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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19230 del 12 luglio 2024
«Nella divisione ereditaria, una volta che il condividente donatario abbia optato per la collazione per imputazione (ovvero ciò sia necessitato) - che si differenzia da quella in natura per il fatto che i beni già oggetto di donazione rimangono di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18814 del 4 luglio 2023
«Al fine di ravvisare presuntivamente la sussistenza di plurime donazioni di somme di denaro fatte dalla madre alla figlia convivente, soggette all'obbligo di collazione ereditaria ed alla riduzione a tutela della quota di riserva degli altri...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35738 del 21 dicembre 2023
«Nel procedimento per la reintegrazione della quota di eredità riservata al legittimario, il momento di apertura della successione rileva per calcolare il valore dell'asse ereditario (mediante la cd. riunione fittizia), stabilire l'esistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5978 del 6 marzo 2024
«L'azione di riduzione e quella di divisione, pur presentando una netta differenza sostanziale, possono essere fatte valere nel medesimo processo, in quanto - per evidenti ragioni di economia processuale - è consentito al legittimario di chiedere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
«In tema di divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione del bene non comodamente divisibile è irrilevante, in presenza di accordo tra le parti, la tardività della domanda di assegnazione, in quanto l'adesione a quest'ultima risolve il problema...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32694 del 16 dicembre 2024
«Quando è dichiarata nulla una donazione di denaro eseguita in vita dal de cuius, la relativa somma diviene oggetto di un credito verso l'erede donatario e deve essere imputata alla quota ereditaria ai sensi dell'art. 724, comma 2, cod. civ....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5632 del 4 marzo 2024
«In tema d'imposta di registro, la sentenza che, nel disporre la divisione della comunione, pone a carico di uno dei condividenti l'obbligo di pagamento di un somma di denaro a titolo di conguaglio è soggetta ad imposta proporzionale e non in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16329 del 12 giugno 2024
«In materia di liberalità non donative, non può ricondursi alla fattispecie della donazione indiretta dell'immobile la donazione di denaro che, pur funzionalmente collegata all'acquisto dello stesso, sia insufficiente a coprirne l'intero prezzo. In...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32677 del 16 dicembre 2024
«Il trasferimento di somme di denaro o di titoli attraverso operazioni bancarie non rientra necessariamente nel novero delle donazioni indirette. Tali operazioni possono configurare donazioni tipiche ad esecuzione indiretta e, come tali, soggette...»
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Cassazione civile, ordinanza n. 16680 del 13 giugno 2023
«L'azione revocatoria può avere ad oggetto la donazione indiretta che il debitore abbia compiuto in favore degli acquirenti del bene da un terzo, fornendogli il denaro necessario per la relativa compravendita. (Nella specie, la S.C. ha confermato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2756 del 4 febbraio 2025
«In tema di liti di impugnazione di delibere assembleari, proposta domanda di rimborso delle spese di mediazione relative a una siffatta lite, la domanda successivamente avanzata per la declaratoria di invalidità delle stesse delibere non opera, ex...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8052 del 26 ottobre 2023
«Il divieto previsto dall'articolo 240-bis del Cp, introdotto dall'articolo 31 della legge 17 ottobre 2017 n. 161, di giustificare la legittima provenienza dei beni oggetto della confisca cosiddetta "allargata" o del sequestro ad essa finalizzato,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22446 del 8 maggio 2025
«Ai sensi del comma 7-bis dell'articolo 73 del d.p.r. n. 309 del 1990, "nel caso di condanna o di applicazione di pena su richiesta delle parti, a norma dell'articolo 444 del Cpp, è ordinata la confisca delle cose che ne sono il profitto o il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 423 del 8 gennaio 2025
«In tema di risoluzione del contratto per inadempimento, ai fini della spettanza dei frutti e degli interessi su quanto è oggetto di ripetizione, la buona fede ex art. 2033 c.c. è da intendersi come buona fede soggettiva dell'accipiens e si...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 423 del 8 gennaio 2023
«La disciplina della ripetizione di indebito non può implicare ingiustificati arricchimenti di una parte ai danni dell'altra e, in caso di scambio di un bene fruttifero con una somma di denaro, i frutti e gli interessi non possono avere diversa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7966 del 20 marzo 2023
