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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30981 del 3 dicembre 2024
«Fuori dai casi espressamente previsti dalla legge, non è configurabile, in assenza di una condotta non colposa o, comunque, non illecita, una responsabilità risarcitoria da atto lecito a carico dell'agente, poiché l'illiceità della condotta, sotto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31665 del 9 dicembre 2024
«La responsabilità della pubblica amministrazione per il danno derivante dalla lesione dell'affidamento sulla correttezza dell'azione amministrativa è di natura contrattuale e va inquadrata nello schema della responsabilità "relazionale" (o "da...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13289 del 19 maggio 2025
«In tema di responsabilità della P.A., non è configurabile una lesione dell'affidamento incolpevole riposto dal privato nella legittimità di un provvedimento amministrativo ampliativo successivamente annullato in sede giurisdizionale, sia perché la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32439 del 22 novembre 2023
«Il contratto atipico di mantenimento (o di vitalizio alimentare o assistenziale), con cui il vitaliziante si obbliga, in corrispettivo dell'alienazione di un bene, a prestare al vitaliziato mantenimento ed assistenza vita natural durante, è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7966 del 20 marzo 2023
«La disciplina dei flussi finanziari relativi alla filiera del gioco lecito, tramite strumenti di pagamento tracciabili, ha carattere inderogabile, stante la natura di stretto interesse pubblico della disciplina del gioco, la cui ragione risiede...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 10227 del 18 aprile 2023
«L'inadempimento datoriale non legittima in via automatica il rifiuto del lavoratore di eseguire la prestazione lavorativa in quanto, vertendosi in ipotesi di contratto a prestazioni corrispettive, trova applicazione il disposto dell'art. 1460,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23600 del 2 agosto 2023
«L'obbligo di consiglio alle parti, gravante sul notaio e derivante dagli obblighi di correttezza e buona fede oggettiva nell'esecuzione del contratto, quali criteri determinativi ed integrativi della prestazione contrattuale, non si esaurisce...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24807 del 18 agosto 2023
«Nel caso di revoca dell'assegno "ad personam" previsto da un contratto collettivo integrativo aziendale in contrasto con i contratti nazionali, la pubblica amministrazione ha il diritto di ripetere gli importi già erogati ai lavoratori, aventi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26901 del 20 settembre 2023
«Nella valutazione del rispetto di un termine di adempimento la buona fede non può venire in rilievo per stabilire quale sia il termine esatto entro cui adempiere, ma può solo servire a valutare se, per rispettare il termine, il debitore avrebbe...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 27173 del 22 settembre 2023
«In base agli artt. 1175 e 1375 c.c., sebbene la trasformazione di una società di persone in una società di capitali non determini la creazione di un nuovo soggetto, essa comporta un aumento del rischio del fideiussore sotto il profilo economico e...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 30588 del 3 novembre 2023
«In tema di conto corrente bancario, ancorché all'istituto di credito non faccia capo un dovere generale di monitorare la regolarità delle operazioni ordinate dal cliente, nondimeno - in applicazione dei doveri di esecuzione del mandato secondo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31936 del 16 novembre 2023
«Il notaio incaricato della redazione di un contratto di compravendita immobiliare è tenuto a compiere le attività non solo preparatorie, ma anche successive, necessarie per il conseguimento del risultato pratico voluto dalle parti, rientrando tra...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 35066 del 14 dicembre 2023
«In tema di licenziamento per giusta causa, il lavoratore deve astenersi dal porre in essere non solo i comportamenti espressamente vietati ma anche qualsiasi altra condotta che, per la natura e per le possibili conseguenze, risulti in contrasto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36544 del 29 dicembre 2023
«In tema di servizio idrico integrato, l'impossibilità di sottoporre le acque reflue a un trattamento "equivalente" a quello di carattere secondario di cui all'art. 105, comma 3, del d.lgs. n. 152 del 2006, a causa della mancata emanazione dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3393 del 6 febbraio 2024
«In caso di responsabilità contrattuale del notaio, spetta al convenuto dimostrare il proprio adempimento, mentre all'attore è sufficiente l'allegazione dell'inadempimento e la prova della fonte del suo diritto e del termine di scadenza.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4034 del 14 febbraio 2024
