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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 197 del 4 gennaio 2024
«Nell'ambito dei procedimenti minorili, la proposizione del reclamo, per la cui ammissibilità é necessaria la formulazione di specifici motivi di impugnazione, impedisce la formazione del giudicato interno rispetto all'oggetto sostanziale (il bene...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16520 del 12 giugno 2023
«La tutela degli interessi morali e materiali della prole è sottratta all'iniziativa ed alla disponibilità delle parti ed è sempre riconosciuto al giudice il potere di adottare d'ufficio, in ogni stato e grado del giudizio di merito, tutti i...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12407 del 10 maggio 2025
«In un giudizio di divisione dei beni comuni, ai sensi dell'art. 784 cod. civ., è indispensabile la partecipazione di tutti i condividenti, i quali conservano la qualità di litisconsorti necessari in ogni stato e grado del processo,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14947 del 29 maggio 2023
«In tema di risarcimento del danno derivante dall'indisponibilità di un immobile, il danno emergente presuppone l'allegazione (e, in caso di contestazione del convenuto, la prova, anche presuntiva) della concreta possibilità di esercizio del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16683 del 13 giugno 2023
«Qualora la parte che agisca in giudizio in rivendicazione formuli, nel corso del giudizio di primo grado, nel rispetto dei termini scanditi dall'art. 183 c.p.c., una domanda subordinata tendente ad ottenere il pagamento del controvalore del bene,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 440 del 8 gennaio 2024
«A seguito della pronuncia declinatoria della giurisdizione, per effetto della tempestiva riassunzione davanti al giudice indicato come munito di giurisdizione non si instaura un nuovo ed autonomo procedimento, ma la naturale prosecuzione...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5207 del 27 febbraio 2024
«Il giudicato interno sulla giurisdizione si forma tutte le volte in cui il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito, affermando anche implicitamente la propria giurisdizione, e le parti abbiano prestato acquiescenza a tale statuizione.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 9971 del 12 aprile 2024
«In caso di controversia su materie già comprese nel campo di applicazione della Convenzione di Bruxelles del 27 settembre 1968, ove il convenuto non sia domiciliato in uno Stato membro dell'UE, la giurisdizione italiana sussiste in base ai criteri...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21829 del 2 agosto 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio è inammissibile quando il primo giudice si sia dichiarato incompetente per valore o per territorio derogabile, dal momento che la maturazione della preclusione fissata, anche per il rilievo dell'incompetenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33464 del 19 dicembre 2024
«Se all'opposizione esecutiva - sottratta alla regola della sospensione feriale dei termini - è cumulata una connessa domanda di manleva - alla quale la predetta regola si applica - svolta dall'opponente, in via subordinata e in caso di rigetto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16331 del 17 giugno 2025
«In tema di decadenza dalla responsabilità genitoriale e dichiarazione dello stato di adottabilità di un minore l'obbligo di astensione del giudice ex art. 51, comma 1, n. 4 c.p.c. si applica solamente se il medesimo ha conosciuto della stessa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9460 del 6 aprile 2023
«Cionondimeno, il giudice deve liquidare in modo distinto spese, esborsi ed onorari, in relazione a ciascun grado del giudizio, per consentire alle parti di controllare i criteri di calcolo adottati e, in presenza di una nota spese specifica...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3917 del 13 febbraio 2024
«Individuato, dunque, l'ambito oggettivo dell'incarico peritale, il giudice deve valutare se – sul piano scientifico e della diligenza dovuta nell'adempimento della prestazione – l'incarico è stato svolto in modo diligente nonché, in caso di...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36460 del 30 maggio 2024
«È legittima la revoca, in sede esecutiva, della sospensione condizionale della pena disposta in violazione dell'art. 164, comma 4, c.p., in presenza di una causa ostativa ignota al giudice di primo grado e nota a quello d'appello, a cui il punto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11838 del 21 febbraio 2024
«Il giudizio rescissorio che segue all'annullamento con rinvio relativo alla statuizione dispositiva della revoca della sospensione condizionale della pena si estende anche all'applicabilità, ove richiesta, delle pene sostitutive di pene detentive...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18850 del 4 luglio 2023