«La disciplina dei flussi finanziari relativi alla filiera del gioco lecito, tramite strumenti di pagamento tracciabili, ha carattere inderogabile, stante la natura di stretto interesse pubblico della disciplina del gioco, la cui ragione risiede...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8277 del 27 marzo 2024
«La buona fede oggettiva - che, nell'esecuzione del rapporto contrattuale, è il nerbo delle regole di condotta, dal contenuto necessariamente elastico, ma ontologicamente etico - governa il comportamento dei contraenti, in modo tale che esso,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4520 del 23 ottobre 2024
«Il delitto di indebita destinazione di denaro o cose mobili, di cui all'art. 314-bis c.p., sanziona le condotte distrattive dei beni indicati che, nella disciplina previgente, la giurisprudenza di legittimità inquadrava nella fattispecie abrogata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10398 del 14 febbraio 2025
«In tema di reati contro la pubblica amministrazione, il delitto di indebita destinazione di denaro o cose mobili, di cui all'art. 314-bis c.p., introdotto dall'art. 9, comma 1, d.l. 4 luglio 2024, n. 92, conv., con modificazioni, dalla l. 8 agosto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3494 del 7 febbraio 2024
«L'art. 1182, co. 3, c.c., relativo all'adempimento delle obbligazioni aventi per oggetto somme di denaro al domicilio del creditore, non opera nel caso di controversie tra professionisti e consumatori soggette alla disciplina del codice del consumo.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21053 del 27 luglio 2024
«In ragione della piena parificazione al denaro contante (fondata sulla precostituzione della provvista presso la banca di riferimento), la consegna di un assegno circolare determina l'immediata estinzione delle obbligazioni pecuniarie con effetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2979 del 1 febbraio 2023
«In tema di responsabilità extracontrattuale da fatto illecito, sulla somma riconosciuta al danneggiato a titolo di risarcimento è necessario considerare, oltre alla svalutazione monetaria (che costituisce un danno emergente), anche il nocumento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6351 del 10 marzo 2025
«Nell'obbligazione risarcitoria da fatto illecito, che costituisce tipico debito di valore, è possibile che la mera rivalutazione monetaria dell'importo liquidato in relazione all'epoca dell'illecito, ovvero la diretta liquidazione in valori...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15245 del 7 giugno 2025
«Laddove il danneggiato presenti menomazioni preesistenti che concorrono con maggior danno causato dall'illecito, ai fini della liquidazione del danno alla salute, è necessario procedere dapprima con una stima in punti percentuali dell'invalidità...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4587 del 14 dicembre 2021
«In tema di giurisdizione, la condotta riciclatoria di uno straniero, estraneo al reato presupposto, commessa interamente in territorio estero e resa possibile dal trasporto dall'Italia del denaro riciclato di provenienza illecita, effettuato dagli...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20805 del 23 luglio 2025
«In una controversia avente ad oggetto il pagamento di una somma di denaro, qualora la domanda attrice, che specifichi un determinato importo, contenga anche la generica istanza di condanna "ovvero nel diverso importo che dovesse risultare dovuto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26575 del 2 ottobre 2025
«Il datore di lavoro è responsabile per l'operato dei dipendenti anche ai fini del concorso del danneggiato regolato dall'art. 1227 c.c. Pertanto, in caso di danno derivante da negligenza nel maneggio di denaro, la banca può essere considerata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10634 del 20 aprile 2023
«In caso di illegittima acquisizione del fondo e di sua irreversibile trasformazione senza l'attivazione o la conclusione del procedimento di espropriazione, il danno deve essere liquidato attraverso la duplice operazione della "aestimatio", ossia...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11189 del 27 aprile 2023
«In tema di rimborso delle imposte sul reddito, gli interessi di cui all'art. 44 del d.P.R. n. 602 del 1973 - che non presuppongono la mora dell'Amministrazione e mirano a reintegrare la diminuzione patrimoniale subita dal contribuente per non aver...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18239 del 3 luglio 2024
«Gli interessi corrispettivi, dovuti come corrispettivo per il godimento del denaro e aventi decorrenza immediata, si differenziano ontologicamente dagli interessi moratori, che rappresentano una forma di risarcimento per il ritardo...»