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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 11888 del  5 maggio 2023
            
          
          
«La relazione di continenza ex art. 39 c.p.c. sussiste non solo quando due cause, pendenti contemporaneamente davanti a giudici diversi, abbiano identità di soggetti e di "causae petendi" e differenza quantitativa di "petitum" (cd. continenza in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 2211 del 30 gennaio 2025
            
          
          
«La causa di opposizione a decreto ingiuntivo per la riscossione di contributi condominiali e la causa di impugnazione della delibera di approvazione e ripartizione della spesa su cui il medesimo decreto ingiuntivo è fondato, laddove pendenti...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              ordinanza n. 6633 del 12 marzo 2025
            
          
          
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione - il quale, a differenza del ricorso ordinario per cassazione, investe la S.C. non dell'intera controversia (sia pure nei limiti delle censure proposte), ma della sola questione di giurisdizione -...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 25286 del 20 settembre 2024
            
          
          
«La sentenza della sezione specializzata agraria che accoglie la domanda di accertamento negativo della natura agraria del rapporto e declina, conseguentemente, la propria competenza per materia sulle altre domande proposte dall'attore, in quanto...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 29336 del 23 ottobre 2023
            
          
          
«Nell'ambito di un condominio edilizio, si applica l'art. 1134 c.c., il quale, a differenza dell'art. 1110 c.c., che opera in materia di comunione ordinaria, regola il rimborso delle spese di gestione delle parti comuni sostenute dal partecipante...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 5371 del 29 febbraio 2024
            
          
          
«In tema di scioglimento della comunione, ai fini della determinazione del valore di un bene oggetto di comodato, occorre tenere conto delle migliorie apposte dal comodatario in quanto esse, non riconducibili a quelle necessarie ed urgenti per la...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 2787 del 31 gennaio 2023
            
          
          
«Nella divisione endoesecutiva, occasionata dall'avvio di procedura esecutiva per il soddisfacimento di un credito rimasto inadempiuto, le spese di lite, che di norma sono poste a carico della massa e sopportate "pro quota" da ciascun condividente,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 5643 del 23 febbraio 2023
            
          
          
«La presunzione legale di comunione di talune parti dell'edificio condominiale, stabilita dall'art. 1117 c.c., si basa sulla loro destinazione all'uso ed al godimento comune e risultare da elementi obiettivi, cioè dalla attitudine funzionale della...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 32264 del 21 novembre 2023
            
          
          
«In tema di proprietà, tutte quelle parti del complesso che, per ubicazione e struttura, sono destinate, all'atto di costituzione del condominio, ex art. 1117 cod. civ., all'uso comune o a soddisfare esigenze generali e fondamentali del condominio,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 16619 del 14 giugno 2024
            
          
          
«La presunzione legale di comunione stabilita dall'art. 1117 c.c. può essere superata soltanto dalle opposte risultanze del determinato titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio per effetto del frazionamento dell'edificio in più...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 8527 del  1 aprile 2025
            
          
          
«Il lastrico solare è presunto bene comune ai sensi dell'art. 1117 c.c., salvo titolo contrario riservato al primo atto costitutivo del condominio. Tale presunzione permane anche nel caso di nuove alienazioni che ripristinano il condominio, a meno...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 10371 del 19 aprile 2025
            
          
          
«Le gronde poste al di sotto dei balconi di proprietà esclusiva, che convogliano le acque meteoriche in un pluviale scaricante nella condotta fognaria condominiale per proteggere la facciata interna condominiale, devono essere considerate parti...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 9460 del  6 aprile 2023
            
          
          
«In tema di ricusazione ex art. 52, comma 2, c.p.c., ove quest'ultima sia preclusa da un vizio procedurale che abbia impedito alla parte di conoscere preventivamente chi fossero i giudici chiamati a decidere, il rimedio accordato è quello di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 3190 del  2 febbraio 2023
            
          
          
«Nel caso in cui una unità immobiliare compresa in un condominio edilizio sia stata conferita in un "trust" traslativo, l'amministratore condominiale, a norma degli artt. 1123 c.c. e 63 disp. att. c.c., può riscuotere "pro quota" i contributi per...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 29074 del 19 ottobre 2023
            
          
          
«In materia di condominio, ove sia stata riconosciuta la natura contrattuale delle tabelle millesimali predisposte dagli originari proprietari del Condominio, la divergenza tra il valore effettivo delle singole unità immobiliari dell'edificio ed il...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 3588 del  8 febbraio 2024
            
