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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25424 del 29 agosto 2023
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo ai sensi dell'art. 111 c.p.c. quale successore nel diritto affermato in giudizio, poiché con la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5085 del 26 febbraio 2024
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo ai sensi dell'art. 111 c.p.c. quale successore nel diritto affermato in giudizio, poiché con la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6834 del 14 marzo 2024
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo d'appello ai sensi dell'art. 111 cod. proc. civ. quale successore nel diritto affermato in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16526 del 13 giugno 2024
«Il successore a titolo particolare nel diritto controverso, sebbene non possa intervenire nel giudizio di legittimità, mancando una espressa previsione normativa che consenta al terzo di parteciparvi esplicando le proprie difese, è ammesso a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32100 del 20 novembre 2023
«Il vizio di omessa pronuncia che integra una violazione del principio di corrispondenza tra chiesto pronunciato di cui all'art. 112 c.p.c. (da ricondursi, più correttamente, nel paradigma normativo di cui all'art. 360 c.p.c., comma 1, n. 4),...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32743 del 24 novembre 2023
«In tema di patrocinio a spese dello Stato, il ricorso di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150 del 2011, nel regime introdotto dall'art. 170 del D.P.R. n. 115 del 2002 - come già nella vigenza della L. n. 319 del 1980 -, non è atto di impugnazione, ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34590 del 11 dicembre 2023
«Il giudice d'appello ha il potere-dovere di rilevare, in via ufficiosa, la nullità del contratto, anche in difetto di un'espressa deduzione di parte o per vizi di nullità diversi da quelli denunciati nella domanda introduttiva del giudizio, sempre...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34661 del 12 dicembre 2023
«Il potere-dovere del giudice di inquadrare nella esatta disciplina giuridica i fatti e gli atti che formano oggetto della contestazione incontra il limite del rispetto del "petitum" e della "causa petendi", sostanziandosi nel divieto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 36298 del 28 dicembre 2023
«Non ricorre il vizio di omessa pronuncia quando la decisione adottata comporti una statuizione implicita di rigetto della domanda o eccezione formulata dalla parte, dovendo ravvisarsi una statuizione implicita di rigetto quando la pretesa avanzata...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8375 del 23 marzo 2023
«La valutazione delle risultanze della prova testimoniale, il giudizio sull'attendibilità dei testi e sulla credibilità di alcuni invece che di altri, come la scelta, tra le varie risultanze probatorie, di quelle ritenute più idonee a sorreggere la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10506 del 19 aprile 2023
«L'esame dei documenti esibiti e delle deposizioni dei testimoni, nonché la valutazione dei documenti e delle risultanze della prova testimoniale, il giudizio sull'attendibilità dei testi e sulla credibilità di alcuni invece che di altri, come la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15925 del 6 giugno 2023
«In tema di appalto, sebbene lo stato di avanzamento dei lavori non abbia valore di confessione a favore della parte del contratto diversa da quella che lo forma o nel cui interesse è formato, quando esso sia stato formato dall'appaltatore o nel...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37108 del 28 giugno 2024
«In caso di confisca allargata, l'opponibilità allo Stato dell'ipoteca iscritta sul bene immobile a garanzia di un credito in seguito ceduto a un terzo è subordinata alla prova della buona fede da parte dell'ultimo cedente, intesa quale mancanza di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31179 del 21 maggio 2024
«In tema di misure di sicurezza patrimoniali, la disciplina contenuta nell'art. 104-bis, comma 1-quater, disp. att. c.p.p., richiamante il d.lg. 6 settembre 2011, n. 159, relativa alle modalità di intervento dei terzi nel procedimento penale per la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23713 del 23 aprile 2024
«In tema di sequestro preventivo, il terzo che assume di avere diritto alla restituzione del bene sequestrato non può contestare l'esistenza dei presupposti della misura cautelare, potendo unicamente dedurre la propria effettiva titolarità o...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25521 del 6 maggio 2025
