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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5514 del 19 ottobre 2023
«In tema di omicidio, sussiste l'aggravante dei motivi abietti o futili, caratterizzata dalla sproporzione tra movente e delitto, nel caso in cui la gelosia si manifesti nell'autore quale ingiustificata espressione di possesso e intento punitivo...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 56 del 22 aprile 2025
«Il divieto assoluto di operare la diminuzione di pena prevista per attenuanti connesse al ravvedimento post delictum del reo, in presenza di recidiva reiterata, frustra in modo manifestamente irragionevole la ratio posta a fondamento di tali...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 55 del 31 marzo 2021
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 69, comma 4, c.p., come sostituito dall'art. 3 l. 5 dicembre 2005, n. 251, nella parte in cui prevede il divieto di prevalenza della circostanza attenuante di cui all'art. 116, comma 2, c.p., sulla recidiva...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6663 del 13 marzo 2024
«Il limite sancito dall’art. 1022 c.c., riguardo ai bisogni del titolare del diritto di abitazione e della sua famiglia, deve essere inteso come divieto di utilizzo della casa in altro modo che per l'abitazione diretta dell'habitator e dei suoi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12381 del 9 maggio 2023
«In caso di contratto di divisione di un fondo, il condividente che domanda di accertare l'acquisto per usucapione di una servitù a vantaggio della porzione a lui attribuita ed a carico della porzione attribuita ad altro condividente, non può unire...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17380 del 16 giugno 2023
«Ai fini del riconoscimento della servitù per destinazione del padre di famiglia, per determinare il momento rilevante ai fini della costituzione della servitù va considerato lo stato di fatto esistente al tempo della cessazione dell'appartenenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4646 del 21 febbraio 2024
«La servitù per destinazione del padre di famiglia si costituisce ope legis per il fatto che, al momento della separazione dei fondi o del frazionamento dell'unico fondo, vi siano opere o segni manifesti ed inequivoci di una situazione oggettiva di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4805 del 23 febbraio 2024
«La sentenza di divisione non è di per sé idonea ad escludere la costituzione della servitù di passaggio per destinazione del padre di famiglia, qualora essa non abbia specificatamente valutato la sussistenza o meno dei presupposti richiesti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9095 del 31 marzo 2023
«In materia di licenziamento per superamento del periodo di comporto di un lavoratore disabile, la discriminazione opera in modo oggettivo ed è irrilevante l'intento soggettivo dell'autore. Non è dunque decisivo l'assunto del datore di non essere...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 136 del 6 luglio 2023
«È dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 3 e 97 Cost., nonché dell'art. 14, primo comma, lett. f), statuto reg. Siciliana, quest'ultimo in relazione all'art. 41-quinquies, ottavo e nono comma, della legge n. 1150 del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 24338 del 10 settembre 2024
«In materia di mobilità territoriale dei docenti della scuola pubblica, l'art. 21 della legge n. 104 del 1992 riconosce il diritto di precedenza nelle procedure di trasferimento ai soggetti con una disabilità superiore ai due terzi. Tuttavia,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16322 del 12 giugno 2024
«Il diritto ai permessi per assistenza al familiare disabile previsto dall'art. 33 della L. n. 104/1992 non dà luogo ad un diritto assoluto e incondizionato alla inamovibilità territoriale o all'assegnazione di una sede il più possibile vicina a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 21856 del 2 agosto 2024
«I permessi ex art. 33 della L. n. 104/1992 sono riconosciuti esclusivamente in ragione dell'assistenza al disabile specificato. L'uso dei permessi per assistere persone diverse da quelle indicate e riconosciute dalla legge nega la corretta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26293 del 11 settembre 2023
«L'esigenza di tutelare l'integrità delle case di abitazione e degli accessori – che giustifica l'esenzione dalla servitù di passaggio coattivo, prevista dall'ultimo comma dell'art. 1051 cod. civ., per le case, cortili, giardini ed aie - ricorre in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4030 del 14 febbraio 2024
«In materia di servitù coattiva per effetto dell'alienazione o divisione dei beni immobili (art. 1054 c.c.), l'esenzione prevista dall'art. 1051, comma 4, c.c., in favore delle case e degli altri beni indicati nella norma (cortili e giardini), non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10944 del 23 aprile 2024
