- 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 516 del 11 gennaio 2017
            
          
          
«Infatti,  la  misura  dell'incandidabilità temporanea  prevista  dalla  norma  è  pur  essa  diretta  "ad assicurare  la  salvaguardia  dell'ordine  e  della  sicurezza pubblica, la tutela della libera determinazione degli organi elettivi,  il...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 5879 del 18 agosto 2010
            
          
          
«...momento o fase  della  procedura  contrattuale,  o  la  rescissione del  contratto  già  concluso (art.  145  comma  4,  T.U.  n. 267 del 2000). Tale norma consente, quindi, anche in via diretta la revoca di un'aggiudicazione già disposta.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 21340 del  9 ottobre 2014
            
          
          
«In tema di spese fuori bilancio dei Comuni (e, più in generale, degli enti locali), ai fini dell'interpretazione del  disposto  dall'art.  23,  quarto comma,  del D.L.  2 marzo 1989,  n.  66 (convertito,  con  modificazioni,  in  legge  24 aprile...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 4143 del  4 agosto 2014
            
          
          
«La  disciplina  sul  riconoscimento  dei  debiti  fuori bilancio  contenuta  negli  artt.  191  e  194  del  T.U. approvato con D.L.vo 18 agosto 2000 n. 267 impone agli enti locali di valutare e apprezzare eventuali prestazioni rese in loro...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 6269 del 27 dicembre 2013
            
          
          
«Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio afferisce ad  un istituto  pubblicistico previsto  dagli  artt.  191  e 194  T.U.E.L.,  che  impone  al  Comune  di  valutare  e apprezzare  eventuali  prestazioni  rese  in  suo  favore, ancorché in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 26643 del 22 ottobre 2018
            
          
          
«L'errore di fatto idoneo a legittimare la revocazione della sentenza di cassazione, ex artt. 391 bis e 395, n. 4 c.p.c., deve riguardare gli atti interni al giudizio di legittimità, che la S.C. può esaminare direttamente, con propria indagine di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 29850 del 20 novembre 2018
            
          
          
«Nell'esecuzione per consegna o rilascio, avviata in forza di sentenza resa "inter alios", ove il terzo lamenti una lesione della sua situazione soggettiva che gli deriva non già da un errore sorto nel procedimento esecutivo, bensì direttamente...»
         
              - 
          
            
              Corte costituzionale,               sentenza n. 241 del 24 ottobre 2014
            
          
          
«...diretta  a  una  generale  ed indiscriminata  estensione  dell'ambito  di  applicabilità  del beneficio medesimo a tutte le altre associazioni di enti locali (sent. n. 89 del 1996, 231 del 2013, 30, 81, 142 del 2014; ordd. n. 16, 101 del 2014).»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 23696 del 15 settembre 2008
            
          
          
«In  tema  di  lavoro pubblico  contrattualizzato  e  di trattamento  economico  del  personale  con  qualifica dirigenziale, dipendente dalle amministrazioni pubbliche  ricomprese  nel  comparto  Regioni-Autonomie locali, gli artt. 39 e 40 del...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 5306 del  5 marzo 2009
            
          
          
«...n. 448, che riguarda i compensi provenienti da terzi corrisposti direttamente  in  favore  dell'Amministrazione. (Fattispecie relativa all'attività di presidente di nucleo di valutazione assegnata ad un dirigente del Ministero dell'istruzione).»
         
              - 
          
            
              Corte costituzionale,               sentenza n. 52 del 10 marzo 2017
            
          
          
«Debbono  ritenersi  incompatibili  con  l'art.  97 Cost. le disposizioni di legge, statali o regionali, che prevedono meccanismi di revocabilità ad nutum o di  decadenza  automatica  dalla  carica,  dovuti  a cause estranee alle vicende del...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
            
          
          
«Posto che in tema di copertura di posti nel pubblico impiego la  decisione  di  "scorrimento"  della graduatoria  non  può  essere  collocata  su  un  piano diverso e contrapposto rispetto alla determinazione di indizione di un  nuovo concorso,...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 6872 del  5 novembre 2009
            
          
          
«Poiché non può ritenersi che l'art. 9 del detto D.P.R. sia stato  abrogato  dall'art.  107  del  D.Lgs.  n.  267/2000 (rispondendo,  dette  disposizioni,  all'obiettivo  comune di  riportare  il  reclutamento  del  personale  delle amministrazioni...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI-3,              ordinanza n. 32196 del 12 dicembre 2018
            
          
          
«...il potere di valutarne direttamente il contenuto, bensì solamente quello di stabilire se l'interpretazione della sentenza è conforme ai principi che regolano tale giudizio, nonché funzionale alla concreta attuazione del comando in essa contenuto.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 25170 del 11 ottobre 2018
            
          
          
«L'atto introduttivo dell'opposizione esecutiva successiva all'inizio dell'esecuzione (ex artt. 615, comma 2, 617, comma 2, e 618, nonché 619, c.p.c..) che eventualmente si discosti dal modello legale (il quale richiede un ricorso direttamente...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 22234 del 23 ottobre 2007
            
