-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 838 del 13 gennaio 2023
«Il giudizio di delibazione della sentenza di nullità del matrimonio pronunciata dal tribunale ecclesiastico, promosso da uno solo dei coniugi, è un ordinario giudizio di cognizione, al quale si applicano gli artt. 796 e 797 c.p.c., essendo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 21314 del 19 luglio 2023
«L'omessa indicazione alle parti di una questione di fatto oppure mista di fatto e di diritto, rilevata d'ufficio, sulla quale si fondi la decisione priva i soggetti processuali del potere di allegazione e di prova sulla questione decisiva, con...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27852 del 3 ottobre 2023
«L'omessa indicazione alle parti di una questione di fatto oppure mista di fatto e di diritto, rilevata d'ufficio, sulla quale si fondi la decisione, priva le parti del potere di allegazione e di prova sulla questione decisiva e, pertanto, comporta...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21835 del 2 agosto 2024
«Chi interviene volontariamente in un processo già pendente ha sempre la facoltà di formulare domande nei confronti delle altre parti, quand'anche sia ormai spirato il termine di cui all'art. 183 c.p.c. per la fissazione del "thema decidendum"; né...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16934 del 14 giugno 2023
«In tema di condominio negli edifici, il singolo condòmino, che intenda tutelare il proprio diritto di comproprietario "pro quota" dei beni comuni, oltre ad avere legittimazione concorrente e aggiuntiva rispetto a quella dell'amministratore nei...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8302 del 27 marzo 2024
«In entrambe le ipotesi non si verifica l'invalidità degli atti istruttori in precedenza compiuti in assenza del predetto successore, il quale, pertanto, ove non si avvalga della facoltà di esercitare il proprio diritto di difesa con prove idonee a...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16526 del 13 giugno 2024
«Il successore a titolo particolare nel diritto controverso, sebbene non possa intervenire nel giudizio di legittimità, mancando una espressa previsione normativa che consenta al terzo di parteciparvi esplicando le proprie difese, è ammesso a...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19354 del 15 luglio 2024
«Nel caso di successione a titolo particolare di cui all'art. 111 c.p.c., è inammissibile il ricorso per cassazione notificato unicamente al successore se non notificato anche alla controparte originaria, sacrificando così il diritto di difesa...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8052 del 26 ottobre 2023
«La questione di diritto intertemporale va infatti risolta tenendo in conto le tematiche della prevedibilità delle decisioni, dell'affidamento incolpevole, della effettività del diritto di difesa, avendo quindi riguardo al fatto che, con la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18592 del 8 luglio 2025
«Nei procedimenti di sottrazione internazionale dei minori sotto la Convenzione dell'Aja del 1980, la mancata nomina di un interprete può non costituire violazione del diritto di difesa, qualora il Tribunale, attraverso un accertamento concreto e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11825 del 5 maggio 2025
«Il rispetto del diritto fondamentale alla ragionevole durata del processo impone al giudice, ai sensi degli artt. 175 e 127 c.p.c., di evitare e impedire comportamenti che siano di ostacolo alla sua sollecita definizione, tra i quali rientrano...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 371 del 8 gennaio 2025
«In tema di udienza a trattazione scritta, l'anticipazione dell'udienza e della decisione è legittima, purché vengano rispettati i termini previsti dall'art. 127-ter c.p.c., che possono essere abbreviati, ma non eliminati, diversamente...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17603 del 30 giugno 2025
«Nel processo del lavoro, il provvedimento con cui giudice, ai sensi dell'art. 127-ter c.p.c. (nella versione anteriore alle modifiche di cui al d.lgs. n. 164 del 2024), sostituisce l'udienza destinata alla discussione della causa col deposito di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23292 del 14 agosto 2025
«... Diversamente, si configura una violazione del contraddittorio per compressione del diritto di difesa, richiedendo che l'anticipazione sia comunicata alle parti in modo da garantire il pieno sviluppo del contraddittorio e l'effettività della...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3574 del 6 febbraio 2023
«Invero, la violazione determinata dall'avere il giudice deciso la controversia senza assegnare alle parti i termini per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica, ovvero senza attendere la loro scadenza, comporta di per...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23056 del 23 agosto 2024
«La mancata comunicazione dell'ordinanza di scioglimento della riserva con la quale siano stati assegnati i termini ex art. 190 c.p.c. costituisce motivo di nullità della sentenza, senza che la parte risulti onerata di indicare quale pregiudizio,...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4823 del 16 febbraio 2023
«L'amministratore di fatto di una società di persone non è legittimato a ricevere la notificazione dell'avviso di accertamento emesso nei confronti della società, perché l'atto impositivo deve essere consegnato alla persona che rappresenta l'ente...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 21469 del 31 luglio 2024
«L'avviso di accertamento, correttamente notificato al contribuente, non è annullabile per la sola indicazione della data di perfezionamento della notificazione nella relata contenuta nell'originale dell'atto notificato e non in quella nella copia...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25084 del 12 settembre 2025
«In tema di notificazione a mezzo PEC, ai sensi dell'art. 149-bis cod. proc. civ., l'avviso di mancata consegna per "casella piena" non costituisce equipollente della consegna effettiva e non perfeziona la notificazione ai fini della decorrenza del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22915 del 27 luglio 2023
«L'inosservanza del termine ordinatorio per ottemperare all'ordine di esibizione ex art. 210 c.p.c. non comporta l'inutilizzabilità a fini probatori della relativa produzione documentale, non potendosi ravvisare alcuna lesione del diritto di difesa...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24810 del 18 agosto 2023
«Venendo meno a tale obbligo informativo, l'avvocato preclude al cliente la possibilità di avvalersi della disciplina normativa a tutela del diritto di difesa dei cittadini non abbienti, che gli consentirebbe di ottenere il completo esonero...»