«In materia societaria, sussiste abuso di maggioranza, con conseguente annullabilità della delibera assembleare che ne costituisca applicazione, qualora il voto espresso non trovi alcuna giustificazione nel perseguimento dell'interesse della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4268 del 16 febbraio 2024
«In caso di inadempimento da parte dell'acquirente e violazione dell'obbligo di correttezza, il danno derivante dalla diminuzione del prezzo di vendita realizzato dal venditore deve essere posto a carico dell'acquirente stesso. La prevedibilità del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5241 del 28 febbraio 2024
«I principi di correttezza e buona fede di cui agli artt. 1175 e 1375 cod. civ. costituiscono regulae juris di carattere generale codificate con esclusivo riferimento alla fase delle trattative precontrattuali ed all'interpretazione ed esecuzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8277 del 27 marzo 2024
«La buona fede oggettiva - che, nell'esecuzione del rapporto contrattuale, è il nerbo delle regole di condotta, dal contenuto necessariamente elastico, ma ontologicamente etico - governa il comportamento dei contraenti, in modo tale che esso,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11816 del 2 maggio 2024
«In tema di trasferimento d'azienda, l'inosservanza dell'obbligo di informazione di cui all'articolo 47 l. n. 428 del 1990 non determina l'invalidità della cessione, ma costituisce comportamento contrario agli obblighi di buona fede e correttezza,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16024 del 7 giugno 2024
«Il principio di correttezza e buona fede deve essere inteso in senso oggettivo in quanto enuncia un dovere di solidarietà fondato sull'art. 2 della Cost., che impone a ciascuna delle parti del rapporto obbligatorio il dovere di agire in modo da...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20031 del 19 luglio 2024
«L'avvocato è tenuto a rispettare i doveri di diligenza, informazione e sollecitazione/dissuasione nei confronti del cliente. Un errore grossolano, come l'instaurazione di una causa innanzi a un giudice incompetente, che porta a un'inevitabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20552 del 24 luglio 2024
«In tema di obbligazioni pecuniarie, il pagamento effettuato mediante un sistema diverso dal versamento di moneta avente corso legale nello Stato, ma che comunque assicuri al creditore la disponibilità della somma dovuta, può essere rifiutato solo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23233 del 28 agosto 2024
«In caso di vendita di un immobile con vizi gravi, il venditore può chiamare in causa il terzo costruttore per essere esonerato dalla responsabilità relativa ai difetti di costruzione. Tuttavia, il venditore non può trasferire al costruttore la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 24366 del 11 settembre 2024
«Nel pubblico impiego contrattualizzato, il conferimento dell'incarico dirigenziale di un ufficio legale interno della P.A. deve essere il frutto di una procedura comparativa che valuti - nel rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 25552 del 24 settembre 2024
«In materia di conferimento di posizioni organizzative (PO) nel pubblico impiego privatizzato, l'amministrazione datrice di lavoro è tenuta, ai sensi delle clausole generali di correttezza e buona fede di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c., nonché dei...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26181 del 7 ottobre 2024
«L'obbligo di fedeltà a carico del lavoratore subordinato ha un contenuto più ampio di quello risultante dall'art. 2105 cod. civ., dovendo integrarsi con gli artt. 1175 e 1375 cod. civ., che impongono correttezza e buona fede anche nei...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27145 del 21 ottobre 2024
«L'exceptio doli generalis seu praesentis costituisce un rimedio di carattere generale, utilizzabile anche al di fuori delle ipotesi codificate, ove l'attore, nel chiedere tutela giudiziale di un diritto, si renda colpevole di frode, tacendo, nella...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 28248 del 4 novembre 2024
«Il comportamento consistente nell'affidare il proprio badge aziendale a un collega per far risultare una presenza anticipata rispetto all'effettivo arrivo presso la sede di lavoro costituisce una grave violazione dei doveri di correttezza e buona...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31052 del 4 dicembre 2024
«In tema di conto corrente bancario, ancorché all'istituto di credito non faccia capo un dovere generale di monitorare la regolarità delle operazioni ordinate dal cliente, nondimeno, in applicazione dei doveri di esecuzione del mandato secondo...»