«L'art. 44 dello statuto della regione Puglia, che attribuisce alla giunta regionale il potere di deliberare in materia di liti attive e passive, va inteso nel senso che la regione può promuovere liti o resistervi soltanto previa autorizzazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16370 del 12 giugno 2024
«La legitimatio ad processum costituisce un presupposto che attiene alla regolare costituzione del rapporto processuale e l'accertamento della sua esistenza o della sua mancanza può essere compiuto in ogni stato e grado del processo. Pertanto, la...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17237 del 21 giugno 2024
«...promuovere o subire un giudizio in ordine al rapporto sostanziale dedotto, secondo la prospettazione della parte. Il difetto di legittimazione riguarda la regolarità del contraddittorio ed è rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del processo.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29987 del 30 ottobre 2023
«In tema di liquidazione coatta amministrativa, qualora un creditore proponga contestazioni al rendiconto presentato dal commissario liquidatore e alla misura del compenso liquidatogli dall'autorità amministrativa, su istanza di detto creditore...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32093 del 20 novembre 2023
«In materia di spese di giudizio vale il principio della soccombenza per causalità, sul quale si fonda la responsabilità del processo, ove sia stato necessario un ulteriore grado di giudizio per giungere alla corretta liquidazione delle spese...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23511 del 2 agosto 2023
«Il giudizio di divisione deve svolgersi, ai sensi dell'art. 784 c.c., a pena di nullità, con la partecipazione di tutti i condividenti, la cui qualità di litisconsorti necessari permane in ogni stato e grado del processo, indipendentemente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36568 del 30 dicembre 2023
«E' pacifico (ed emerge dagli atti di causa) che al presente giudizio - avente ad oggetto opposizione avverso un'espropriazione presso terzi intrapresa nelle forme speciali di cui al D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, art. 72-bis, - non ha “ab...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26888 del 20 settembre 2023
«Non è ammissibile il trasferimento di una domanda, rivolgendola nei confronti di persona diversa rispetto all'originario convenuto e non avente causa da quest'ultimo (e, dunque, al di fuori delle ipotesi dell'art. 110 c.p.c. o dell'art. 111, commi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34373 del 7 dicembre 2023
«In tema di legittimazione all'impugnazione, il soggetto, che non sia stato parte nel grado precedente, che proponga impugnazione avverso la decisione adottata al suo esito nell'asserita qualità di successore, a titolo universale o particolare, di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17382 del 24 giugno 2024
«In caso di impugnazione o resistenza in giudizio da parte di un soggetto che sostiene di essere successore, a titolo universale o particolare, del soggetto che era stato parte nel precedente grado o fase di giudizio, è necessario non solo allegare...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14688 del 26 maggio 2023
«In tema di patrocinio a spese dello Stato, la parte soccombente non ammessa al suddetto patrocinio deve essere condannata al pagamento delle spese processuali in favore dello Stato, con statuizione che, ove non disposta dal giudice di primo grado,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30633 del 1 luglio 2024
«In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca allargata ex art. 240-bis, c.p., quest'ultima si giustifica se, e nei soli limiti in cui, le condotte criminose ascritte al condannato risultino essere state fonte di profitti illeciti, in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18603 del 8 luglio 2025
«Il provvedimento con cui il tribunale, in composizione monocratica, delibera l'estinzione del giudizio, al di là della veste formale, non è soggetto a reclamo ma, determinando la chiusura del processo in base alla decisione di una questione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18351 del 27 giugno 2023
«Deve ritenersi manifestamente infondato il motivo di ricorso per cassazione con il quale si lamenti l'apparenza della motivazione della sentenza di secondo grado nella quale, in materia di domanda di reintegrazione nel possesso, il giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19403 del 15 luglio 2024
«La notifica eseguita ex art. 141 c.p.c. presso il domiciliatario (non deceduto, né cancellato) designato dal procuratore costituito è valida ed efficace anche nel caso di intervenuta cancellazione volontaria dall'albo di quest'ultimo, la quale non...»