«Ai fini dell'operatività della confisca di cui all'articolo 240-bis del Cp nei confronti del terzo estraneo alla commissione di uno dei reati menzionati da detta norma, grava sull'accusa l'onere di provare, in forza di elementi fattuali che si...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11825 del 5 maggio 2025
«Il rispetto del diritto fondamentale alla ragionevole durata del processo impone al giudice, ai sensi degli artt. 175 e 127 c.p.c., di evitare e impedire comportamenti che siano di ostacolo alla sua sollecita definizione, tra i quali rientrano...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28452 del 5 novembre 2024
«Nel regime antecedente alla novella recata dal D.Lgs. n. 149 del 2022, la notificazione a mezzo PEC eseguita dall'avvocato ai sensi dell'art. 3-bis della legge n. 53 del 1994 non si perfeziona nel caso in cui il sistema generi un avviso di mancata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3493 del 7 febbraio 2024
«La valenza probatoria della durata della relazione di fatto col bene, pur potendo costituire elemento presuntivo della sussistenza del possesso, si affievolisce allorché si sia in presenza di rapporti di parentela, a maggior ragione se stretti; la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13156 del 18 maggio 2025
«In materia di usucapione, la deduzione del proprietario che il bene sia stato goduto dal preteso possessore per mera tolleranza costituisce eccezione in senso lato e può essere proposta per la prima volta anche in appello, sempre che la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 423 del 8 gennaio 2025
«In tema di risoluzione del contratto per inadempimento, ai fini della spettanza dei frutti e degli interessi su quanto è oggetto di ripetizione, la buona fede ex art. 2033 c.c. è da intendersi come buona fede soggettiva dell'accipiens e si...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 423 del 8 gennaio 2023
«La disciplina della ripetizione di indebito non può implicare ingiustificati arricchimenti di una parte ai danni dell'altra e, in caso di scambio di un bene fruttifero con una somma di denaro, i frutti e gli interessi non possono avere diversa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16695 del 13 giugno 2023
«E' ammissibile l'usucapione della comproprietà "pro indiviso" atteso che, sebbene il vigente diritto positivo non disciplini espressamente il compossesso "pro indiviso", nulla impedisce la possibilità di un esercizio di fatto dell'attività...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30765 del 6 novembre 2023
«In tema di compossesso, il godimento esclusivo della cosa comune da parte di uno dei compossessori non è, di per sé, idoneo a far ritenere lo stato di fatto così determinatosi funzionale all'esercizio del possesso "ad usucapionem" e non anche,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4819 del 23 febbraio 2024
«Ai fini dell'acquisto della proprietà di un fondo per usucapione non basta la prova della sua coltivazione, trattandosi di attività materiale che non esprime in modo inequivocabile l'intento del coltivatore di possedere uti dominus; occorre che...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15830 del 6 giugno 2024
«Colui che agisce per l'accertamento della proprietà su un bene a titolo originario ha l'onere di dimostrare i requisiti del possesso necessari per l'usucapione, tra i quali anche la durata del possesso medesimo per il periodo prescritto dalla legge.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17593 del 26 giugno 2024
«In caso di acquisto di un immobile con valido titolo di compravendita, è possibile per l'acquirente proporre domanda di usucapione dello stesso bene ai sensi degli artt. 1158 e 1159 cod. civ.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18242 del 3 luglio 2024
«Il proprietario che ha acquisito un bene mediante un titolo di proprietà valido ed efficace, anche se non trascritto, non può usucapire lo stesso bene. L'inopponibilità ai terzi del titolo, dovuta alla mancata trascrizione, non ne altera la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21135 del 29 luglio 2024
«Per il configurarsi del possesso utile all'usucapione, un partecipante alla comunione che intenda dimostrare l'intenzione di possedere ad esclusione degli altri ("uti dominus") deve compiere atti durevoli e di non modesta entità che evidenzino un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28146 del 31 ottobre 2024
«Non è sufficiente, ai fini dell'usucapione, dimostrare l'accesso esclusivo ad un'area attraverso una scala o un cortile pertinenziale, in assenza di prove concrete e convincenti che ne attestino l'effettivo e continuativo esercizio della signoria...»