa essere ammesso alla sospensione del procedimento con messa alla prova nell'ipotesi in cui si...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40503 del 19 settembre 2024
«In tema di reati di competenza del giudice di pace, il trattamento sanzionatorio non contempla sia la sospensione condizionale della pena, sia la non menzione della condanna sicché, nel caso di erronea applicazione dei benefici, la Corte di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 27160 del 31 maggio 2024
«In tema di esecuzione, la competenza sulla richiesta di restituzione di beni confiscati, avanzata dal terzo estraneo, appartiene al giudice che ha pronunciato nei confronti dell'imputato il provvedimento divenuto irrevocabile per ultimo, anche se...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18608 del 22 marzo 2024
«In tema di stupefacenti, il disposto dell'art. 85-bis, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, novellato dall'art. 4, comma 3-bis, d.l. 15 settembre 2023, n. 123, introdotto dalla legge di conversione 13 novembre 2023, n. 159, che ha incluso il delitto di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22446 del 8 maggio 2025
«Ai sensi del comma 7-bis dell'articolo 73 del d.p.r. n. 309 del 1990, "nel caso di condanna o di applicazione di pena su richiesta delle parti, a norma dell'articolo 444 del Cpp, è ordinata la confisca delle cose che ne sono il profitto o il...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17793 del 1 marzo 2024
«L'illegalità della pena derivante da palese errore giuridico o materiale da parte del giudice della cognizione, privo di argomentata valutazione, è deducibile davanti al giudice dell'esecuzione, adito ai sensi dell'art. 666 cod. proc. pen., anche...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30516 del 12 giugno 2025
«Nel nostro ordinamento penale, pur improntato ai principi di legalità formale e riserva di legge sanciti dall'art. 25 della Costituzione e dall'art. 1 cod. pen., può trovare spazio l'overruling sfavorevole. Costituisce causa di esclusione della...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38103 del 31 maggio 2022
«Per individuare il campo di applicazione del secondo comma dell'art. 2 c.p. non ci si può limitare a considerare se il fatto, punito in base alla legge anteriore, sia punito, o meno, anche in base a quella posteriore. Perciò non può escludersi che...»