(massima n. 2)
La sentenza che accoglie l'azione revocatoria "giova al cessionario del creditore ope legis", in quanto i suoi effetti sostanziali si spiegano nei confronti dell'effettivo nuovo titolare, sia o meno il medesimo sia intervenuto in giudizio; tale principio trova fondamento nelle disposizioni degli artt. 2902, 1263 e 2755 cod.civ., che prevedono rispettivamente il trasferimento dei privilegi scaturenti dalla causa del credito e gli effetti della declaratoria di inefficacia dell'atto dispositivo per effetto dell'accoglimento della domanda di revocazione.