          
          
«...può  procedere  alla  diretta interpretazione di tali contratti, secondo i criteri di cui  agli  artt.  1362  e  ss.  del  cod.  civ.,  procedendo all'esame dell'intero contratto ex art. 1363 cod. civ. e non delle sole clausole denunciate.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 16522 del 19 luglio 2006
            
          
          
«Con riguardo ai contratti collettivi di lavoro relativi al  pubblico  impiego  privatizzato,  la  regola  posta dall'art.  63  D.Lgs.  n.  165  del  2001,  che  consente  di denunciare direttamente  in  sede  di  legittimità  la violazione  o...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 20599 del 22 settembre 2006
            
          
          
«Con riguardo ai contratti collettivi di lavoro relativi al  pubblico  impiego  privatizzato, la  regola  posta dall'art. 63 del D.Lgs. n. 165 del 2001, che consente di denunciare direttamente in sede di legittimità la violazione  o  falsa...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 28859 del  5 dicembre 2008
            
          
          
«Con riguardo ai contratti collettivi di lavoro relativi al  pubblico  impiego  privatizzato, la  regola  posta dall'art. 63 del D.Lgs. n. 165 del 2001, che consente di denunciare direttamente in sede di legittimità la violazione  o  falsa...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 28457 del 28 novembre 2008
            
          
          
«Al  rapporto  di  lavoro  del  direttore  generale  del Parco del Pollino si applica lo speciale procedimento dettato  dall'art.  9,  comma  11,  della  legge  n.  394  del 1991,  sicché i  contratti  collettivi  stipulati  dall'ARAN,  ai  sensi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 28511 del  8 novembre 2018
            
          
          
«Nel caso in cui le parti di un contratto di assicurazione affidino ad un terzo l'incarico di esprimere una valutazione tecnica sull'entità delle conseguenze di un evento, al quale è collegata l'erogazione dell'indennizzo, impegnandosi a...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 19296 del 14 luglio 2008
            
          
          
«In tema di previdenza integrativa aziendale, benché il  regolamento  per  il  trattamento  di  previdenza  e quiescenza del personale impiegatizio dell'INPS - che costituisce atto di normazione secondaria ed è pertanto interpretabile  direttamente...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 7342 del 26 marzo 2010
            
          
          
«In tema di impiego pubblico contrattualizzato, l'art. 24, comma 4, del C.C.N.L. del comparto Ministeri per il quadriennio 1998-2001 - che la Corte di Cassazione può interpretare direttamente ai sensi dell'art. 63, comma 5, del D.Lgs. n. 165 del...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 18608 del 21 agosto 2009
            
          
          
«...disciplinare,  ma  costituisce una diretta conseguenza della perdita di quei requisiti di indipendenza  e  di  totale  disponibilità  che,  se  fossero mancati  "ab  origine",  avrebbero  precluso  la  stessa costituzione del rapporto di lavoro.»
         
              - 
          
            
              Corte costituzionale,               sentenza n. 41 del 17 marzo 2015
            
          
          
«...per  agire  direttamente nei  confronti  del  pubblico dipendente - senza  optare  per  l'una  o  l'altra  delle ricostruzioni  ermeneutiche  indicate,  ciascuna  delle quali è orientata a un proprio petitum e a una differente soluzione decisoria.»
         
              - 
          
            
              Corte dei Conti,               sentenza n. 216 del 25 novembre 2014
            
          
          
«L'autorizzazione  prevista  dall'art.  53  comma 7 D.Lgs. n. 165 del 2001 è volta a verificare, in concreto: l'esistenza di eventuali situazioni di conflittualità tra le  funzioni  assegnate  al  singolo  dipendente  e  gli interessi della...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 1752 del 24 gennaio 2017
            
          
          
«...di  fedeltà sancito  dall'art.  2105  c.c. - da  coordinarsi  con  i principi generali di correttezza e buona fede di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c. -, stante il contenuto della memoria, diretta a gettare discredito sull'Amministrazione stessa.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 23627 del 22 novembre 2010
            
          
          
«...rinviato  a  giudizio  per  fatti direttamente  attinenti al  rapporto  di  lavoro  o comunque  tali  da  comportare,  se  accertati, l'applicazione  della  sanzione  disciplinare  del licenziamento  ai  sensi  dell'art.  60,  commi  7  e  8.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 15640 del 14 giugno 2018
            
          
          
«...della struttura dallo stesso diretta, sicché il vincolo fiduciario può risultare irrimediabilmente  compromesso  ogniqualvolta  la condotta  contestata  porti  fondatamente  a  dubitare sull'esatto  futuro  adempimento  di  detti  compiti.»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 884 del 24 febbraio 2017
            
          
          
«Stato) si configura  quale  istituto di  diretta ed  autonoma applicazione, costitutivo  di  principi  generali validi  per  tutto  il pubblico  impiego  ed  essenzialmente applicabile  alle  ipotesi  in  cui  la  continuazione  del rapporto di...»