(massima n. 1)
In tema di stupefacenti, il disposto dell'art. 85-bis, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, novellato dall'art. 4, comma 3-bis, d.l. 15 settembre 2023, n. 123, introdotto dalla legge di conversione 13 novembre 2023, n. 159, che ha incluso il delitto di cui all'art. 73, comma 5, d.P.R. citato nel novero di quelli costituenti presupposto della confisca per sproporzione ex art. 240-bis, c.p., richiede, laddove siano contestati traffici di modesta gravitą, cui solitamente corrispondono sequestri di somme, beni o utilitą di non rilevante importo, una motivazione a sostegno del requisito della sproporzione tra possidenze dell'imputato e redditi leciti tanto pił rigorosa quanto pił modeste siano le somme sequestrate. (In applicazione del principio, la Corte ha ritenuto correttamente disposto il sequestro della somma di euro 240,90 a carico di un imputato, gią pił volte condannato per reati in materia di droga, senza fissa dimora, privo di un'occupazione stabile, che aveva genericamente addotto la provenienza di una parte della somma in questione dall'attivitą di commerciante ambulante, senza tuttavia fornire indicazioni precise in merito alla stessa).