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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 16 luglio 2024
«In tema di estinzione per prescrizione delle servitù prediali, il precetto non è atto idoneo a interrompere il termine ventennale stabilito dall'art. 1073 c.c., in quanto contiene solo un'intimazione ad adempiere e non è diretto all'instaurazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18202 del 26 giugno 2023
«Va rimessa al primo presidente la questione se possano o meno assumere rilievo, ai fini di radicare la giurisdizione del giudice italiano, la rinuncia a una delle domande connesse originariamente proposte o una circostanza sopravvenuta allegata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8218 del 22 marzo 2023
«Nel caso in cui, in ragione della mancata costituzione del convenuto all'udienza di prima comparizione, sia rinnovata - su iniziativa dello stesso attore, all'esito del differimento disposto per soddisfare la condizione di procedibilità della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25391 del 29 agosto 2023
«Il regolamento di competenza d'ufficio ex art. 45 c.p.c. soggiace al termine preclusivo di cui all'art. 38, comma 3, c.p.c., dovendo pertanto essere sollevato entro la prima udienza di trattazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15908 del 6 giugno 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio ex art. 45 c.p.c. soggiace al termine preclusivo di cui all'art. 38, comma 3, c.p.c., dovendo essere sollevato entro la prima udienza di trattazione; se non richiesto o sollevato in tale termine, il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18841 del 10 luglio 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio deve essere sollevato immediatamente dopo il rilievo dell'incompetenza, entro il termine di esaurimento delle attività compiute durante l'udienza di trattazione. La preclusione di cui all'art. 38, terzo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20454 del 23 luglio 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio, ai sensi dell'art. 45 cod. proc. civ., è inammissibile se sollevato dopo il termine preclusivo previsto dall'art. 38, terzo comma, cod. proc. civ., ovvero entro la prima udienza di trattazione, anche quando...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21807 del 2 agosto 2024
«A norma dell'art. 38 c.p.c., è tempestivo il regolamento di competenza avanzato dal giudice investito della controversia a seguito di declinatoria della lite da parte del giudice preventivamente adito, se è promosso entro la prima udienza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22738 del 12 agosto 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio ex art. 45 c.p.c. soggiace al termine preclusivo di cui all'art. 38, terzo comma, c.p.c., dovendo pertanto essere sollevato entro la prima udienza di trattazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1058 del 16 gennaio 2025
«In materia di esecuzione forzata, la preclusione prevista dall'art. 38 c.p.c., riguardante il rilievo d'ufficio della questione di competenza da parte del giudice, si riferisce unicamente al termine entro il quale il giudice deve sollevare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11329 del 30 aprile 2025
«L'incompetenza per valore deve essere rilevata d'ufficio entro i termini preclusivi stabiliti dall'art. 38, comma 3, c.p.c., ossia non oltre l'udienza di trattazione di cui all'art. 183 c.p.c. Le eccezioni mosse dopo tale termine possono essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21337 del 30 luglio 2024
«In presenza di controversie soggette al rito del lavoro, è sufficiente il tempestivo deposito del ricorso per integrare la pendenza della controversia, anche se la notificazione del ricorso e del decreto presidenziale avviene oltre il termine...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33464 del 19 dicembre 2024
«Se all'opposizione esecutiva - sottratta alla regola della sospensione feriale dei termini - è cumulata una connessa domanda di manleva - alla quale la predetta regola si applica - svolta dall'opponente, in via subordinata e in caso di rigetto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 30331 del 31 ottobre 2023
«Il regolamento preventivo di giurisdizione - la cui proponibilità presuppone che la causa non sia stata decisa nel merito in primo grado (art. 41, comma 1, c.p.c.) - non è esperibile in pendenza di opposizione di terzo ex art. 404 c.p.c., atteso...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4663 del 15 febbraio 2023
«In tema di decreto ingiuntivo emesso in materie di competenza della sezione specializzata agraria, qualora l'opponente eccepisca l'incompetenza funzionale del giudice del procedimento monitorio, la pronuncia che decide soltanto sulla questione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18898 del 4 luglio 2023
