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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12313 del 9 maggio 2025
«Ai sensi dell'art. 1102 cod. civ., ciascun comproprietario può servirsi della cosa comune purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16398 del 18 giugno 2025
«L'art. 1102 c.c. consente a ciascun condomino di servirsi della cosa comune anche per fini esclusivamente propri, entro i limiti del divieto di alterarne la destinazione e dell'obbligo di consentirne un uso paritetico agli altri comproprietari....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7615 del 16 marzo 2023
«Nel caso in cui alcuni condomini contestino come eccessiva, sproporzionata ed irragionevole la determinazione del compenso dell'amministratore da parte dell'assemblea, il giudice non può limitarsi a ricondurre la determinazione adottata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5371 del 29 febbraio 2024
«In tema di scioglimento della comunione, ai fini della determinazione del valore di un bene oggetto di comodato, occorre tenere conto delle migliorie apposte dal comodatario in quanto esse, non riconducibili a quelle necessarie ed urgenti per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5643 del 23 febbraio 2023
«La presunzione legale di comunione di talune parti dell'edificio condominiale, stabilita dall'art. 1117 c.c., si basa sulla loro destinazione all'uso ed al godimento comune e risultare da elementi obiettivi, cioè dalla attitudine funzionale della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5850 del 27 febbraio 2023
«In tema di condominio degli edifici, qualora non intervenga una volontà derogatoria degli interessati sul regime di appartenenza, i beni e i servizi elencati dall'art. 1117 cod. civ., in virtù della relazione di accessorietà o di collegamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10269 del 18 aprile 2023
«Ai fini della verifica circa la natura di bene comune del sottotetto, muovendo dalla mancata sua inclusione tra le porzioni immobiliari rientranti nella presunzione di condominialità di cui all'art. 1117 cod. civ., nella versione antecedente al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22116 del 24 luglio 2023
«Nelle controversie condominiali che investono i diritti dei singoli condòmini sulle parti comuni, ciascun condòmino ha, in considerazione della natura dei diritti contesi, un autonomo potere individuale - concorrente, in mancanza di personalità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27846 del 3 ottobre 2023
«L'art. 1117 cod. civ. non introduce una mera presunzione di appartenenza comune di determinati beni a tutti i condomini vincibile con qualsiasi prova contraria, ma fissa un criterio di attribuzione della proprietà del bene che è suscettibile di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30975 del 30 novembre 2023
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il Condominio dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32857 del 27 novembre 2023
«Nel caso di frazionamento della proprietà di un immobile che dia luogo alla formazione di un condominio, la parte acquirente di una parte di esso, salvo che il titolo non disponga diversamente, entra a far parte del condominio ipso jure et facto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5128 del 27 febbraio 2024
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il condominio dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18031 del 1 luglio 2024
«Quando un condomino pretenda l'appartenenza esclusiva di uno dei beni indicati nell'art. 1117 c.c., poiché la prova della proprietà esclusiva dimostra, al contempo, la comproprietà dei beni che detta norma contempla, onde vincere tale ultima...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27481 del 23 ottobre 2024
«In ambito condominiale, la presunzione di comproprietà delle parti comuni, inclusi i cortili, stabilita dall'art. 1117 c.c., può essere superata solo da un titolo che esprima in modo chiaro e univoco la volontà di riservare tali parti a uno o più...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28268 del 4 novembre 2024
«La nozione di condominio si configura non solo nell'ipotesi di fabbricati che si estendono in senso verticale, ma anche nel caso di più unità immobiliari o più edifici adiacenti orizzontalmente, purché aventi in comune alcuna delle parti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30713 del 29 novembre 2024
«La presunzione di condominialità del lastrico solare, ai sensi dell'art. 1117, c.c., può essere superata solo mediante prova chiara e inequivocabile fornita da chi ne rivendica la proprietà esclusiva. Tale prova deve emergere da un titolo idoneo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30791 del 2 dicembre 2024
«In tema di condominio negli edifici, la presunzione di condominialità prevista dall'art. 1117 c.c. opera con riguardo a cose che per le loro caratteristiche strutturali non sono destinate oggettivamente al servizio esclusivo di una o più unità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31110 del 4 dicembre 2024
«In materia di condominio, i beni indicati dall'art. 1117 c.c., tra cui gli alloggi del portiere, sono presuntivamente considerati di proprietà comune a meno che nei titoli di trasferimento delle singole unità immobiliari non sia espressamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2787 del 4 febbraio 2025
«Quando opera la presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio ex art. 1117 c.c., è onere del condomino che pretenda l'appartenenza esclusiva di uno di tali beni dare la prova della sua asserita proprietà,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7639 del 22 marzo 2025
«In tema di condominio, l'art. 1117 c.c. contiene un'elencazione solo esemplificativa e non tassativa dei beni che si presumono comuni poiché sono tali anche quelli aventi un'oggettiva e concreta destinazione al servizio comune, salvo che risulti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10369 del 19 aprile 2025
«Per stabilire se un'unità immobiliare è comune, ai sensi dell'art. 1117, n. 2) cod. civ., perché destinata ai servizi comuni, il giudice del merito deve accertare se, all'atto della costituzione della situazione di condominio, come conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13014 del 15 maggio 2025
«La presunzione di condominialità, relativamente al condominio negli edifici opera con riguardo a cose che per le loro caratteristiche strutturali non sono destinate oggettivamente al servizio esclusivo di una o più unità immobiliari; essa può...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15528 del 10 giugno 2025
«Per stabilire se un'unità immobiliare è comune ai sensi dell'art. 1117 c.c., perché destinata ad alloggio del portiere, il giudice del merito deve accertare se, all'atto della costituzione del condominio in conseguenza dell'alienazione dei singoli...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16396 del 18 giugno 2025
«Nelle ipotesi di condominio edilizio esistono più proprietari esclusivi di distinte unità immobiliari, i quali per necessità di uso o per destinazione impressa restano in comune proprietari pro indiviso anche di talune altre parti dell'edificio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4817 del 23 febbraio 2024
«In materia di divisione di beni comuni, pur contemplando l'art. 1119 c.c. una forma di protezione rafforzata dei diritti dei condomini (in omaggio al minor "favor" del legislatore per la divisione condominiale), tuttavia ammette che la divisione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5642 del 23 febbraio 2023
«In tema di condominio di edifici costituisce innovazione ai sensi dell'art. 1120 c.c. non qualsiasi modificazione della cosa comune, ma solamente quella che alteri l'entità materiale del bene operandone la trasformazione ovvero determini la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6136 del 1 marzo 2023
«L'abbattimento di alberi ritenuti pericolanti, disposto con delibera condominiale, costituisce un intervento di manutenzione delle cose comuni e non un'innovazione di cui all'art. 1120 c.c., atteso che con questo termine s'intende non qualsiasi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16902 del 13 giugno 2023
«In tema di condominio di edifici, la deliberazione assembleare, con la quale sia stata disposta una diversa distribuzione dei posti auto e dell'area per il parcheggio di auto e moto, non concerne un'innovazione, ma riguarda solo la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15842 del 6 giugno 2024
«L'intervento strutturale su un'area condominiale destinata a verde può essere escluso dalla qualifica di innovazione se tale intervento è destinato al godimento della cosa comune e non muta né la consistenza dell'area fruibile dai condomini né la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20391 del 23 luglio 2024
«La delibera condominiale che modifica la destinazione d'uso di una parte comune, come ad esempio una rampa di accesso utilizzata per il transito dei veicoli, trasformandola in area di parcheggio, è nulla qualora comporti pericolo per la sicurezza...»