          
          
«La tabella millesimale predisposta dal costruttore può derogare ai criteri legali di riparto delle spese relative alle parti comuni. L'accettazione del regolamento nei singoli atti di acquisto degli alloggi rende legittimo il diverso sistema...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 8253 del 28 marzo 2025
            
          
          
«In tema di oneri condominiali, le spese necessarie per la conservazione e per il godimento della cosa comune e per la prestazione dei relativi servizi al condominio devono essere sostenute da tutti i condomini, non essendo necessariamente...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 31681 del  9 dicembre 2024
            
          
          
«Se, nel corso del processo, al raggiungimento della maggiore età del figlio che sta in giudizio in persona del suo genitore fa seguito l'istituzione dell'amministrazione di sostegno e la designazione di quest'ultimo quale amministratore, il...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 8625 del  1 aprile 2025
            
          
          
«La carenza di titolarità, attiva o passiva, del rapporto controverso è rilevabile di ufficio dal giudice se risultante dagli atti di causa. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione impugnata che, in relazione alla domanda di risarcimento...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 5634 del  4 marzo 2024
            
          
          
«La costituzione comune dei ricorrenti da parte di due difensori con un unico atto è inammissibile quando le censure proposte nei motivi di ricorso sono portatrici di interessi diversi e tra loro confliggenti.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 17793 del 27 giugno 2024
            
          
          
«L'inammissibilità del ricorso per cassazione per mancanza di procura speciale non comporta la condanna del difensore alle spese. Il difensore agisce sulla base di un rapporto processuale instaurato con la parte rappresentata, e pertanto le spese...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 16508 del 12 giugno 2023
            
          
          
«In caso di abusivo frazionamento di crediti nascenti dall'esecuzione di incarichi professionali che, pur regolati da un'unica convenzione, siano azionati attraverso la proposizione di plurimi ricorsi d'ingiunzione, il giudice, che rigetti...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 17577 del 26 giugno 2024
            
          
          
«In tema di spese processuali, l'accoglimento in misura ridotta, anche sensibile, di una domanda articolata in un unico capo non dà luogo a reciproca soccombenza, configurabile esclusivamente in presenza di una pluralità di domande contrapposte...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 20870 del 23 luglio 2025
            
          
          
«Le espressioni, delle quali è stata disposta la cancellazione con sentenza passata in giudicato, perché ritenute offensive e avulse dall'esercizio del diritto di difesa, non possono essere sottoposte a nuova e diversa valutazione in altro giudizio...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI-2,              ordinanza n. 5289 del 20 febbraio 2023
            
          
          
«In tema di liquidazione delle spese di lite, qualora non siano state depositate le comparse conclusionali e le memorie di replica, spetta comunque il riconoscimento dei compensi per la fase decisionale, in quanto essa, ai sensi dell'art. 4, comma...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 6378 del  3 marzo 2023
            
          
          
«In linea generale, l'accoglimento in misura ridotta (anche sensibile) della domanda non dà luogo a reciproca soccombenza, a meno che la parte di domanda non accolta - nell'ammontare- per poter comportare soccombenza ai fini delle spese, non abbia...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 7591 del 16 marzo 2023
            
          
          
«In tema di spese processuali, la condanna di cui all'art. 91, comma primo, secondo periodo, c.p.c. non costituisce sanzione a fronte di un danno punitivo, ma criterio di riparto dei costi del processo, in applicazione del principio della...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 10364 del 18 aprile 2023
            
          
          
«In caso di rigetto della domanda principale, le spese sostenute dal terzo chiamato a titolo di garanzia impropria devono essere poste a carico dell'attore soccombente che ha provocato e giustificato la chiamata in garanzia, mentre restano a carico...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 10767 del 21 aprile 2023
            
          
          
«In tema di spese di lite, in caso di accoglimento della domanda di rivendica, le spese di lite del terzo chiamato in garanzia per evizione direttamente dall'attore, pur in mancanza di un rapporto processuale e sostanziale diretto tra il convenuto...»
         
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 90 del  1 luglio 2025
            
          
          
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 168-bis, comma 1, c.p., nella parte in cui non consente la sospensione del procedimento con messa alla prova per il reato previsto dall'art. 73, comma 5, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309. È...»