«La sentenza del tribunale che decida, in sede di appello, unicamente sulla competenza del giudice di pace è impugnabile esclusivamente mediante regolamento necessario di competenza, ai sensi dell'art. 42 c.p.c., senza che rilevi l'improponibilità,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3134 del 2 febbraio 2024
«La nullità del procedimento per pretermissione di litisconsorti necessari è rilevabile d'ufficio, anche per la prima volta nel giudizio di legittimità e pure in sede di regolamento di competenza, perché la declaratoria di competenza di uno dei...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12597 del 1 maggio 2025
«Il ricorso per regolamento di competenza è inammissibile se impugnato avverso un provvedimento meramente confermativo di una precedente sospensione non tempestivamente impugnata. L'art. 42 c.p.c. è norma di stretta interpretazione e il termine...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24730 del 17 agosto 2023
«La domanda giudiziale di divisione è idonea ad interrompere il termine per l'usucapione nei confronti del comunista che abbia il possesso esclusivo di uno dei beni comuni, poiché l'azione ha quale finalità ultima la trasformazione di un diritto ad...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6798 del 30 gennaio 2025
«Il rinvio del processo disposto su richiesta del difensore dell'imputato comporta, ex art. 159, comma 1, n. 3), c.p., la sospensione del termine di prescrizione per l'intera durata del differimento, a prescindere dalle ragioni fondanti la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6136 del 1 marzo 2023
«L'abbattimento di alberi ritenuti pericolanti, disposto con delibera condominiale, costituisce un intervento di manutenzione delle cose comuni e non un'innovazione di cui all'art. 1120 c.c., atteso che con questo termine s'intende non qualsiasi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21157 del 29 luglio 2024
«In caso di rigetto di un'istanza di ricusazione, il termine per la riassunzione del processo, ai sensi dell'art. 54, comma 4, cod. proc. civ., decorre dalla data di comunicazione del rigetto ai difensori delle parti, e non dalla data della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16902 del 19 giugno 2024
«In caso di mancata notifica del ricorso al Procuratore Generale presso la Corte d'Appello competente, il giudice può disporre un termine per provvedere a tale adempimento.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10362 del 19 aprile 2025
«Una clausola che deroga ai criteri di ripartizione delle spese condominiali stabiliti dall'art. 1123 c.c. è valida ed efficace se contenuta in un regolamento condominiale di natura contrattuale, approvato unanimemente dai condomini o richiamato...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33817 del 4 dicembre 2023
«Deve essere dichiarata l'inammissibilità del ricorso per cassazione proposto dall'amministratore del condominio senza la preventiva autorizzazione assembleare, eventualmente richiesta anche in via di ratifica del suo operato, in ordine a una...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28293 del 29 maggio 2025
«Nei casi di condanna per maltrattamenti in famiglia, non è prevista la revoca anticipata della sospensione condizionale della pena subordinata all'effettivo svolgimento di un percorso terapeutico-riabilitativo, per comportamenti asseritamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24375 del 11 settembre 2024
«La questione concernente l'effettiva titolarità, dal lato attivo o passivo, del rapporto dedotto in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, sicché spetta all'attore allegarla e provarla (salvo il caso...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32751 del 24 novembre 2023
«Attesa la lata accezione con cui il termine "soccombenza" è assunto nell'art. 91 cod. proc. civ., il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in garanzia dal convenuto dev'essere posto a carico dell'attore, ove la chiamata in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8556 del 27 marzo 2023
«Nel caso in cui in un giudizio con più parti non sussista un'ipotesi di litisconsorzio processuale necessario ma siano state proposte domande autonome e cumulate nei confronti di parti diverse, originate da un comune fatto generatore, la notifica...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28009 del 4 ottobre 2023
«Nel giudizio davanti al commissario per la liquidazione di usi civici, rivestono la qualità di contraddittori necessari tutti i soggetti che, pretendendo di esercitare usi civici sul fondo, ne abbiano fatta rituale comunicazione, senza che rilevi...»