«In materia di servitù di passaggio coattivo, l'esenzione prevista dall'art. 1051, comma 4, c.c., in favore di case, cortili, giardini e aie ad esse attinenti - che opera nel solo caso in cui il proprietario del fondo intercluso abbia la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17860 del 28 giugno 2024
«Nella determinazione di una servitù di passaggio su un fondo intercluso, il giudice deve individuare il percorso più idoneo a raggiungere la pubblica via, rispettando il criterio del "minimo mezzo", come previsto dall'art. 1051 c.c., e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 29878 del 28 giugno 2006
«Ai sensi dell'art. 133-bis c.p. l'aumento sino al triplo o la diminuzione di un terzo della pena per adeguarla alla capacità economica del reo segue la determinazione della pena pecuniaria che va effettuata tenendo conto esclusivamente della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17922 del 22 giugno 2023
«A differenza della servitù di veduta, che trova fonte direttamente nella legge (art. 907 c.c.), il diritto di veduta panoramica consiste nel godere della bellezza della visuale offerta dalla particolare collocazione dell'immobile dominante, previa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21795 del 2 agosto 2024
«La costituzione di una servitù di passaggio per destinazione del padre di famiglia non richiede un'espressa volontà costitutiva manifestata negli atti di acquisto delle parti, ma deve essere provata l'esistenza di una situazione di fatto che renda...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29555 del 25 ottobre 2023
«In materia di proprietà, il requisito dell'apparenza della servitù necessario ai fini dell'acquisto di essa per usucapione o per destinazione del padre di famiglia (art. 1061 cod. civ.) si configura come presenza di segni visibili di opere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26956 del 17 ottobre 2024
«Ai fini dell'acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, la servitù deve essere caratterizzata dalla presenza di segni visibili di opere permanentemente destinate al suo esercizio. Tali opere devono rivelare in modo non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7542 del 15 marzo 2023
«Il proprietario di due fondi può manifestare la propria volontà contraria alla costituzione di una servitù tra gli stessi anche prima della loro separazione e, quindi, anche nel contratto preliminare di vendita di uno di essi senza che, ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18583 del 30 giugno 2023
«In tema di servitù costituita per destinazione del padre di famiglia, la regola della reciprocità prevista ex art. 1062, comma 2, c.c., non esclude la configurabilità di situazioni nelle quali l'asservimento assuma, invece, carattere unilaterale,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33751 del 4 dicembre 2023
«La costituzione della servitù per destinazione del padre di famiglia, ex art. 1062 c.c., trova applicazione non solo nell'ipotesi del singolo proprietario, ma anche di comproprietari nel loro insieme, giacché anche in questo caso si configura...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21485 del 31 luglio 2024
«Ai fini della qualificazione giuridica dei fatti, il giudice di merito deve verificare se una servitù esistente possa essere inquadrata nello schema della destinazione del padre di famiglia, anche in presenza di atti di acquisto coincidenti, una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29199 del 12 novembre 2024
«La materiale assegnazione di una porzione di fabbricato al servizio di portineria può generare una servitù per destinazione del padre di famiglia, allorché le opere permanenti predisposte dall'unico proprietario preesistano alla costituzione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11601 del 30 aprile 2024
«In tema di confessoria servitutis, la legittimazione dal lato passivo è anzitutto di colui che, oltre a contestare l'esistenza della servitù, abbia un rapporto attuale con il fondo servente (proprietario, comproprietario, titolare di un diritto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4869 del 23 febbraio 2024
«Il Tribunale Regionale delle Acque, organo specializzato della giurisdizione ordinaria, ha competenza a decidere sulle controversie relative ai limiti dei corsi o bacini d'acqua, loro alvei e sponde.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15392 del 3 giugno 2024
«In materia di concessioni amministrative di beni pubblici, le controversie relative a indennità, canoni od altri corrispettivi che coinvolgono diritti soggettivi a contenuto patrimoniale appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario.»